Milano Ristorazioni

Intossicazione alimentare nella scuola di via Moscati. Forza Italia: il presidente di MIRi Dell’Acqua si dimetta

“A distanza di un mese e mezzo dai primi ritrovamenti all’interno delle pietanze servite nei refettori scolastici di Milano Ristorazione non abbiamo ancora avuto alcun chiarimento né da parte della vicesindaco Scavuzzo – che nell’unica occasione di confronto in aula è scappata senza ascoltare le repliche dell’opposizione né da parte di un’evanescente dirigenza di MiRi” lo scrive in una nota il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, Alessandro De Chirico. “Ieri – denuncia l’azzurro –  sono state decine gli intossicati nella scuola prima Moscati, in zona corso Sempione, per le frittate portate sulle tavole di insegnanti e alunni. È stato dimostrato che chi non ha mangiato la pietanza non ha avuto alcun problema. Evidentemente le uova utilizzate erano marce. In attesa delle analisi e delle indagini del caso, sta di fatto che mai si è toccato un livello così basso. Solo un anno fa l’allora presidente Notarangelo si era dimesso per il ritrovamento di un bullone, oggi il nuovo presidente Dell’Acqua non dà alcun segnale di esistenza e, cosa ancora più grave, non porge le sue scuse alle famiglie coinvolte per nome dell’azienda che presiede”. “Gli suggeriamo uno scatto di dignità rassegnando le dimissioni” conclude De Chirico.

Intossicazione alimentare nella scuola di via Moscati. Forza Italia: il presidente di MIRi Dell’Acqua si dimetta Leggi tutto »

Corpi estranei nei pasti dei bambini: bagarre in aula, seduta sospesa, poi il cdx se ne va

Nel corso del Consiglio Comunale di ieri la discussione è stata monopolizzata dalla questione relativa ai corpi estranei trovati nei pasti forniti da Milano Ristorazione alle mense scolastiche della città. La discussione ha avuto toni molto accessi che hanno anche costretto la Presidente del Consiglio a sospendere la seduta e si è conclusa con l’abbandono dell’aula da parte di tutti i consiglieri d’opposizione. Il primo a sollevare la questione è stato il Capogruppo di Fratelli d’Italia Riccardo Truppo, ieri particolarmente battagliero, che ha svolto il suo intervento in modo veemente facendo tintinnare due bottigliette di vetro che aveva in mano. “Sono stati ritrovati pezzi che parevano vetro il 28 febbraio” ha ricordato Truppo, aggiungendo “Il 5 marzo, al secondo ritrovamento, è stato lanciato un avviso interno al corpo docenti, che ha spinto gli insegnanti a cercare altri corpi”, ricerche che avrebbero portato al rinvenimento di altri frammenti all’interno di alcuni panini. In seguito a questo “è stato inviato un report a Milano Ristorazione” ha rilevato il meloniano. “Noi crediamo che chi ha in mano un report del genere abbia l’obbligo di comunicarlo alla stampa e alla cittadinanza” ha aggiunto Truppo stupito dal fatto che i genitori non siano stati avvisati del pericolo corso dai loro figli. Il capogruppo è quindi arrivato a paventare “C’è l’ipotesi di terrorismo, di tentata strage, e l’azienda per ora è parte lesa. Ma la cosa sconvolgente è che la giunta non stia dicendo nulla e alla città non stia arrivando nulla” concludendo con il chiedereche la vice sindaco Anna Scavuzzo e il sindaco Beppe Sala riferiscano al più presto in consiglio comunale. Dello stesso avviso, anche se più composto, il Capogruppo della Lega Alessandro Verri, capogruppo della Lega, che ha annunciato l’intenzione di svolgere delle ispezioni nelle mense scolastiche nei prossimi giorni, lamentando a sua volta la mancanza di comunicazione nei confronti dei cittadini e sottolineando che “le scuse del sindaco sono arrivate con una settimana di ritardo”. Dopo di lui ha il Capogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico, che ha parlato della sua preoccupazione di padre iscritto a una scuola pubblica, segnalando che che nelle mense ora viene servito il “Pan bauletto” che contiene anche conservanti poco salubri per i bambini e sottolineando che al netto delle contaminazioni, molti alunni già non mangiavano a causa della scarsa qualità del cibo servito. Al termine degli interventi “critici”, ha chiesto la parola la vice Sindaco con delega all’educazione Anna scavuzzo, annunciando l’intenzione di dare dei chiarimenti in merito alle questioni poste. “Da parte dell’amministrazione e di Milano Ristorazione c’è attenzione e preoccupazione sui casi dei corpi estranei nelle mense scolastiche, ma anche il rifiuto che le situazioni siano mistificate” ha esordito la Scavuzzo, spiegando che la Commissione nel corso della quale lei stessa e Milano Ristorazioni dovevano dare spiegazioni in merito all’accaduto era stata annullata e rinviata a quando saranno state effettuate le analisi complessive,  “richieste dalla stessa Milano Ristorazione” ha tenuto a sottolineare, che sono nelle mani dei carabinieri del NAS e di ATS. Quindi “Non ci sottraiamo dalle responsabilità ma aspettiamo le attività del NAS” ha precisato la vice sindaco,  rivelando che “gli approfondimenti finora effettuati non hanno portato a risultanze soddisfacenti“, contraddicendo di fatto Riccardo Truppo, secondo cui invece esistono già dei report ufficiali, per poi aggiungere Siamo tutti impegnati a fare chiarezza sostanziale e ci relazioniamo con gli enti preposti, quindi non giochiamo con la salute di nessuno, e appena sarà possibile saremo in commissione a relazionare. Non abbiamo niente da nascondere” chiedendosi “a chi giova promuovere questa campagna di sfiducia nei confronti di Milano Ristorazione?”. Domanda che ha scatenato l’ira del Capogruppo di Fratelli d’Italia, che ha iniziato a contestare la vice Sindaco, urlandole in risposta “giova alla salute pubblica, alla salute dei bambini di Milano, alcuni dei quali potrebbero essere stati ricoverati senza sapere perché”, per poi continuare a protestare rumorosamente al punto di impedirle di continuare l’intervento costringendo la Presidente Elena Buscemi a sospendere la seduta. Ripresi i lavori la Scavuzzo ha terminato velocemente il suo intervento e ha abbandonato l’aula. Uscita che ha indotto tutti i gruppi d’opposizione a chiedere che rientrasse per concludere la discussione e non vedendo soddisfatta la loro richiesta tutti i consiglieri di centrodestra hanno abbandonato l’aula.

Corpi estranei nei pasti dei bambini: bagarre in aula, seduta sospesa, poi il cdx se ne va Leggi tutto »

Truppo (FdI): vetro nel cibo dei bambini? De Chirico (FI): su Milano Ristorazione la Scavuzzo scappa

“Quanto emerge dalle analisi fatte sul corpo estraneo, rinvenuto dentro al panino in una scuola comunale della città, il materiale trovato risulta essere vetro” lo rivela in una nota il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale Riccardo Truppo, aggiungendo “Questo quanto emerge da fonti interne all’Amministrazione ma non ancora diffuse”. Secondo Truppo a non funzionare è la filiera dei controlli, a causa di una “supervisione politica”, mancanza di cui ritiene responsabile  l’Assessore Scavuzzo. “Ci aspettiamo dalla Giunta e dal Sindaco – aggiunge Truppo – una celere risposta e una presa d’atto del proprio fallimento nella gestione delle scuole comunali a Milano.  E’ urgente dare comunicazione immediata ai genitori senza temere le ripercussioni della stampa che è già al corrente di tutto” conclude Truppo. Sul tema mense scolastiche è intervenuto anche il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale. Alessandro De Chirico, segnalando “Prima era stata convocata la commissione Educazione, poi sconvocata per riconvocarla con la commissione Enti Paetecipati e questa mattina la commissione per ascoltare cosa è accaduto nel forno che rifornisce Milano Ristorazione è stata definitivamente annullata” evidenziando “la vicesindaco Scavuzzo evita il confronto e scappa”. “Quello che forse non è ben chiaro all’esponente del PD che siamo dei pubblici ufficiali ed è nostro diritto sapere cosa è accaduto” sbotta l’azzurro, aggiungendo  “Sono soprattutto i genitori milanesi che ci chiedono spiegazioni” per poi concludere “È inaccettabile l’impreparazione a far fronte all’emergenza che ha comportato lasciare a bocca asciutta e a pancino vuoto le bambine e i bambini che frequentano le scuole milanesi”.

Truppo (FdI): vetro nel cibo dei bambini? De Chirico (FI): su Milano Ristorazione la Scavuzzo scappa Leggi tutto »

Sardone denuncia: ancora cibo immangiabile servito Milano Ristorazioni

 “I genitori degli alunni della scuola elementare di via Veglia 80 mi hanno contattato oggi per segnalarmi l’ennesimo servizio mensa scadente. Dalle foto scattate si può facilmente capire che la coscia di pollo servita è completamente cruda, mentre l’insalata non è nemmeno tagliata ma messa nel piatto a ceppi. La minestra, invece, hanno raccontato i bambini che era troppo salata. Inutile dire come di fronte a un pranzo del genere quasi nessuno ha finito quanto aveva nel piatto“. Lo denuncia Silvia Sardone, consigliere Regionale e Comunale del Gruppo Misto. “Dopo lo scandalo dei tramezzini durante le giornate di sciopero, Milano Ristorazione non fa che confermare la bassa qualità del suo servizio. E’ inaccettabile – continua Silvia Sardone – che bambini delle elementari restino a scuola otto ore senza praticamente mangiare perché il cibo della mensa è immangiabile. Milano Ristorazione dovrebbe anche farsi delle domande sugli abbinamenti dei piatti proposti agli alunni“. Conclude quindi Sardone: “Da circa due mesi, ovvero da quanto è entrato in vigore il menù invernale, sul sito internet di Milano Ristorazione non sono ancora state caricate le foto dei pasti da servire ai bambini in mensa. In questo modo né le commissioni mensa né chi fisicamente serve i pasti può conoscere la grammatura dei piatti. Le foto sono l’unico strumento oggettivo eppure, nonostante le diverse segnalazioni, ancora non ci sono“.

Sardone denuncia: ancora cibo immangiabile servito Milano Ristorazioni Leggi tutto »

Milano Ristorazioni dona 65.000 euro, Forza Italia: rimborsi anche i pasti

 Il caso “tramezzino” è stato discusso in commissione congiunta Educazione e Partecipate di Palazzo Marino: in audizione l’assessore all’Educazione Laura Galimberti e Fabrizio De Fabritiis, amministratore unico di Milano Ristorazione, che hanno chiarito quanto accaduto il 12 e 13 novembre scorsi nelle scuole milanesi quando, a causa di assemblee sindacali dei lavoratori di Miri, al posto del tradizionale pasto sono stati distribuiti i tramezzini. Per l’assessore Galimberti “si è trattato di un incidente, l’azienda ha pensato di alleviare i disagi delle famiglie ma il risultato è stato l’esatto contrario. La qualità del tramezzino a un primo esame era conforme, l’obiettivo del gradimento purtroppo non è stato centrato. La soluzione immaginata da Milano Ristorazione è stata la più semplice: un tramezzino al formaggio e pomodori. Alla fine da nostre verifiche lo spreco, cioè i tramezzini non mangiati, è stato del 20 per cento su una fornitura di 65000 tramezzini: non si deve giudicare un’intera giornata da qualche foto postate su social e soprattutto non ci sono stati casi di bambini che si sono sentiti male o altri accaduti sanitari. Sul tema della qualità – ha proseguito l’assessore – lavoreremo perchè bisognerà trovare un pasto d’emergenza che vada bene per tutti. Tante famiglie hanno chiesto il rimborso del pasto ma questo non è possibile perché i pasti sono distribuiti in formula di abbonamento mensile. L’amministrazione comunale ha chiesto a Milano Ristorazione una sorta di risarcimento simbolico per il ‘danno d’immagine’ e Miri ha deciso di donare 65mila euro in buoni libri o per acquisto materiali per le scuole milanesi. Si tratta di una cifra pari a quanto ha speso Milano Ristorazione per i tramezzini, detratte le spese per il personale che ha trasportato i tramezzini alle scuole. In ogni caso – ha concluso Galimberti – Milano Ristorazione offre un servizio di qualità alle scuole milanesi e abbiamo fiducia nell’azienda“. Fabrizio De Fabritiis, amministratore unico di Milano Ristorazione, ha spiegato che “sino a oggi avevamo previsto un pasto emergenza solo per nidi. Abbiamo ricevuto la comunicazione dell’assemblea sindacale il 31 ottobre e la soluzione dei tramezzini ci è parsa la più adeguata. Abbiamo distribuito poco più 70mila tramezzini investendo 65mila euro e abbiamo scelto un’azienda leader del mercato. Qualche problema c’è stato, ad esempio nel mantenimento della temperatura di conservazione. E’ giusto riconoscere i propri errori, se ci son stati, e ora è anche giusto predisporre un menù d’emergenza da servire in occasioni come quelle accadute pochi giorni fa. Il tutto – ha concluso De Fabritiis – dovrà avvenire in accordo con commissioni mensa e sindacati. Ci lavoriamo il prima possibile.” Il capogruppo di Forza Italia, Fabrizio De Pasquale, ha chiesto inoltre che “si al pasto da casa in caso di scioperi emergenze”, oltre a “rimborsare alle famiglie 4.23 euro, corrispettivo pagato da Comune per ogni pasto, a bambino scalabili dalle prossime rette trimestrali. In questo modo fughiamo il sospetto che Miri abbia pensato tramezzino per non perdere incasso giornata. Chiediamo di non pagare il conto dei tramezzini che ammonta a 65mila euro e di consultare prima di tutto i genitori delle Commissioni mensa”.

Milano Ristorazioni dona 65.000 euro, Forza Italia: rimborsi anche i pasti Leggi tutto »