“Milano assomiglia sempre di più alle città del terzo mondo e Sala e Granelli ne sono i diretti responsabili”, interviene Samuele Piscina, Consigliere comunale di Milano e vicecommissario cittadino della Lega.
“Spiace vedere la nostra città, un tempo esempio italiano per tutto il continente, ridotta in questo stato. Tra via Sammartini e la passeggiata del Naviglio Martesana, una delle più belle e frequentate di Milano, è presente una vera e propria baraccopoli, incontrastata e tollerata dal Sindaco e dall’Assessore Granelli, più volte stuzzicati sul tema dal sottoscritto in Consiglio Comunale e quindi pienamente consapevoli della situazione. Sono numerose le capanne nel parco Goccia e sotto il ponte della ciclopedonale lungo il naviglio. Il fetore di escrementi che ne deriva è allucinante, con annessi problemi igienico-sanitari. I cittadini non possono più passeggiare tranquilli, spesso inseguiti e aggrediti, per fortuna a oggi solo verbalmente, da persone di origine prettamente africana, ubriache o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”.
“Già lo scorso anno segnalai la situazione preoccupante di degrado e insicurezza sotto i ponti della Stazione Centrale. Granelli aveva assicurato interventi costanti e attenzione alla tematica. Purtroppo, però, a parte un primo intervento isolato di allontanamento, non sono state svolte ulteriori azioni. Intanto la situazione è degenerata. Dobbiamo attendere che avvenga un nuovo stupro prima di ottenere un intervento?”.
“Il Sindaco e l’Assessore non hanno avuto neanche il coraggio di metterci la faccia presentandosi in Consiglio Comunale dopo i gravi fatti apparsi sulla cronaca negli scorsi giorni e hanno dimostrato ogni loro limite nella gestione della sicurezza”, chiosa Piscina. “Liberino subito via Sammartini e la Martesana dai bivacchi, rendendo dignitosa la zona e la città di Milano, ormai diventata il vero accampamento d’Europa. Come Lega abbiamo raccolto le firme per chiedere maggiore sicurezza e contrasto al degrado. Oggi stesso presenterò un’interrogazione sulle negligenze di Sala e Granelli”.