ex scuola

Presentato il bando per l’ex scuola di via Zama

Si è tenuta a Palazzo Marino la presentazione del bando per la riqualificazione dell’ex scuola di via Zama. Il Comune di Milano, in collaborazione con l’Agenzia del Demanio, partecipa con questo immobile alla quarta edizione del concorso Internazionale Reinventing Cities, il progetto della rete di città C40 per contrastare la crisi climatica e proporre modelli alternativi di progettazione urbana. L’edificio è composto da due corpi di fabbrica. Uno di questi, l’ex scuola elementare con annessa palestra, sarà protagonista del bando che ne permetterà la riqualificazione attesa da molti anni.  L’obiettivo è quello di realizzare un intervento di rigenerazione urbana, a basso impatto ambientale e di valenza sociale. La trasformazione dovrà prevedere l’insediamento di funzioni di housing universitario e sociale, lo sviluppo di aree verdi urbane e di servizi per favorire inclusione sociale. Il bando è strutturato in due fasi distinte. Durante la prima fase sarà possibile presentare, entro il 15 luglio 2024, manifestazioni di interesse per illustrare il concept progettuale. I team finalisti potranno accedere alla seconda e ultima fase dove presentare un progetto definitivo con la relativa offerta economica. Presentazione bando

Presentato il bando per l’ex scuola di via Zama Leggi tutto »

La nuova vita dell’ex scuola di via Ojetti

Una nuova vita per l’ex edificio scolastico di proprietà comunale di via Ojetti 20, al Gallaratese. Verrà pubblicato a breve l’Avviso per l’individuazione di un soggetto che lo riqualifichi, ristrutturandolo, e ne faccia sede di servizi di natura sociale aperti a tutto il quartiere, attività socio-culturali per bambini e ragazzi e uffici annessi, attraverso l’istituto della concessione del diritto di superficie della durata di 30 anni. L’Avviso segue l’arrivo di una manifestazione di interesse in linea con queste finalità. Lo stabile è stato realizzato a fine anni Sessanta, si estende per una superficie coperta di circa mille mq, cui va aggiunta un’ampia zona pertinenziale per una superficie complessiva catastale dell’area di oltre 3.130 mq, e in passato ha ospitato una scuola materna, un centro anziani, servizi sociali di varia natura e una sede Asl. Da tempo, però, è inutilizzato, anche perché bisognoso di interventi manutentivi, da quelli di consolidamento statico a quelli di adeguamento impiantistico. Finora, nessun soggetto privato aveva avanzato proposte adeguate quanto a valorizzazione e utilizzo degli spazi. Ora, invece, la proposta pervenuta è risultata di pubblico interesse per l’Amministrazione, venendo così a costituire un utile riferimento per la costruzione di un bando di gara che rispetterà i principi di economicità, efficacia, parità di trattamento, trasparenza, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica. “Nel tema degli spazi abbandonati c’è il segno evidente di una città che si muove, in trasformazione – interviene l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti -. Oltre alla necessità dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento che servono per poterli utilizzare nuovamente, evitando il consumo di aree libere, è importante vedere l’interesse delle realtà presenti in città per restituire senso e raccogliere le loro idee e le loro proposte. Milano non ha smesso di cercare, ha voglia di sperimentare per essere capace di rispondere alle nuove domande come quelle che arrivano, dopo questo periodo difficile, dalle famiglie e dai più piccoli”.

La nuova vita dell’ex scuola di via Ojetti Leggi tutto »

Iniziata la demolizione dell’ex scuola di via Crespi

Sono partiti i lavori di demolizione dell’edificio scolastico di via Crespi 40, situato nel Municipio 9. Si tratta di un intervento lungamente atteso da parte dei cittadini che ha richiesto un complesso iter per la progettazione dei lavori, vista la presenza di amianto riscontrata in molte parti dell’edificio. Sulla scuola di via Crespi, una secondaria di 1° grado, era stato previsto inizialmente un intervento di risanamento conservativo. Ma a seguito di approfondimenti richiesti proprio dalla presenza di amianto, è emersa la necessità di convertire l’intervento in una demolizione e ricostruzione. Il progetto, realizzato da MM, prevede 18 mesi di lavori al termine dei quali si potrà partire con la costruzione della nuova scuola. L’importo totale della demolizione e ricostruzione è di 16 milioni e 800mila euro, di cui 9 milioni sono finanziati dal MIUR con mutui BEI. In questa prima fase sono in corso alcune lavorazioni di preparazione del cantiere per la bonifica interna dei locali. Terminato l’allestimento del cantiere, la scuola verrà sigillata dall’esterno e verranno rimossi e bonificati tutti gli arredi interni. Tutto ciò che non è bonificabile verrà messo in sicurezza e avviato a discarica come rifiuto contenente amianto. Successivamente la scuola verrà confinata anche dall’interno e tutto l’amianto presente nelle pareti, sui plafoni e sugli impianti verrà incapsulato e rimosso. Dopo aver rimosso tutto l’amianto all’interno della scuola si potrà quindi procedere alla demolizione in sicurezza dell’edificio e alla rimozione di due serbatoi di gasolio interrati. Al termine delle demolizioni si potrà procedere con la costruzione del nuovo plesso scolastico che avrà 18 aule didattiche, cinque laboratori, una biblioteca e uno spazio polifunzionale di circa 150 m2. Oltre a ciò, la scuola sarà dotata anche di un refettorio, una palestra con spogliatoi e degli uffici amministrativi. “Ci vorrà tempo – commenta Paolo Limonta, assessore all’Edilizia scolastica – ma i cittadini del quartiere, che hanno dimostrato di avere molta pazienza, avranno una scuola totalmente nuova. L’attività di demolizione è prevista in diverse fasi, proprio per permettere un intervento in completa sicurezza, sia per i residenti in zona sia per tutti gli operai e i tecnici che ci lavoreranno”.

Iniziata la demolizione dell’ex scuola di via Crespi Leggi tutto »