test

Gallera: test a 9.000 cittadini segnalati positivi il 9%

“Il rafforzamento della rete dei laboratori regionali per il Covid, fino a una capacità quotidiana di 22.000 unità, consente la processazione in tempi molto più rapidi dei tamponi effettuati ai cittadini indicati da medici di base alle Ats nell’ambito del piano di sorveglianza capillare avviato l’11 maggio scorso. La quota giornaliera dei tamponi effettivamente processati dipende invece dalle segnalazioni provenienti dal territorio e dalle richieste degli ospedali”. Lo spiega l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera. “Il sistema di sorveglianza sul territorio – prosegue Gallera – ha finora generato da parte dei Medici di Medicina Generale 9.178 segnalazioni (complessivi al 3 giugno) di cittadini con sintomatologia simil influenzale oppure con una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi rilevata sui luoghi di lavoro. Nella prima settimana (11/17 maggio) le segnalazioni sono state 2.772, nel corso della seconda (dal 18 al 24 maggio) 3.160 e nella terza (25/31 maggio) 2.545″. “Tutte queste richieste – prosegue Gallera – sono state prese in carico dalle Ats di riferimento. Nell’80% dei casi è stato già eseguito il tampone e per gli altri, più recenti, è stato prenotato. Gli esiti di tamponi effettuati hanno riscontrato una positività del 9%”. “A queste segnalazioni territoriali si aggiunge la richiesta di processazione dei tamponi – continua l’assessore – effettuati negli ospedali a fronte delle chiamate di emergenza, in calo costante per gli eventi respiratori, oppure per i cittadini in fase di ricovero”. Le strutture sanitarie regionali stanno altresì rafforzando la presa in carico e la processazione attraverso il test sierologico delle segnalazioni avvenute prima dell’11 maggio per i cittadini (e relativi contatti) che avevano una sintomatologia ‘simil covid’. “L’oscillazione giornaliera del numero dei tamponi processati, con un picco minimo nella giornata di ieri, dipende del calo delle richieste nel corso del week end precedente collegato alla festività del 2 giugno, nel contesto di un progressivo calo degli accessi negli ospedali e di riduzione della diffusione della pandemia”. Ad essere sottoposti a tampone negli ospedali sono i cittadini che ricorrono al servizio dell’emergenza urgenza con sintomi dichiarati; cittadini in fase di ricovero per attività ospedaliere programmate; pazienti e operatori con sintomatologia; pazienti guariti clinicamente in attesa di verifica della negativizzazione. Sul territorio invece l’esame viene svolto ai cittadini e loro contatti con sintomi simil influenzali e/o con temperatura corporea superiore ai 37,5 con segnalazione all’Ats da parte del Medico di Base o del datore di lavoro; cittadini con esito positivo al test sierologico. “Regione Lombardia ha effettuato 173.659 test sierologici – aggiunge Gallera – per l’individuazione di anticorpi neutralizzanti a 78.838 cittadini, in base alle segnalazioni delle Ats e dei MMG, e a 94.821 operatori. Gli esiti di queste analisi hanno individuato 24.218 cittadini (30,8%) e 12.069 operatori (12,7%) positivi, ai quali è stato effettuato o già prenotato il tampone di verifica. L’8% dei cittadini in quarantena positivi al sierologico lo è anche al successivo test molecolare. Una percentuale che scende all’1% per gli operatori sanitari”. “È stata inoltre avviata in questi giorni – conclude l’assessore – la campagna di screening sierologici agli operatori delle Forze dell’ordine, in base a un programma specifico elaborato dalle Ats insieme alle Prefetture di riferimento”.  

Gallera: test a 9.000 cittadini segnalati positivi il 9% Leggi tutto »

Sala: meglio test inaffidabili che niente

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha rivolto un appello “al governo e alla scienza” perché vengano autorizzati i test per verificare l’immunità al Coronavirus. “Noi non sappiamo quanti sono gli immuni cioè coloro che hanno anticorpi, hanno un’ immunità perché hanno fatto il Coronavirus. – ha spiegato Sala nel consueto video sulle sua pagine social – Non lo sappiamo perché non sono ancora stati autorizzati ufficialmente questi test, alcune Regioni come l’Emilia Romagna, il Veneto, non la Lombardia sono già partite“. “Mi rivolgo alla scienza e al governo: dovete autorizzarli anche se non sono certi al 100% autorizzateli perché è peggio non avere nessuna informazione“, ha concluso.

Sala: meglio test inaffidabili che niente Leggi tutto »

Bicocca: test di medicina, 7 partecipanti su 10 sono donne

Bicocca: test di medicina, 7 partecipanti su 10 sono donne. I dati sono stati diffusi dall’Università proprio oggi. Alcuni dei dati più rilevanti indicano come la professione medica sia sempre più al femminile, ci sono due donne ogni uomo con l’aspirazione di diventare camici bianchi. Segno di come oramai i tempi siano definitivamente cambiati. Allo stesso tempo anche la divisione geografica dimostra come ci siano sempre meno distanze tra le regioni: il 33 per cento dei candidati viene da fuori regione Lombardia. Ma c’è un tema che sembra ancora più rilevante: le centinaia che nemmeno si presentano alla prova. Su 2220 iscritti infatti, si sono presentati in 2050, quindi circa il dieci per cento dei candidati per un motivo o per l’altro non si è presentato. Si tratta di un candidato su dieci, forse poco, ma sicuramente centinaia di persone. Tolti i prevedibili imprevisti in cui ciascuno può inciampare, restano comunque molti che non sono arrivati in Bicocca per scelta. Forse anche il tema di chi si iscrive, ma poi non si muove per i test potrebbe essere approfondito. Chi sono le persone che non affrontano la prova? Da dove arrivano? Cosa le ha spinte a segnarsi in calendario una data per il test e poi dirigersi altrove?

Bicocca: test di medicina, 7 partecipanti su 10 sono donne Leggi tutto »

Lo IULM introduce i test d’ingresso

Lo Iulm, l’università di Lingue e Comunicazione, introduce i test di ingresso: lo ha deciso il cda dell’istituto nel giorno in cui si insedia il nuovo rettore, Gianni Canova, docente di Storia del cinema e Filmologia, che succede a Mario Negri alla guida dell’universita’ dal 2015. “Una scelta obbligata“, ha spiegato lo stesso rettore al termine del cda, per “una crescita qualitativa” dal momento che il dato quantitativo è ormai al limite del collasso logistico. “Nel campus vi sono 7000 persone e lo scorso anno ci sono state 1900 immatricolazioni, circa il doppio rispetto a quattro anni prima“. “Faremo delle graduatiorie – ha spiegato – tenendo conto anche della media dei voti del terzo e quattro anno delle superiori e della conoscenza dell’inglese“. Quello dell’internazionalizzazione e’ un tema su cui Canova punta molto a patto che sia, ha sottolineato, “bidirezionale: c’è un grande interesse dall’estero per i nostri corsi, in particolare dalla Cina, dal Sud America, ma noi non vogliamo semplicemente tradurre in inglese quello che già facciamo, la lingua non è solo uno strumento ma un modo di pensare, per cui noi faremo fare agli studenti stranieri un corso intensivo sull’Italia, sull’arte, la politica, le nostre eccellenze“. Tra i progetti dello Iulm, ha detto ancora il rettore, c’è anche quello di uscire da Milano per contaminare altre parti della penisola: “un’idea è quella di portare a Roma alcuni dei settori di eccellenza, penso al corso di Marketing per il cinema. I film – ha osservato – si vendono ancora come negli anni ’70“. Sul fronte, delicato delle residenze, il nuovo rettore ha definito “in dirittura di arrivo” l’accordo con la Veneranda Fabbrica del Duomo per alcuni edifici in viale Gorizia da prendere in gestione dopo la ristrutturazione e da destinare a residenze a prezzi ovviamente calmierati. Canova ha anche formato la nuova ‘squadra’ di 5 Pro-Rettori e otto delegati: 8 sono donne, “non tutti professori ordinari ma anche associati e ricercatori“, ha precisato. Tra le deleghe ha citato quella al prof. Mauro Ceruti. Il filosofo sarà a capo del Laboratorio delle Idee, con l’obiettivo di creare un ‘think tank’, eventi e dibattiti all’interno dello Iulm. Per il prossimo anno, infine, attese celebrazioni per i 50 anni dell’Istituto.

Lo IULM introduce i test d’ingresso Leggi tutto »

What do you like about this page?

0 / 400