l’incendio

Via Quintiliano. Pandolfino (FdI): l’incendio un disastro annunciato

“Non è passato nemmeno un mese da quando insieme al collega Enrico Marcora, accompagnati dalle Forze dell’Ordine, abbiamo svolto un sopralluogo nell’immobile dismesso di via Quintigliano 40”. Lo scrive in una nota Gabriele Pandolfino, Consigliere di Municipio 4 di Fratelli d’Italia. “Nonostante le rassicurazioni ricevute in quell’occasione sull’avvenuta messa in sicurezza dell’edificio da parte della proprietà – continua Pandolfino – ieri è successo quello che i residenti temevano da tempo, gli occupanti abusivi hanno causato l’incendio del palazzo”. “Secondo quanto riferito dai residenti nei dintorni – spiega Pandolfino – approfittando del periodo estivo, numerosi senzatetto si sono stabiliti all’interno del palazzo e, ieri sera, fra questi è scoppiata una violenta lite nel corso della quale, non si sa incidentalmente o volontariamente, si sono sprigionate le fiamme che hanno in breve avvolto tutto l’edificio. Solo la fortuna e l’immediato intervento di Pompieri e Forze dell’Ordine hanno evitato che ci fossero feriti, o peggio ancora vittime”. “Un’episodio grave, per il quale non si possono attribuire responsabilità alla Polizia che, nei limiti dei mezzi e del tempo di cui dispone, ha sempre tenuto sotto osservazione l’edificio. Le vere responsabilità – conclude Pandolfino – stanno in capo al Comune, incapace di applicare le regole contenute nell’articolo 11 del PGT, permettendo che la città sia costellata di situazioni come questa con tutte le conseguenze su sicurezza e salute pubblica che ne derivano”.

Via Quintiliano. Pandolfino (FdI): l’incendio un disastro annunciato Leggi tutto »

Il crowdfunding per L’incanto del fuoco

Il crowdfunding per L’incanto del fuoco. Un testo prodotto dalla giovane autrice Cristina Elisabetta Rapisarda che spiega così perché ha scritto questo libro: Ho scritto questo libro perché il mondo paranormale è la mia ossessione da sempre e, mescolato ai misteri della storia, esercita su di me un fascino irresistibile. Volevo inoltre dar voce a tutte quelle donne che sono state torturate ed uccise come streghe, per il solo fatto di essere un po’ più indipendenti di altre. Infine, ho scritto questo libro perché nel lontano 2008 feci un sogno davvero inquietante e decisi di raccontarlo nel mio diario. Da quel sogno è nato il mio romanzo. Vi riproponiamo invece la sinossi del libro (Il crowdfunding per L’incanto del fuoco lo trovate QUI) Milano, 2018. Una studentessa di lettere apparentemente normale, Dafne, convive da sempre con sogni premonitori e strane sensazioni, i quali d’un tratto sono sempre più vividi e inquietanti. La ragazza si sente osservata e una data inizia a comparire ovunque: 1612. Dafne non vi presta attenzione e pensa alla crisi con il fidanzato, con cui convive da due anni. Tuttavia, presto incontra Filippo, un giovane affascinante che le svela perché quella data continui a tormentarla: lei è la reincarnazione di una strega bruciata sul rogo, a Milano, proprio nel 1612. Dafne è sconcertata e confusa, ma pian piano crede al misterioso Filippo. Pertanto, inizia a recuperare antichi poteri e, contemporaneamente, rivive parte della sua vita passata, ritornando nella Milano del XVII secolo. Le domande affollano la sua testa, ma le risposte sembrano sempre troppo poche. Molti misteri sbucano dal passato, intrecciandosi con la storia del capoluogo meneghino, e molti altri dovranno ancora essere svelati…

Il crowdfunding per L’incanto del fuoco Leggi tutto »