Stupri di capodanno: blitz di CasaPound e la Rete dei Patrioti

Stupri di capodanno: blitz di CasaPound e la Rete dei Patrioti“Blitz di CasaPound e Movimento Nazionale in alcuni luoghi simbolo di Milano per lanciare un messaggio: difendiamo la nostra città!” Lo scrivono sulle loro pagine social i militanti delle due formazioni di destra.
“Le violenze di Capodanno – aggiungono –  su diverse donne da parte di un branco di giovani immigrati dimostrano, ancora una volta, che la città è abbandonata dalle Istituzioni al degrado e alla criminalità. Mentre le forze dell’ordine sono impegnate a controllare i green pass, i quartieri, anche i più centrali, sono diventati terra di conquista di bande di criminali irregolari che fanno il bello e il cattivo tempo. Mentre il governo impone agli italiani limitazioni e restrizioni anche di movimento, i nostri confini vengono continuamente attraversati da migliaia di clandestini. Le nostre città, e l’Italia, – concludono – sono ostaggio di un governo di incapaci che, in mala fede, alimentano un’emergenza sanitaria solo per non affrontare i veri problemi tra cui quello dell’immigrazione clandestina”.
Stupri di capodanno: blitz di CasaPound e la Rete dei PatriotiIl blitz messo in atto principalmente dai giovani delle due formazioni politiche che, senza creare problemi di ordine pubblico, ma con decisione e nessun timore reverenziale, hanno dimostrato l’intenzione di riappropriarsi di spazi da troppo tempo lasciati in balia di bande di extracomunitari convinti di potere fare il bello e cattivo tempo in barba alla legge. Un’azione che sicuramente risulterà indigesta alla sinistra che amministra la città, ma che le darà modo di riflettere sulle conseguenze della propria inefficienza in materia di sicurezza. Come una riflessione dovranno farla anche i partiti d’opposizione, destinati a perdere spazi e consensi se non smetteranno di limitarsi a sterili critiche senza adottare politiche più decise per contrastare la Giunta sala.