duomo

Tre milioni per restaurare il Duomo di Milano

“Regione Lombardia è pronta a mettere in campo 3 milioni di euro nel prossimo triennio per valorizzare la cattedrale del Duomo finanziando interventi di restauro al fine di garantire la salvaguardia del complesso monumentale”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, in occasione della sua visita istituzionale alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. “Siamo da sempre impegnati – ha sottolineato Caruso – nella tutela dei nostri preziosi tesori culturali. Questo ulteriore stanziamento conferma l’attenzione ai ‘gioielli’ della Lombardia, patrimonio inestimabile della nostra regione. L’obiettivo è preservare l’integrità storica e artistica di un luogo simbolo di Milano e di tutta la Lombardia”. Tra gli interventi in programma c’è il restauro di Capocroce Nord, la cui conclusione è prevista entro la fine del 2024. Previsti il recupero di piloni, finestroni, guglie, statue, gabbioni e mensole che arricchiscono i tre lati e la copertura della zona che abbraccia la Cappella della Madonna dell’Albero, all’interno del Duomo. Entro la fine del 2024 sarà completato anche il ripristino del Transetto Nord Est esterno. I lavori interesseranno anche il Basso Tiburio, ovvero il grande ottagono dalla cui copertura sorge la Gran Guglia che sorregge la Madonnina, e termineranno entro il 2025 assicurando stabilità alla struttura. Infine, è previsto il restauro dell’Antico Organo del Duomo: l’intervento si concluderà nel 2026.

Tre milioni per restaurare il Duomo di Milano Leggi tutto »

Domenica 15 Ottobre la “Festa Del Duomo”

Domenica 15 ottobre, alle ore 11, l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, presiederà in Duomo il Pontificale per la Festa della Dedicazione della Chiesa Cattedrale. La solenne celebrazione eucaristica sarà preceduta dal rito della Trasmigratio, una tradizione con radici antiche che si è mantenuta fino all’inizio dei restauri strutturali del Duomo degli anni ’70. In origine si celebrava il passaggio da una Basilica all’altra dell’antico complesso episcopale composto da Santa Maria Maggiore, che sorgeva al posto dell’odierna Cattedrale, e Santa Tecla, che occupava l’area dell’attuale piazza Duomo. Ora, nella domenica della Dedicazione, il rito viene riproposto come passaggio simbolico dall’esterno all’interno, un invito rivolto a tutti i fedeli ambrosiani a varcare la soglia della Chiesa Madre. Per essere presente in questa occasione, l’Arcivescovo tornerà da Roma, dove è impegnato per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, e con il Capitolo dei Canonici e una rappresentanza dei fedeli sosterà in preghiera sul sagrato del Duomo. Una volta aperto il portale, farà ingresso in Cattedrale accompagnato dal canto dell’assemblea. Sarà significativa anche la presenza di varie realtà diocesane: le Confraternite, gli Ordini di Malta e del Santo Sepolcro, i referenti diocesani del Cammino sinodale e i lavoratori della Veneranda Fabbrica del Duomo. La scelta della terza domenica di ottobre per la Festa della Dedicazione della Cattedrale è legata a una tradizione che risale a oltre millecinquecento anni fa quando, nella terza domenica di ottobre del 453, il Vescovo Eusebio consacrò Santa Tecla. Nel 1418, sempre nella terza domenica del mese, Papa Martino V, di ritorno dal Concilio di Costanza, fu invitato a consacrare l’altare maggiore del nuovo Duomo, edificato sull’area dove prima sorgeva Santa Maria Maggiore. Nel 1577 fu San Carlo Borromeo, mantenendo la stessa data del calendario, a consacrare l’attuale Duomo. Infine, quando al termine di imponenti lavori di restauro si procedette a una nuova collocazione dell’antico altare secondo le norme liturgiche del Concilio Vaticano II, ancora una volta l’antica tradizione milanese fu rispettata. Il nuovo altare maggiore del Duomo venne consacrato dal cardinale Carlo Maria Martini il 19 ottobre 1986, terza domenica del mese. Un altro evento renderà particolare la celebrazione di domenica: ad animare la Messa saranno presenti alcune corali della Diocesi su invito della Cappella Musicale del Duomo e del Servizio diocesano di Pastorale liturgica. Circa 200 coristi, accompagnati da un sestetto di ottoni, intoneranno i canti della liturgia alternandosi con la Cappella Musicale stessa, diretta da mons. Massimo Palombella. Prima del Pontificale in Duomo il Vicario generale, mons. Franco Agnesi, e l’Equipe dei responsabili diocesani per il Sinodo incontreranno al Centro Pastorale Ambrosiano i referenti delle assemblee sinodali insieme ai gruppi e alle realtà ecclesiali che hanno partecipato attivamente al cammino sinodale: un momento di restituzione della fase di ascolto vissuta lo scorso anno attraverso i Cantieri di Betania. La celebrazione verrà trasmessa in diretta su Telenova (canale 18 del digitale terrestre), sul portale diocesano www.chiesadimilano.it e sul canale YouTube ChiesadiMilano (Youtube.com/chiesadimilano).  

Domenica 15 Ottobre la “Festa Del Duomo” Leggi tutto »

Il Duomo di Milano: Un capolavoro architettonico nel cuore della città

Il Duomo di Milano: Un capolavoro architettonico nel cuore della città Introduzione: Il Duomo di Milano, conosciuto anche come Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Nascente, è uno dei simboli più riconoscibili della città di Milano, in Italia. Questo maestoso edificio religioso cattolico, situato nel cuore di Milano, incanta visitatori di tutto il mondo con la sua magnifica architettura gotica e la sua imponenza. Considerato uno dei più grandi e complessi edifici sacri del mondo, il Duomo rappresenta un importante centro religioso, storico e culturale per la città di Milano. Storia e Architettura: La storia del Duomo di Milano risale al XIV secolo, quando la costruzione della cattedrale fu avviata sotto il patrocinio di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano. L’edificio fu completato solo nel XIX secolo, dopo quasi cinque secoli di lavori. L’architettura del Duomo è di stile gotico, caratterizzata da imponenti guglie, archi rampanti, vetrate colorate e dettagli decorativi intricati. La facciata principale del Duomo è uno dei suoi elementi più spettacolari. È adornata da una miriade di statue, tra cui la celebre statua dorata della Madonnina, che si erge sul punto più alto della cattedrale. Le statue raffigurano santi, profeti e altre figure bibliche, creando un affascinante spettacolo di sculture. All’interno del Duomo si possono ammirare numerose opere d’arte e reliquie sacre. L’altare maggiore è un capolavoro scolpito in marmo, mentre le vetrate colorate filtra la luce solare, creando un’atmosfera suggestiva. La cattedrale custodisce anche un importante tesoro, che include oggetti liturgici, reliquie e dipinti di valore storico e artistico. La terrazza del Duomo offre una vista panoramica mozzafiato sulla città di Milano. È possibile salire fino alla sommità della cattedrale attraverso una serie di scalinate o utilizzando gli ascensori. Una volta raggiunta la vetta, si può godere di una vista straordinaria dei tetti di Milano, delle Alpi e della campagna circostante. Il Duomo come centro culturale e religioso: Oltre ad essere una maestosa struttura architettonica, il Duomo di Milano svolge un ruolo importante come centro religioso e culturale. La cattedrale ospita regolarmente importanti eventi religiosi, come messe solenni e celebrazioni speciali. È anche un luogo di pellegrinaggio per i fedeli cattolici e attrazione turistica per i visitatori provenienti da tutto il mondo. La piazza del Duomo, che circonda la cattedrale, è un punto di incontro animato per i milanesi e i turisti. Qui si possono trovare caffè, ristoranti, negozi di souvenir e artisti di strada, che contribuiscono a creare un’atmosfera vivace e cosmopolita. La piazza diventa il centro nevralgico di eventi culturali, concerti e manifestazioni che si svolgono durante tutto l’anno, attirando residenti e visitatori di tutte le età. Il Duomo di Milano rappresenta anche un tesoro di storia e cultura. La sua ricca storia è testimone dei cambiamenti e delle trasformazioni che la città ha vissuto nel corso dei secoli. Ogni dettaglio architettonico, ogni scultura e ogni affresco raccontano una storia, offrendo un’immersione nelle ricchezze dell’arte e dell’architettura del passato. La conservazione e il restauro del Duomo sono un impegno costante per la città di Milano. Sono necessari sforzi costanti per preservare l’integrità dell’edificio e garantire che possa essere ammirato e apprezzato dalle future generazioni. L’attenzione ai dettagli e la maestria degli artigiani coinvolti nel restauro sono evidenti nel loro impegno per mantenere l’aspetto originale della cattedrale. In conclusione, il Duomo di Milano è molto più di un semplice edificio religioso. È un capolavoro architettonico che incanta i visitatori con la sua bellezza e grandiosità. Simbolo di Milano, la cattedrale è un’attrazione imperdibile per chiunque visiti la città. La sua storia, la sua architettura e l’atmosfera che la circonda la rendono un luogo unico, in grado di catturare l’immaginazione di chiunque abbia la fortuna di visitarla.

Il Duomo di Milano: Un capolavoro architettonico nel cuore della città Leggi tutto »

Delpini ordina 15 nuovi sacerdoti in Duomo

Delpini ordina 15 nuovi sacerdoti in Duomo. Nel corso di una solenne celebrazione eucaristica nel Duomo di Milano, l’Arcivescovo, mons. Mario Delpini, ha conferito l’ordinazione presbiterale a 15 nuovi sacerdoti della Diocesi ambrosiana. In un Duomo gremito erano presenti, oltre ai familiari dei futuri presbiteri, gli amici, i fedeli delle parrocchie di origine e di quelle in cui i seminaristi hanno svolto le prime esperienze pastorali. Ispirandosi alle letture della Messa, nella sua omelia l’Arcivescovo ha ricordato che «noi oggi non celebriamo una sorta di reclutamento di truppe speciali per una qualche missione di resistenza al male e di costruzione della pace. Noi celebriamo le ordinazioni presbiterali, cioè il dono dello Spirito che consacra questi uomini perché siano associati alla missione di Gesù, con lo stile di Gesù, con la forza e la sapienza che vengono dall’alto, così diverse dalla sapienza e dalla potenza che viene dalla terra». I nuovi sacerdoti, che hanno un’età compresa tra i 24 e i 32 anni, sono chiamati, seguendo l’insegnamento dei discepoli, a «non abbandonare la via di Gesù», ha proseguito mons. Delpini, che non ha eluso il tema della progressiva diminuzione dei sacerdoti, ma ha ricordato: «Non conta l’essere tanti o l’essere pochi: conta essere con Gesù». Nelle parrocchie in cui inizieranno il loro ministero (la comunicazione sulle destinazioni avverrà il 22 giugno alle 11.45 nella Cappella arcivescovile) i preti novelli non dovranno «costruire la Chiesa su di sé», non sono «eroi chiamati a imprese solitarie», perchè, ha sottolineato ancora l’Arcivescovo, «solo una comunità può diffondere tra gli uomini che Dio ama la vocazione alla fraternità. I preti non sono ordinati per costruire la Chiesa su di sé, il fondamento sono gli apostoli e i profeti e la pietra angolare è Cristo Signore». Infine, mons. Delpini ha ricordato ai nuovi presbiteri e a tutti i presenti che, come fecero i pastori a Betlemme, «la parola che la Chiesa ha da dire è la verità di Dio che si è rivelata nel bambino Gesù. Ci portiamo dietro enormi biblioteche e forse non riusciamo a dire l’essenziale. O parliamo troppo o siamo muti a proposito dell’essenziale. Questa umanità ferita ha certo bisogno di comprensione, di antidolorifici, ma la salvezza, la speranza viene solo da Gesù». Prima della benedizione finale, mons. Delpini ha letto un messaggio del cardinale Angelo Scola, arcivescovo emerito della Diocesi: «offro le fatiche legate alla mia età – scrive tra l’altro Scola – per questi giovani che si fanno coraggiosi testimoni nel travagliato mondo di oggi».

Delpini ordina 15 nuovi sacerdoti in Duomo Leggi tutto »

Venerdì in Duomo l’arcivescovo Delpini incontra gli animatori dei centri estivi

Venerdì in Duomo l’arcivescovo Delpini incontra gli animatori dei centri estivi. Venerdì 13 maggio, dalle 18 alle 20.30, torna in Piazza Duomo, dopo due anni di sospensione per la pandemia, l’incontro tra l’arcivescovo, mons. Mario Delpini, e i giovani animatori (14 – 18 anni) degli oratori estivi 2022 della Diocesi, che quest’anno apriranno senza limitazioni di iscritti. Dopo la chiusura delle scuole saranno accolti negli oratori 300 mila bambini accompagnati da 40 mila animatori che in questo mese completeranno i corsi di formazione. Una festa, quella di venerdì, con musiche, balli, animazioni e giochi che trasformerà piazza Duomo in un grande oratorio. Dopo un momento di preghiera, l’Arcivescovo conferirà il mandato agli adolescenti che da metà giugno, con il supporto di sacerdoti, suore, religiosi, educatori e altri volontari, si metteranno al servizio dei più piccoli nei quasi mille oratori della Diocesi. “Batticuore – Gioia piena alla tua presenza” è il titolo scelto per le iniziative di quest’estate che mirano ad educare alle emozioni. Le attività, gli sviluppi tematici di ogni giornata, la preghiera quotidiana, i canti e l’animazione saranno un’occasione di crescita emotiva ed affettiva, per comprendere che le emozioni non sono buone o cattive, ma fanno parte della propria umanità. “Batticuore” darà il nome anche al Parco tematico in cui è ambientata la proposta estiva, come racconta il logo – novità assoluta – formato da elementi multiformi e multicolori a creare una forte vitalità. Il percorso nel Parco sarà articolato in sei aree tematiche: un bosco incantato, una maschera coloratissima appartenuta a un’antica civiltà, una macchia incolore che infesta le torri del castello fantasma, una navicella in rotta verso una stazione spaziale, un tirannosauro e una tigre e, infine, un galeone dorato. La Fom (Fondazione Oratori Milanesi) metterà a disposizione di ogni oratorio del materiale per riprodurre il proprio Parco, con grafiche che richiamano le sei aree tematiche, idee di giochi per sostenere l’attività degli animatori e abbigliamento con il logo “Batticuore”. L’evento di venerdì conclude l’Anno straordinario adolescenti, indetto lo scorso settembre da mons. Delpini, che ha caratterizzato le attività degli oratori con appuntamenti mensili rivolti ai ragazzi che, più di tutti, sono stati segnati dalle difficoltà relazionali provocate dalla pandemia. «Dopo due anni di interruzione a causa della pandemia, ritorna la festa degli animatori in piazza Duomo – spiega don Stefano Guidi, direttore della Fom e responsabile del Servizio diocesano per l’Oratorio e lo Sport -. Da tutta la diocesi gli adolescenti che saranno impegnati negli oratori estivi arriveranno in piazza Duomo per stare insieme e ascoltare l’arcivescovo Mario. L’incontro di venerdì sarà l’occasione per esprimere la nostra gratitudine per tutti gli animatori che dedicheranno il loro tempo estivo all’accoglienza e all’animazione dei ragazzi in oratorio».

Venerdì in Duomo l’arcivescovo Delpini incontra gli animatori dei centri estivi Leggi tutto »

Aggressioni in Duomo: perquisito ragazzo per abusi

Vanno avanti le indagini della Procura di Milano sulle aggressioni sessuali della notte di Capodanno in piazza del Duomo e dopo i blitz, i fermi e gli arresti delle scorse settimane, gli investigatori della Squadra mobile milanese, nell’inchiesta coordinata dall’aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessia Menegazzo, hanno effettuato un’altra perquisizione nel capoluogo lombardo a carico di un giovane egiziano. A quanto si è saputo, il ragazzo è sospettato di aver preso parte alla violenza sessuale di gruppo ai danni delle due studentesse tedesche avvenuta poco prima di mezzanotte. La perquisizione è servita per sequestrare indumenti nell’abitazione del giovane e dispositivi informatici, dopo l’identificazione avvenuta attraverso le testimonianze e l’analisi dei filmati. Al momento, nell’indagine sono stati accertati abusi nei confronti di 11 vittime in totale in cinque episodi distinti. Sono finiti in carcere quattro giovani, tra cui due minorenni, e sono indagati quasi una ventina di ragazzi che avrebbero fatto parte del “branco” che si è mosso in più gruppi. ANSA

Aggressioni in Duomo: perquisito ragazzo per abusi Leggi tutto »