Preside

Il Preside dormirà nel suo ufficio per non lasciare il Parini in mano agli “antidemocratici”

“Ritengo che questa forma di occupazione sia anti-democratica” lo ha dichiarato ad ANSA Massimo Nunzio Barrella, Preside del Liceo Classico Parini di Milano, spiegando “Non ho condannato le persone ma il gesto Ai ragazzi ho detto: prima, sull’asfalto di via Goito, scrivete ‘Parini antifascista’ e poi vi comportate come delle squadracce: siete voi i fascisti che impedite a chi non la pensa come voi di entrare e fare lezione”. Il Preside ha poi annunciato che resterà nell’edificio scolastico durante tutta la protesta, anche di notte, e tornerà a casa solo per lavarsi e cambiarsi: “Gli studenti vogliono che l’occupazione duri fino a giovedì. Avranno la mia compagnia molto discreta”. Barrella, finito anche in un video sui social in cui si era definito un “prigioniero politico” ha precisato “L’ho fatto per catturare l’attenzione. Quando sono entrato non mi aspettavo questo picchetto. Mi hanno lasciato entrare nonostante qualche barricata. Avevo visto facce che non conoscevo, quindi mi sono chiuso a chiave in ufficio e mi sono detto che avrei dovuto mandare un messaggio per coloro che si sentono vittime di un’ingiustizia”.

Il Preside dormirà nel suo ufficio per non lasciare il Parini in mano agli “antidemocratici” Leggi tutto »

Parini occupato. Preside: i ragazzi sono esasperati

Sono circa 40 i ragazzi e le ragazze che questa mattina hanno occupato il liceo classico Parini di Milano, in protesta contro la didattica a distanza, entrando nelle aule del piano terra, dove si sono organizzati per seguire le lezioni, e il cortile della scuola. Molti dei ragazzi che hanno deciso di occupare si sono già sottoposti a tampone, come hanno spiegato, e gli altri lo faranno nel pomeriggio con la collaborazione della madre medico di uno studente.  “La nostra intenzione è di rimanere qui anche la notte – ha spiegato Elia Fabiani, studente che fa parte del collettivo – e nei prossimi giorni per organizzare delle lezioni di approfondimento e dei laboratori. Molti genitori sono dalla nostra parte”. Nell’istituto occupato è presente anche il preside Massimo Nunzio Barrella che ha deciso di rimanere nell’istituto per tutelare la sicurezza dei ragazzi. “In queste settimane per loro c’è un problema di natura psicologica ancora prima che di didattica, c’è un’esasperazione che i ragazzi hanno raggiunto per mancanza di relazioni – ha spiegato -. C’era stata l’illusione del rientro l’ 11 gennaio, noi eravamo pronti ma non siamo rientrati e questo ha gettato tutti nello sconforto. Io sono il primo che vorrei rientrare a scuola con i ragazzi ma ci sono decisioni politiche da rispettare”. ANSA

Parini occupato. Preside: i ragazzi sono esasperati Leggi tutto »