Un’idea di destra per gli assassini di Willy

Un’idea di destra per gli assassini di Willy. Oggi viene considerata tale solo la richiesta di ergastolo a vita, possibilmente in compagnia di qualche detenuto con la predilezione per la violenza sessuale sui maschi. Come idea però è un tantino povera. Soprattutto per un movimento che si candida a governare il Paese: mandare due balordi in prigione serve solo a farli evolvere in delinquenti professionali. Forse però c’è un’alternativa, un’idea di destra per gli assassini di Willy che può essere applicata in tutti i casi simili. I due fratelli Bianchi hanno trascorso la vita a minacciare, rubare, far sentire in pericolo la società in cui vivevano. Invece di usare la loro forza per aiutare, l’hanno usata per offendere. E pure da bulletti di periferia, tanto è vero che appena li hanno messi in gabbia tra i cattivi veri i due leoni si sono trasformati in micetti bisognosi di protezione. Niente più sguardo di sfida. Due merdine che manco Fantozzi. Allora questi due molluschi in grado di fare i prepotenti solo con i deboli, forse è il caso di mandarli in Siria. Perché mantenerli noi, magari con le spese extra perché hanno bisogno di protezione. Trasformiamo la condanna in qualcosa di positivo per la società: hanno minacciato costantemente i loro vicini? Ora che passino la vita a proteggerli. Pane, acqua e lo stretto necessario per sopravvivere, ma che siano condannati a servire sotto l’Esercito negli scenari di guerra o “missioni di pace”: senz’armi è chiaro, devono essere impegnati tutti i giorni nello scavare trincee, bagni, pulizie delle croste sui muri, asciugatura delle pozzanghere, qualunque compito sia umile, loro lo dovranno fare per i prossimi 30 anni. Trenta, non trenta oggi e poi se pulisce bene diventano 15. Perché la serenità che hanno rubato a tante persone della loro zona non verrà mai restituita. Devono servire e proteggere, la peggior condanna per questi falliti che avevano pure chiesto il reddito di cittadinanza per poi farsi le foto con le bottiglie di champagne. Chi come loro si è considerato migliore e più forte che impari a pulire lacci e suole delle scarpe degli altri. A testa china e umilmente, perché ogni reazione o tentativo di fuga sarà punito con rigore militare. Un bel muro e una fila di fucili.