Gallera: rilassarsi potrebbe portare a nuove ondate di contagiati
Nell’iniziare l’aggiornamento odierno sull’emergenza coronavirus, l’Assessore Gallera, ha fatto suo l’appello del Presidente Fontana a “non uscire di casa, se non per i motivi autorizzati“, perché, “i dati di oggi sono buoni, ma non ci possono portare a ritenere di avere tutto dietro alle spalle“. Infatti, ora che la pressione si è allentata, temendo che a causa di un eccessivo rilassamento si verifichi il peggio, partendo da Brescia, si stanno organizzando aree per affrontare eventuali nuove ondate di malati che potrebbero succedersi in futuro. “I dati di oggi sono in linea con quelli di ieri” ha quindi detto Gallera, “la crescita dei positivi è costante” a parità di tamponi processati, quindi, “non siamo in una fase in cui c’è una riduzione continua significativa” perché dopo una “riduzione importante” avvenuta all’inizio di questa settimana, “ci stiamo assestando e abbiamo bisogno di dare l’ultima spallata e possiamo farlo solo noi”. Aumentano rispetto a ieri i ricoverati, “ma questo dato non ci deve allarmare”, perché a confermare la diminuzione della pressione sui presidi ospedalieri vi è la riduzione delle terapie intensive impegnate, che scendono di 55 unità. Il dato è che, “siamo partiti da una riduzione del numero dei contagiati, siamo passati a quella dei ricoverati, anche se – occasionalmente – oggi non è così e siamo arrivati a una riduzione abbastanza strutturata anche delle terapie intensive“. Aumentano anche i dimessi e “per quanto riguarda i decessi siamo ancora alti, anche se vi è una continua leggerissima riduzione, ma come vi diciamo sempre questo sarà l’ultimo numero a ridursi”, perché questi decessi raccontano la storia di persone che si sono ammalate all’inizio dell’epidemia quando i contagi erano ancora molti. Infine, anche quanto riguarda la provincia e la città di Milano i “numeri sono tendenzialmente costanti rispetto a ieri“. “Una situazione – ha concluso Gallera – che ci deve vedere ancora molto concentrati, soprattutto con queste giornate di bel tempo“. Dati Lombardia: positivi 49.118 (+1.598), ricoverati 12.002 (+200), in terapia intensiva 1.326 (-55), dimessi e in isolamento domiciliare 27.134, deceduti 8.656 (+345). Tamponi effettuati: 141.877 (+6.826). Provincia di Milano 10.819 (+428) di cui 4.362 in città (+178).
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