monza

GDF Monza : Maxi sequestro di giocattoli e articoli per la festa di Halloween

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza, in vista dell’approssimarsi dei festeggiamenti di Halloween, ha disposto una ulteriore intensificazione del controllo economico del territorio, con particolare riguardo al contrasto dell’importazione e vendita di beni non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa nazionale e dell’Unione Europea. Le attività poste in essere prima del ponte di Ognissanti, in attuazione del dispositivo operativo provinciale di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale organizzato, hanno infatti consentito di individuare e sequestrare oltre 200.000 prodotti non sicuri. L’azione di servizio è stata sviluppata dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Monza che hanno eseguito un controllo presso un maxi emporio di Lissone, rinvenendo stoccati nei magazzini oltre 70.000 giocattoli, maschere, cerchietti, trucchi, glitter e perline per la festa di Halloween, risultati, in esito all’esame anche documentale effettuato sul posto, privi della marchiatura “CE”, mancanti delle indicazioni dell’importatore/distributore, del luogo di produzione, del contenuto di materiali o sostanze pericolose e relative modalità di smaltimento, ovvero con caratteristiche tecniche non corrispondenti a quanto riportato sulle confezioni. Presso il medesimo esercizio commerciale le Fiamme Gialle hanno altresì rinvenuto ulteriori 134.000 articoli – decorazioni ed addobbi di Natale, materiali di cancelleria, prodotti per la casa, per la cura della persona, degli animali – non conformi al “Codice del Consumo”. Accertata la detenzione per l’immissione sul mercato anche attraverso la Grande Distribuzione Organizzata, le decine di migliaia di prodotti commercializzati sono state immediatamente sottoposte a sequestro in via amministrativa e il legale rappresentante della società segnalato alla Camera di Commercio di Milano-Monza-Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative di cospicua entità. L’importante stock di giocattoli, maschere e accessori tra i più gettonati ad essere utilizzati in occasione della notte di Ognissanti ovvero del prossimo Natale, laddove immesso sul mercato del consumo avrebbe costituito un concreto pericolo per la salute e l’incolumità soprattutto dei ragazzi, anche in considerazione della sua natura e per l’utilizzo a stretto contatto con la persona. Referente: Ten. Col. Andrea Bello – Comandante del Nucleo PEF di Monza ; Contatti: 3357629054 L’azione di servizio rientra nell’ormai ampio e consolidato piano di contrasto alla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, a testimonianza dell’impegno quotidianamente profuso dai Reparti del Corpo al fine di contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.

GDF Monza : Maxi sequestro di giocattoli e articoli per la festa di Halloween Leggi tutto »

HALLOWEEN Apertura straordinaria della mostra BANKSY. Painting Walls An Unauthorized Exhibition

La Villa Reale di Monza presenta la mostra Banksy. Painting Walls, un grande evento espositivo dedicato al nome più celebre della street art internazionale contemporanea. Prodotto da Metamorfosi Eventi, in partnership con SM.Art e WeAreBeside, in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, la mostra, allestita negli spazi dell’Orangerie e curata da Sabina de Gregori, presenta in Italia per la prima volta tre muri (porzioni di muro) originali dell’artista britannico, tre straordinari pezzi provenienti da collezioni private, dipinti da Banksy nel 2009, nel 2010 e nel 2018, realizzati a Londra, nel Devon e nel Galles. Protagonisti di questi lavori sono tre adolescenti, rappresentanti di una nuova generazione che sembra essere da sempre la più sensibile alle tematiche intorno alle quali si muovono gli interessi dell’artista inglese, come la situazione climatica, le disuguaglianze sociali, i migranti, le guerre e i diritti dei popoli. Season’s Greetings, apparso a Port Talbot, in Galles, nel dicembre 2018, è stato scelto come immagine della mostra. Si tratta di un’ampia porzione di muro su cui Banksy ha dipinto un ragazzino con le braccia spalancate e la lingua tesa fuori dalla bocca per assaporare i fiocchi di neve che cadono dal cielo. Fiocchi che, però, si scoprono essere cenere che si leva da un bidone della spazzatura in fiamme. In mostra – oltre ad altri due muri mai esposti prima in Italia: “Heart Boy” e “Robot/Computer Boy” – sono presenti alcuni pezzi unici che arricchiscono ulteriormente il percorso espositivo, e nel complesso più di settanta opere originali. Gli spettatori possono addentrarsi nell’immaginario artistico di un autore che ormai da oltre un ventennio attraversa la scena culturale mondiale e che anche negli attuali scenari di guerra è intervenuto con i suoi messaggi artistici, mostrando ancora una volta la sua capacità di stare in mezzo al presente. La mostra intende accompagnare il visitatore lungo un percorso caratterizzato inizialmente da un allestimento “scarno” che vuole ricordare gli inizi della carriera di Banksy e la prossimità che poteva avere chiunque passasse davanti le sue opere per la strada. Proseguendo si innescano i meccanismi di sacralizzazione che hanno trasformato i lavori di Banksy in veri e propri feticci: musealizzati, protetti, posti oltre un confine sempre più lontano dallo spettatore. Informazioni mostra Prodotta da MetaMorfosi Eventi, in partnership con SM.Art e WeAreBeside in collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza con il patrocinio del Comune di Monza media partner ArteMagazine Banksy Painting Walls Mostra curata da Sabina de Gregori Villa Reale di Monza, Orangerie #banksymonza – IG: banksymonza

HALLOWEEN Apertura straordinaria della mostra BANKSY. Painting Walls An Unauthorized Exhibition Leggi tutto »

“Bike factory”, al via il laboratorio di formazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza

Giovani in cerca di lavoro nel settore delle due ruote, la presentazione di lunedì 16 ottobre, in occasione dell’avvio della prima edizione del corso da 150 ore “Meccanico riparatore di biciclette”, si è tenuta nella prestigiosa cornice del velodromo Vigorelli. Destinatari sono giovani e persone in cerca di occupazione o che vogliono riqualificarsi. Si tratta di un corso intensivo di 150 ore in presenza, con alternanza tra lezioni teoriche, laboratori pratici e testimonianze di imprese del settore bike. Per informazioni sull’iniziativa Scopri il corso!, www.milomb.camcom.it/bike-factory. Lavorare nel settore delle bici piace ai giovani, boom di candidature, 400 in due settimane. In circa due settimane di promozione sono state raccolte 400 candidature ai 4 corsi, di cui il 38% (150) da parte di under 30, che arrivano al 44% (137) se consideriamo solo il corso “core” di Meccanico riparatore. Per quanto riguarda l’identikit dei partecipanti al primo corso in partenza, con 22 partecipanti, rispetto all’età si registrano 16 under 30, con una età media di 29 anni. Il più giovane: 20 anni, il meno giovane: 54 anni. Sono 16 i diplomati e 6 i laureati (uno con dottorato di ricerca). Da rilevare anche il 18% di rappresentanza femminile. La provincia di residenza o domicilio è così ripartita: 17 MI – 2 MB – i rimanenti altre province lombarde.  “In considerazione dell’impatto positivo che il sistema-bike genera sul nostro territorio in modo generale ed integrato su più livelli, Camera di commercio ha avviato un piano strategico pluriennale, con iniziative, strumenti, servizi, in grado di incentivare lo sviluppo  del settore e quindi consolidarne il ruolo di leadership nel mercato globale “ – ha dichiarato Elena Vasco, Segretario generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – “In risposta alla mancanza di personale specializzato e al mismatch tra domanda e offerta di lavoro della filiera, nasce Bike Factory polo innovativo per formare giovani sui profili professionali più ricercati dalle imprese, che in prospettiva ci immaginiamo possa diventare un luogo concreto, aperto e condiviso al servizio dell’ecosistema della bicicletta, con una pluralità di servizi dedicati, dalla formazione al recruitment, al placement, alla costruzione di un punto fisico di aggregazione del mondo bike, luogo di incontro tra giovani, start up e imprese consolidate”. Il corso si inserisce in un nuovo “laboratorio del fare” al servizio della bike economy. “Bike Factory” nasce come hub per formare i profili professionali qualificati e specializzati maggiormente ricercati dalle imprese della filiera della bike economy. Si tratta di un’opportunità – con lezioni teoriche, laboratori e confronto diretto con gli imprenditori – per lavorare o fare impresa in un settore innovativo, green e a elevato potenziale di crescita. È inoltre un’occasione per imprenditori del settore per rafforzare le competenze gestionali e per specializzare i propri dipendenti. Alcuni dati sul settore “bike” I dati dell’ufficio studi, statistica e programmazione della Camera di commercio a giugno 2023 evidenziano la crescita del settore nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi, al vertice in Italia per concentrazione di imprese (225 aziende, di cui 166 a Milano, 43 a Monza Brianza e 16 a Lodi, con un totale che è pari al 40% delle imprese lombarde e al 7% del totale nazionale), in crescita del 16,6% in cinque anni, tra giugno 2018 e giugno 2023, che  rappresentano una realtà che dà lavoro a 600 addetti. Secondo l’indagine della Camera di commercio e di ANCMA al 2023, il 40,4% degli imprenditori del settore ha avuto o sta avendo difficoltà di recruitment. Sarebbero interessati ad assumere figure specializzate in meccanica per la riparazione (49,3%) e meccatronica per ebike (43,3%).  Tra i corsi previsti nel ciclo “Bike factory” per lavorare nel settore delle due ruote: “La manutenzione di una e-bike” destinato a operatori e tecnici del mondo bike (maggiorenni), che operano in aziende con sede legale e/o operativa nelle province di Milano, Monza Brianza, Lodi oppure partecipanti al corso “Meccanico riparatore di biciclette”. Si tratta di un corso breve di 12 ore in presenza, con alternanza tra lezioni teoriche e laboratori pratici. Calendario: 1° Edizione 23 e 24 ottobre, 2° Edizione 27 e 29 novembre. Sede: SIAM – Via Santa Marta, 18 – Milano.  Tra i corsi in arrivo “Competenze gestionali per il settore della bike economy”, con destinatari i titolari, soci o stretti collaboratori di imprese del settore bike, con sede nelle province di Milano, Monza Brianza, Lodi. Durata e modalità di svolgimento: corso breve di 12 ore in presenza, con lezioni teoriche e casi pratici. Calendario: 30 ottobre 2023 e 6 novembre 2023. Sede: Formaper – Via Santa Marta, 18 – Milano. Infine è previsto il corso “Come si costruisce un telaio”, destinato a giovani, persone in cerca di occupazione o che vogliono riqualificarsi, titolari e dipendenti di imprese con sede nelle province di Milano Monza Brianza Lodi. Durata e modalità di svolgimento: corso breve di 16 ore in presenza, con alternanza tra lezioni teoriche e laboratori pratici. Calendario: 27 novembre 2023 e 4 dicembre 2023. Sede: Cinelli – Via G. di Vittorio, 21 – Caleppio di Settala (MI).

“Bike factory”, al via il laboratorio di formazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Leggi tutto »

Morde i poliziotti inveendo contro la dittatura sanitaria

Morde i poliziotti inveendo contro la dittatura sanitaria. Nella giornata di lunedì, 8 maggio, verso le ore 13.30 giungeva presso la Sala Operativa della Questura di Monza, una chiamata da parte di personale medico dell’Ospedale San Gerardo di Monza che richiedeva l’intervento degli agenti della Polizia di Stato al Reparto prelievi della struttura sanitaria. Sul posto veniva inviata una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volante ed allertato il locale posto di polizia presso l’ospedale, con gli agenti che prendevano contatti con alcuni medici i quali segnalavano come una donna 66enne che aveva accompagnato un uomo di 81 anni ad effettuare un prelievo ematico, si rifiutava di indossare la mascherina di protezione, disposizione prevista dalla normativa vigente. La donna, milanese d’origine e residente a Monza, all’invito dei medici di indossare la mascherina, ad oggi obbligatoria all’interno delle strutture sanitarie, rispondeva, apostrofando gli stessi, che, essendo terminata la pandemia, non aveva l’obbligo di indossare il suddetto dispositivo. A tal punto, i sanitari si vedevano costretti ad invitare la donna ad allontanarsi dalla zona data la sua inottemperanza alle disposizioni e vista la non urgenza del prelievo da dover effettuare. La 66enne iniziava a dare in escandescenza, insultando il personale sanitario, tanto da indurre questi ultimi richiedere l’intervento della Polizia. Gli Agenti quindi prendevano subito contatti con la donna, la quale diceva di essere stata allontanata bruscamente dai medici e asseriva che gli stessi facevano parte di una “dittatura sanitaria” imposta dal governo e da lei non condivisa. I poliziotti cercavano di spiegare alla donna il motivo del comportamento dei medici, in linea con le normative tutt’ora vigenti, e chiedevano alla stessa di esibire un documento di riconoscimento. La 66enne però si rifiutava, inveendo e apostrofando i poliziotti, e iniziava a prendere per la giacca l’81enne, in quel momento seduto lì accanto, per andar via, non tenendo conto delle difficoltà deambulatorie dell’uomo. A questo punto, gli Agenti, a fronte della condotta aggressiva della donna provavano a calmarla, e nel tentativo di tenerla ferma, un poliziotto veniva ripetutamente morso dalla donna alle dita delle due mani la quale gli procurava diverse ferite lacerocontuse. Solo con l’arrivo di un’altra Voltante, i poliziotti sono riusciti a porre fine al momento d’ira incontrollata della donna, divenuta visibilmente pericolosa per l’incolumità sua e degli altri. Anche in seguito, presso il Pronto Soccorso, dove Agenti e la donna si erano recati per medicare le ferite del poliziotto e assicurare eventuali cure alla signora, quest’ultima si rifiutava più volte di farsi visitare dai medici poiché complici del complotto, a suo dire, organizzato contro di lei. L’agente di polizia veniva pertanto medicato, riscontrando lacerazioni alle dita della mano destra e sinistra, con una prognosi di gg. 7 s.c. Sussistendo la flagranza dei reati di violenza, lesioni, oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale la donna è stata tratta in arresto e posta a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.

Morde i poliziotti inveendo contro la dittatura sanitaria Leggi tutto »

Bye bye Cav

Bye bye Cav. Perché lo scontro che poteva essere un viaggio nei ricordi per il Milan, si è chiuso con un pesantissimo 4-1 con il Monza. Niente mozione degli affetti dunque per i rossoneri e bye bye Cav, Anzi, manco più Cav, perché lo zio Silvio ha lasciato il Milan e il Parlamento qualche anno fa. Il primo per manifesta impossibilità di reggere alla concorrenza con le grandi aziende internazionali, il secondo a causa dei giudici che glielo hanno imposto. Ma se il  fu potentissimo Silvio è riuscito a tornare in Parlamento, non sembra possibile che rientri pure nel calcio con la squadra che ha reso “il club più titolato al mondo”. Ormai c’è il Monza, versione in piccolo del grande Milan degli anni Duemila, quando era quasi ovvio pretendere  di arrivare in finale  di Champions. Come Berlusconi è ormai passato (anche se  lui non si è arreso all’evidenza) a  una fase finale della carriera. E così si gode  una squadra che riesce in grandi colpi come battere una Juventus che seppur in crisi è sempre super almeno a confrontare le rose, ma sarà già difficile conquistare la salvezza. Una sfida difficile, ma non impossibile. Sempre che il neosenatore riesca nell’ennesima impresa imprevista e incredibile come ci ha abituati negli ultimi 30 anni, altrimeni il bye bye Cav sarà stabile e  duraturo.

Bye bye Cav Leggi tutto »

Come organizzare un evento sostenibile Webinar gratuito giovedì 15 settembre

Come organizzare un evento sostenibile Webinar gratuito giovedì 15 settembre. Mostre, festival, manifestazioni culturali, musicali e sportive: ogni evento può essere progettato in chiave green per ridurre l’impatto ambientale sul territorio. Ma quali sono i vantaggi e i principali standard di riferimento? Quali i criteri sociali e ambientali introdotti negli appalti pubblici? Di questi argomenti si parlerà, grazie alla presenza di due esperti, durante il webinar gratuito, organizzato dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Eventi sostenibili: analisi dei criteri ambientali e sociali per l’organizzazione”, giovedì 15 settembre 2022, ore 10.00-12.30. Il webinar rientra nel servizio di assistenza specialistica rivolto alle imprese con sede legale o operativa nelle province di competenza della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Enti e Amministrazioni pubbliche operanti nel territorio di competenza. Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.milomb.camcom.it/ambiente, ambiente@mi.camcom.it. http://servizionline.milomb.camcom.it/eventi/assistenza-specialistica-ambiente-ed-ecosostenibilita/25 Il webinar in dettaglio “Eventi sostenibili: analisi dei criteri ambientali e sociali per l’organizzazione” L’obiettivo del webinar è analizzare tutti gli aspetti chiave capaci di rendere green l’intero ciclo di vita di un evento che è composto da progettazione, promozione e comunicazione, realizzazione e attività post evento. Ogni evento ha un impatto sul territorio in cui si inserisce e coinvolge non solo l’organizzazione ma anche i partecipanti che esso richiama e l’ambiente circostante. Per ridurre l’impatto ambientale è necessario lavorare in anticipo sul “progetto”, andando a considerare le diverse alternative di scelta per ogni aspetto ambientale, preferendo quelle più sostenibili, sensibilizzando i partecipanti e tutti i soggetti coinvolti, motivandoli ad intraprendere comportamenti in linea con una politica sostenibile, non solo in termini ambientali, ma anche sociali ed economici. Organizzare un evento sostenibile rappresenta un impegno concreto volto a ridurre l’impatto ambientale, sociale ed economico legato alle attività. Un evento è sostenibile quando è “ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e da lasciare un’eredità positiva alla comunità che lo ospita” (UNEP 2009 United Nations Environment Programme). Fra gli obiettivi del PNRR è compreso quello di migliorare l’impronta ecologica degli eventi culturali (mostre, festival, eventi culturali, eventi musicali e sportivi) attraverso l’inclusione di criteri sociali e ambientali negli appalti pubblici. L’applicazione dei CAM agli venti culturali supporterà l’evoluzione di un nuovo modello operativo degli operatori del mercato, attivando nuovi investimenti ed occupazione. Programma • Cosa significa evento sostenibile e quali sono i vantaggi • Progettare un evento a ridotto impatto ambientale: le fasi dell’organizzazione di un evento • I principali standard di riferimento: la norma UNI ISO 20121:2013, le linee guida GRI EOSS, l’etichetta “eventi sostenibili” • Il PNRR e la riforma della promozione della riduzione dell’impronta ecologica degli eventi culturali • I CAM Eventi culturali ed il principio del DNSH a che punto siamo • L’importanza della comunicazione e la formazione dello staff Iscrizioni al webinar entro il 13 settembre 2022

Come organizzare un evento sostenibile Webinar gratuito giovedì 15 settembre Leggi tutto »