Italy Discovery & Countryside presenta il Convegno Internazionale sull’eccellenza del turismo rurale italiano e la valorizzazione dei territori lombardi a Trezzo sull’Adda e Franciacorta

Italy Discovery & Countryside, l’innovativa piattaforma digitale dedicata alla promozione e al consolidamento dei servizi e delle strutture del mondo agrituristico ed agroalimentare, ha aperto le sue porte nella giornata di ieri nel suggestivo scenario di Villa Cavenago a Trezzo sull’Adda.
L’evento è patrocinato da Il Ministero del Turismo, Città di Trezzo sull’Adda, Il Ministero della Cultura, Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’UNESCO e l’Agenzia.

Ai nostri microfoni il MINISTRO PER LA PROTEZIONE CIVILE Nello Musumeci:

Emerge tanta passione, credo che sia un atto d’amore nei confronti di questa terra. È una terra suscettibile di sviluppo economico, ha tutto quello che serve per predisporre un progetto turistico che contenga vari segmenti, dalla buona cucina al paesaggio, al contesto naturalistico, alla accoglienza. Il turista oggi si sottrae allo stress delle grandi città e cerca luoghi in cui può ritrovare sé stesso, la propria dimensione. Se riusciamo a mettere in sicurezza il territorio, lo rendiamo, dal punto di vista economico, più importante.
Un territorio sicuro è un territorio attrattivo e la sicurezza passa attraverso una seria campagna di prevenzione, perché un territorio è esposto a vari rischi e per poterli affrontare occorre essere preparati. Per essere preparati occorre seguire le norme preventive verso le quali in generale gli italiani non siamo propensi. Il mio compito da Ministro per la protezione civile è quello di promuovere il valore e la cultura del rischio, una cultura dalla quale siamo ancora lontani nonostante le esperienze difficili che abbiamo dovuto registrare negli ultimi anni.

Presente all’evento anche Federico Romani che ha dialogato con la redazione dell’Osservatore Meneghino:

FEDERICO ROMANI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDIA
– “Questo evento è basato sui piccoli borghi; in realtà la Lombardia è spesso orientata verso le grandi città. Come possiamo affrontare questo tema in una regione come la Lombardia?”
La Regione Lombardia è sicuramente vicina alle grandi città, ma è anche vicino ai piccoli borghi, tant’è che spesso sono stati promossi degli ordini del giorno e delle mozioni in favore dei piccoli borghi per creare il famoso censimento dei piccoli borghi e promuoverli anche con risorse, attraverso i mezzi che si possono offrire a tutte le comunità.
E io come Presidente del Consiglio mi sono anche fatto promotore in Ufficio di Presidenza di una legge a favore delle pianure e dei borghi per destinare alle associazioni o agli enti che promuovono appunto il tal borgo, la promozione del borgo stesso.
– “Il ministro Musumeci ha parlato di prevenzione. Credo che la Lombardia sia virtuosa in questo senso. Ma c’è ancora qualcosa che non va. Cosa va migliorato in termini di prevenzione in Lombardia? “
La Lombardia penso che sia un esempio di avanguardia, un modello per quanto riguarda la Protezione civile; io stesso ho assistito, l’altra settimana a quanta passione, entusiasmo, voglia di partecipare, di capire e insegnare anche a chi non è volontario di quanto sia importante intervenire sui propri territori in fatto di sicurezza. Chiaramente si può fare di più sulle alluvioni, oggi l’emergenza climatica c’è in alcune stagioni ed evidentemente bisogna destinare più risorse per consentire, in caso di alluvione, lo smaltimento più veloce dell’acqua dalle strade piuttosto che dalle esondazioni dei fiumi. Quindi forse è lì che bisogna intervenire. Questo è già un qualcosa che in Giunta, in Consiglio regionale è molto chiaro ed evidente; quindi, sicuramente ci sarà e c’è già un intervento con risorse disponibili da far transitare sui piccoli comuni o anche sui Comuni che hanno più difficoltà e intervenire con una prevenzione anche tecnologica, ad esempio con filtri piuttosto che interventi che consentano di drenare le acque e comunque sostenere interventi calamitosi.
– “C’è stato un evento a Roma al Senato nel marzo scorso, in cui la Società Proger ha presentato una grande studio sui problemi dell’acqua in Italia e facevano la grande proposta di avere degli invasi nuovi proprio per fare da tampone nei momenti di emergenza. Questi invasi possono ridurre o addirittura eliminare i rischi di alluvione è previsto anche da noi?”
Sulla bacinizzazione del Po è prevista una serie di barriere che consentano l’attraversamento sia commerciale che lavorativo, turistico e di ogni tipo; che permetta di avere meno piene, i livelli di acque più gestibili come anche l’istituzione di filtraggio migliore per il drenaggio delle acque in caso di eventi calamitosi.

In conclusione, anche Paola Frassinetti
SOTTOSEGRETARIO ALL’ISTRUZIONE E AL MERITO ha dichiarato:

Questo convegno è importante perché l’argomento trattato è l’importanza dell’agricoltura, del turismo legato all’ambiente. Questo può essere una risorsa nel nostro territorio nazionale, grazie alla presenza di numerosi borghi e di luoghi in cui si può coniugare arte e ambiente. Le scuole che si occupano di questi indirizzi possono avere da questo convegno degli spunti interessanti per rendere più concreto il loro insegnamento.
– “I licei sono il cuore della formazione dei giovani, come li valorizza?”
I licei sono indirizzi di eccellenza nel nostro sistema d’istruzione. È importante valorizzarli e renderli specifici nella loro unicità con materie imprescindibili come il latino. Ogni scuola è importante, non ci devono essere scuole di serie A e serie B. Abbiamo appena fatto una riforma per valorizzare i tecnici e professionali. Però sarebbe, secondo me, sbagliato dare a tutte le scuole la stessa denominazione.