metaverso

Digitale, Aidr: Anno europeo competenze, gli eventi dedicati al Metaverso

Digitale, Aidr: Anno europeo competenze, gli eventi dedicati al Metaverso. Sono stati dedicati al Metaverso i primi due incontri promossi da Aidr (Asssociazione italian digital revolution) all’interno del programma europeo delle Competenze, la rassegna di eventi divulgativi rivolti a studenti, manager di azienda e dipendenti della Pubblica amministrazione voluta dall’associazione in collaborazione con Parlamento e Commissione europea nell’ambito dell’Anno europeo delle Competenze, promosso dall’Unione europea. Gli eventi divulgativìi si sono svolti all’interno di Esperienza Europa – David Sassoli, il nuovo centro multimediale delle istituzioni europee a Roma, che ha visto la partecipazione degli studenti della capitale del liceo Galileo Galilei e dell’IIS Leonardo Da Vinci. Video 2023 Anno Europeo delle Competenze 1) https://bit.ly/3KO8xEj 2) https://bit.ly/3y0dW3s

Digitale, Aidr: Anno europeo competenze, gli eventi dedicati al Metaverso Leggi tutto »

Turismo, arriva il webinar “Le nuove scommesse per cultura e turismo tra Realtà Estesa e Metaverso”

Turismo, arriva il webinar “Le nuove scommesse per cultura e turismo tra Realtà Estesa e Metaverso” giovedì 14/07/2022, ore 15:00 – 17:00, promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi in collaborazione con Formaper. La partecipazione è gratuita. Informazioni e iscrizioni al link. Destinatari sono i titolari d’impresa o responsabili aziendali che si occupano di management delle imprese con sede legale e/o operativa nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi, dei seguenti settori: imprese creative e culturali, gestori e sviluppatori di beni e servizi culturali, imprese digitali che operano nei mercati culturale e turistico, attrazioni culturali, tour operators, guide turistiche, altri portatori d’interesse nei settori di riferimento. Il Workshop ha l’obiettivo d’integrare le competenze degli operatori della cultura e del turismo e fornire indicazioni utili per cogliere le nuove opportunità e trasformare punti critici in vantaggi competitivi. Il sistema dell’offerta culturale e turistica è nel mezzo di una rivoluzione radicale, nel segno dell’accelerazione digitale e dei nuovi modelli di consumo e business consolidati durante la pandemia. Il nuovo scenario internazionale, d’altra parte, ha ulteriormente accelerato il ritorno – in Italia e in Europa – a modelli di turismo ad alta intensità, che si confrontano però con un cambio importante nei paradigmi d’offerta. La scommessa degli operatori del settore culturale, creativo e del turismo sta nella capacità di comprendere e tramutare in opportunità di business il nuovo mondo del post Covid, dove molti sono i nuovi modelli di fruizione mista, fisico-digitale. Le valute tradizionali si confrontano con le crypto valute, l’universo dell’esperienza si espande col Metaverso e la Realtà Estesa; gli attrattori culturali si trasformano in hub dai quali partire per scoprire il museo diffuso del territorio; i borghi storici e il turismo lento conquistano un ruolo sempre meno collaterale. Ad accrescere il livello della sfida e delle opportunità ad essa collegate, intervengono le misure del PNRR, che spingono verso l’innovazione digitale e una nuova dimensione di sostenibilità della cultura e del turismo, anche alla scoperta dei luoghi “minori” e del territorio di prossimità. Il webinar si concentra su questi scenari, anche con alcune applicazioni pratiche, con l’obiettivo di integrare le competenze degli operatori della cultura e del turismo e di fornire indicazioni utili per cogliere le nuove opportunità, trasformando punti critici in vantaggi competitivi. Programma per la prima parte sugli “Scenari”: il nuovo scenario di mercato: main trends, i nuovi modelli di fruizione phygital, musei diffusi e borghi storici, le opportunità del PNRR. Programma per la seconda parte sulle “Applicazioni”: la Realtà Estesa: AR, VR, MR, il Metaverso nella cultura e nel turismo, crypto arte, blockchain e NFT.

Turismo, arriva il webinar “Le nuove scommesse per cultura e turismo tra Realtà Estesa e Metaverso” Leggi tutto »

La moda ai tempi del metaverso

La moda ai tempi del metaverso di Vittorio Zenardi, Giornalista e Direttore Aidr Web Tv, Sito e Social Media Se, con l’avvento dei social media, il rapporto tra esseri umani e socialità ha subito una rivoluzione radicale, con il metaverso si va verso un “Internet incarnato”, quello che Zuckerberg ha definito “sense of presence”. Il termine metaverso è stato coniato negli anni novanta da Neal Stephenson nel romanzo di fantascienza “Snow Crash “(1992), e viene descritto come una realtà virtuale in 3D, condivisa su una rete mondiale a fibre ottiche e accessibile anche da terminali pubblici: gli utenti si inseriscono in questo universo attraverso avatar; i due livelli della narrazione si intrecciano e si sovrappongono costantemente. La moda forse per lo scotto di aver capito tardi l’importanza dei social media per i loro brand, ha intercettato subito l’enorme business che può rappresentare per il proprio settore. Secondo le stime di DMarket, il solo mercato delle skin si aggira attorno ai 30-40 miliardi di dollari l’anno. Le strade attraverso cui sta mettendo piede nel digitale sono molteplici e di non ovvia comprensione visto che bisogna districarsi con termini come gaming, realtà aumentata e appunto skin. Il gaming è il pronipote dei vecchi videogame, con la differenza che oggi offre esperienze talmente immersive che i protagonisti sono ormai un’estensione digitale dei giocatori in carne e ossa. Dunque da vestire adeguatamente attraverso le skin, letteralmente la varietà di pelle con cui “ricoprirli”. Louis Vuitton veste League of Legends, Gucci Rodlox, Balenciaga Fortnite. Sul futuro dei metaversi garantisce lo stesso Mark Zuckerberg che ci crede al punto da aver cambiato il nome della sua azienda da Facebook a Meta. La moda digitale o e-fashion permette anche di acquistare dei capi digitali per poi decidere, solo in un secondo momento, di avere nell’armadio anche la loro versione reale. Siamo solo all’inizio, perché con l’arrivo di paesaggi virtuali in cui vivere attraverso un proprio avatar, le occasioni per vestirsi con abiti fatti di pixel sono destinate ad aumentare in modo esponenziale ed infatti esistono già gli e-store specializzati dove possiamo inviare una nostra foto per farci “cucire addosso” il capo scelto. Lo scopo? Ma è ovvio, postare quelle immagini sui social, come la maggior parte delle cose che facciamo oggi.

La moda ai tempi del metaverso Leggi tutto »