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Clochard muore cadendo da un tetto

Un clochard marocchino, di 32 anni, è stato trovato morto nel primo pomeriggio di ieri, in un’area a fianco l’Ortomercato. Dai primi accertamenti, sembrerebbe sia caduto accidentalmente dal tetto di un edificio adiacente dismesso. Il nordafricano, in base a quanto spiegato dalla polizia che sta conducendo le indagini, non presentava sul corpo segni di violenza. L’uomo, la cui scoperta risale alle 14, era per terra all’interno dello stabile fatiscente, in via Cesare Lombroso alla periferia della città. In tasca aveva una tessera per la mensa dei poveri. ANSA

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Domestico muore cadendo dal quarto piano

Un filippino di 58 anni è morto precipitando dal quarto piano di un palazzo mentre puliva una porta finestra dell’abitazione del proprio datore di lavoro a Milano. L’incidente è avvenuto attorno alle 20.45 di ieri in viale Monza 114.  Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile, lo straniero stava pulendo i vetri nell’appartamento vuoto quando ha perso l’equilibrio quasi in contemporanea con l’ingresso del proprietario di casa, il quale ha detto di non essersi accorto di nulla. Agli agenti ha spiegato che lavorava da lui da almeno 6 anni e che quando si è accorto della scaletta vicino alla finestra aperta aveva pensato che il domestico fosse andato via senza rassettare. Invece il filippino era precipitato a poca distanza da una pizzeria. E’ stato il dipendente dell’attività il primo a chiamare i soccorsi dopo aver sentito il tonfo della caduta. I paramedici hanno provato a stabilizzarlo, ma il 58enne è morto mentre raggiungevano l’ospedale. Fino a quel momento pensavano si trattasse di un malore perché non aveva segni esterni evidenti di una caduta ma ai medici è bastato un controllo del corpo per capire che le fratture erano compatibili con una grande altezza. Gli investigatori guidati da Marco Calì stanno visionando le immagini delle telecamere del condominio. Al momento ritengono che possa essere una fatalità causata da una concatenazione di eventi sfortunati, primo fra tutti il possibile spavento del filippino quando il proprietario ha aperto la porta. Sono comunque ancora in corso accertamenti. ANSA

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Clochard muore di freddo con 100.000 euro in banca

Gli agenti della Polfer l’hanno trovato morto, per il freddo e varie patologie, in una capanno improvvisato con teli e cartoni nell’ex rampa di carico per le automobili alla stazione di Porta Garibaldi. Umberto Quintino Diaco, 75 anni, è stato trovato nel pomeriggio di giovedì e, dalle indagini è emersa una storia quasi incredibile, come riportato da Il Corriere della Sera. L’uomo, infatti, sui suoi conti bancari aveva più di centomila euro, 19 mila euro di titoli azionari e una pensione, da Monaco in Germania, di 750 euro al mese. Possedeva anche una casa in Calabria e due furgoni intestati, con l’assicurazione pagata. Addosso aveva 1.235 euro in contanti. Per la sua famiglia aveva deciso di diventare un ‘fantasma’, per sempre. Diaco era nato il cinque maggio del ’45 a Paludi, alle pendici della Sila. Da qui se ne era andato quando aveva solo 17 anni. Fuggito da casa, racconta al quotidiano la sorella Chiarina, rinnegando la famiglia e sparendo per sempre: “Lo abbiamo cercato, non ha mai voluto farsi ritrovare”. Gli agenti hanno trovato traccia del denaro e dei titoli nella casella postale al Sam, il Servizio di accoglienza milanese della Caritas. La casella era stata la sola cosa che Quintino aveva chiesto, nonostante le pressanti richieste degli operatori di poterlo aiutare. ANSA

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Donna precipita dalla finestra e muore

Sarebbe dovuta a un tragico incidente la morte di Valentina C., la 42enne precipitata la scorsa notte dal quinto piano di un palazzo nel quartiere Gratosoglio, nella periferia sud di Milano. Secondo quanto ricostruito finora dalla Squadra mobile, diretta da Marco Calì, la 42enne sarebbe caduta nel tentativo di uscire dall’appartamento in via Costantino Baroni 244 passando dalla finestra. Una scelta dovuta al fatto che la padrona di casa, che l’ha accolta dopo averla incontrata in strada già visibilmente ubriaca, quando è uscita dall’abitazione ha chiuso la porta a chiave. Durante la sua assenza la 42enne si è svegliata e, non potendo uscire, ha deciso di provare la via della finestra. Probabilmente lo stato confusionale dovuto all’alcol deve aver alterato la sua percezione del pericolo e mentre affrontava la discesa è precipitata attorno alle 5.30. A trovare il corpo sull’asfalto è stata la padrona di casa, rientrata alle 6.30. La sua versione è ora al vaglio degli investigatori che comunque, al momento, escludono che si tratti di un omicidio. ANSA

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Operaio muore sepolto negli scavi per la M4

Un operaio, I.R. di 42 anni, al lavoro nel cantiere della nuova linea 4 della metropolitana di Milano è morto dopo esser rimasto semisepolto dai detriti a 18 metri di profondità. Secondo quanto riferito dal 118, che lo ha soccorso sul posto con manovre di rianimazione, l’uomo è stato trasportato al San Carlo già in arresto cardiocircolatorio ed è morto subito dopo il ricovero. L’incidente è avvenuto alle 18.40 in piazza Tirana. Sul posto anche i carabinieri e i vigili del fuoco. ANSA  

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Tunisino muore dopo avere ingoiato della cocaina per nasconderla

Non appena ha visto avvicinarsi gli agenti della Polizia di Stato, è scappato mettendosi qualcosa in bocca. Era droga ed è stata fatale per un tunisino di 46 anni che è poi è morto ieri all’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Intorno alle 18 in via Cermenate una volante lo ha notato in atteggiamento sospetto e, dopo un breve inseguimento, è riuscito a bloccarlo dopo aver notato che l’uomo si era portato la mano alla bocca. Non avendo documenti, è stato portato in questura per il fotosegnalamento. Lì ha dichiarato le sue generalità ed è risultato destinatario di un provvedimento di espulsione ma ha poi iniziato a sentirsi male, con forti dolore all’addome e schiuma dalla bocca. Portato in ospedale da un’ambulanza che si trovava in quel momento nel cortile nella questura milanese, è poi morto attorno alle 19.30. Il magistrato ha disposto l’autopsia ma, secondo fonti della Questura, dalle prime analisi nel sangue risultano tracce di stupefacente che probabilmente gli è stato fatale. ANSA  

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