21 Aprile 2020

Le proposte degli studenti universitari per lauree e accessi

Le proposte degli studenti universitari per lauree e accessi. Direzione Università ha infatti inviato una lettera al ministro Gaetano Manfredi che trovate integrale nel corpo dell’articolo. Le proposte degli studenti universitari per lauree e accessi puntano a trovare soluzioni pratiche per affrontare i problemi creatisi con la crisi da Covid19. Ecco come hanno presentato la lettera Direzione Università: Oggi pomeriggio abbiamo inviato una lettera al Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, e al Consiglio degli Studenti Universitari per portare alla loro attenzione la situazione di incertezza in cui, ancora oggi, stanno viaggiando i nostri studenti ed anche tutti gli atenei italiani. Chiediamo al Ministro e al CNSU di stanziare misure per: ?Tutelare tutti gli studenti, oltre ai laureandi dell’AA 2018/19; ??Permettere a tutti gli studenti universitari di usufruire al meglio delle lezioni in modalità telematica richiedendo fondi per garantire a tutti strumenti adatti e richiedendo una deroga del 15% dei diritti d’autore per permettere una più ampia digitalizzazione dei tomi; ?Revisione dei criteri di accesso,in termini di CFU, agli anni successivi; ?Revisione dei criteri di accesso, in termini di CFU, per accedere alle graduatorie delle borse di studio Auspichiamo inoltre la convocazione di un “tavolo” virtuale per approfondire al meglio tutte le tematiche che abbiamo proposto! #direzioneuniversita #versoluniversitanuova Direzione Università – Università Statale di Milano Direzione Università Roma Tre Direzione Università Tor Vergata Direzione Università – Università Cattolica del Sacro Cuore Gioventù Universitaria Ecco invece la lettera per intero:

Le proposte degli studenti universitari per lauree e accessi Leggi tutto »

Fontana annuncia tre miliardi di investimenti

Fontana annuncia tre miliardi di investimenti. Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana annuncia che avrebbe portato in giunta “una proposta di legge rivoluzionaria” per dare “una risposta concreta alla nostra economia e per la ripresa metteremo a disposizione 3 miliardi, cifre utili per un piano di investimenti”. Per il 2020, ha precisato dopo il governatore, saranno 400 milioni destinati specificatamente ai Comuni per avviare opere pubbliche. Una sorta di piano Marshall lombardo dunque, o una formula New Deal, programmare cioè grandi piani di opere pubbliche per riavviare i cicli economici come avvenuto durante la Grande Depressione del Novecento. Come e dove prenderanno questi soldi lo spiegherà presumibilmente nei prossimi giorni la giunta lombarda, o almeno si spera perché si parla di una cifra equivalente a circa il 10 per cento del bilancio totale della Regione. Bilancio che è impegnato per circa il 90 per cento proprio dalla spese per la sanità. Però Fontana annuncia tre miliardi di investimenti, per lui e la classe dirigente lombarda è il caso che sia un piano serio perché la sinistra ha la bava alla bocca pensando all’occasione storica di ribaltare un sistema invincibile da decenni: se le prossime mosse del centro destra dovessero rivelarsi dei boomerang la forza di chi come Majorino punta a commissariare la sanità lombarda per smantellare il sistema organizzato dai tempi di Formigoni. Anche perchè nel frattempo Vito Crimi, portavoce dei portavoce a 5 Stelle, ha già annunciato che non succederà subito, ma il commissariamento della Regione sarà inevitabile. E Crimi rappresenta il partito di maggioranza del governo Conte, non è un Fassina qualsiasi. Per la Lombardia si apre dunque una fase molto difficile, perché la sinistra di governo è alle porte. E le porte scricchiolano.

Fontana annuncia tre miliardi di investimenti Leggi tutto »

Al via la gara di Microsoft per combattere la disabilità

Al via la gara di Microsoft per combattere la disabilità. Microsoft Italia annuncia oggi l’Accessibility Hackathon, una maratona virtuale per sviluppare soluzioni innovative in grado di migliorare le condizioni delle persone con disabilità. Organizzata da Microsoft Italia in occasione degli Accessibility Days, in programma dal 22 al 23 maggio, l’iniziativa fa parte di Ambizione Italia per l’Inclusione e l’Accessibilità, un progetto di ecosistema volto promuovere i valori della Diversità nel nostro Paese attraverso il digitale, che si traduce in un’alleanza strategica tra Microsoft Italia, aziende, istituzioni e associazioni per sviluppare insieme nuove progettualità a supporto dell’Accessibilità e dell’Inclusione nella vita quotidiana e in azienda, facendo leva sulle nuove tecnologie come Intelligenza Artificiale e Cloud Computing. Ed è proprio dall’alleanza che parte la sfida. Saranno infatti i suoi componenti a mettere in luce le necessità più urgenti e a proporre ai team partecipanti spunti su cui lavorare. Ma tutti possono dare il proprio contributo: cittadini, aziende e associazioni possono condividere e proporre la propria idea, affinché sia sviluppata dai programmatori e dagli esperti digitali durante l’hackathon. Fino a domenica 26 aprile, è possibile quindi sia candidare la propria idea, sia iscriversi come partecipante – singolo o in team – alla maratona di sviluppo sul sito web dedicato. Una volta identificati e combinati i team di lavoro e le idee, sarà avviata il 28 aprile la vera e propria fase di creazione in cui saranno sviluppate soluzioni in grado di rispondere a necessità concrete, promuovendo così una società più inclusiva. Le proposte saranno poi valutate da una giuria di esperti durante gli Accessibility Days, evento annuale di sensibilizzazione sulle tematiche della disabilità. Durante le settimane dedicate allo sviluppo, inoltre, i team partecipanti potranno avvalersi dell’esperienza e delle competenze degli esperti Microsoft attraverso una serie di webinar per imparare a padroneggiare la tecnologia Microsoft, dall’AI all’implementazione di un chatbot. I team saranno inoltre affiancati da mentori per ulteriori suggerimenti e consigli. “In una situazione così delicata come questa, non possiamo permetterci di lasciare nessuno indietro. In queste ultime settimane di emergenza abbiamo assistito a un processo di trasformazione digitale senza precedenti e ci siamo resi conto di quanto le nuove tecnologie possano aiutare concretamente persone e organizzazioni tutti i giorni, in tutto il mondo. In questo momento storico in cui diventa prioritario pensare a piani e strategie per la ripartenza del Paese, è indispensabile ragionare anche in termini di inclusione sociale. Pensiamo alle opportunità straordinarie che il digitale può offrire alle persone con disabilità, potenziando le loro capacità e aiutandole in questo modo a vivere e lavorare come tutti. In Microsoft lavoriamo da sempre per rendere i nostri prodotti e servizi “accessibili by design”, ovvero pensati per essere utilizzati da tutti già nella fase della loro progettazione. Con l’Accessibility Hackathon vogliamo offrire il nostro supporto, agevolando l’unione di domanda e offerta e mettendo a disposizione la nostra esperienza e le nostre competenze. Mai come ora c’è bisogno del contributo di tutti per costruire un futuro migliore” ha dichiarato Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia Per ulteriori informazioni sull’hackathon e le modalità di partecipazione accedi al sito web a questo LINK

Al via la gara di Microsoft per combattere la disabilità Leggi tutto »

Hotel Cavalieri e nobili in campo per i pasti gratis ai milanesi

Hotel Cavalieri e nobili in campo per i pasti gratis ai milanesi. Ogni domenica, 400 pasti, preparati dal rinomato ristorante del Cavalieri Hotel di Piazza Missori, in sobri sacchetti comprensivi di elegante menù, vengono consegnati a domicilio ad altrettanti milanesi bisognosi. L’iniziativa benefica è partita dall’imprenditore Roberto Bernardelli, leghista nordista della vecchia guardia, già deputato e assessore comunale, che ha coinvolto i City Angels, i Cavalieri dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme (SOGIT), ed un gruppo di taxisti e NCC. Una allegra ed eterogenea compagnia di volontari che vogliono dare il proprio piccolo contributo di solidarietà nella grave emergenza pandemica da Coronavirus. E, a proposito di corone e ambiente internazionale, fra le persone che, con guanti e mascherina, si presentano alle 8.00 di mattina per consegnare i pasti, vi sono anche il principe Piero Remo Maria Caputo Tomassini Paternò Leopardi, la contessa Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri (in rappresentanza della comunità cristiana ortodossa) e l’avvocato Victor Jerkunica (esperto in tutela legale ed economica dei diritti e dei bisogni dei danneggiati). La lista degli assistiti viene aggiornata ogni settimana, fra molti volontari e famiglie si è instaurata una sincera amicizia, molti, oltre ai pasti, spontaneamente, portano anche altri generi di prima necessità e persino piccoli regali per anziani e bambini. “Si respirano grande umanità e sincero patriottismo” ha commentato Massimo Sottili, coordinatore del Volontari Nazionali SOGIT “fare del bene, fa bene a tutti”.

Hotel Cavalieri e nobili in campo per i pasti gratis ai milanesi Leggi tutto »

I danni economici da Covid19 calcolati dai commercialisti

I danni economici da Covid19 calcolati dai commercialisti. L’emergenza pandemica del Covid-19 sta avendo – e ha già lasciato – rilevanti ripercussioni sul tessuto socio-economico del Paese. I danni a livello produttivo che vanno definendosi, infatti, metteranno a dura prova grandi e piccole imprese. Il periodo in cui la malattia si è diffusa corrisponde, peraltro, con il momento congiunturale della chiusura dei bilanci delle società coincidenti con l’anno solare, da approvarsi quest’anno, proprio in ragione delle difficoltà attuali, entro 180 giorni dalla data del 31 dicembre. Per analizzarne l’incidenza, la Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha pubblicato, in collaborazione con la Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale, il documento “ L’impatto dell’emergenza sanitaria sulla continuita’ aziendale e sull’applicazione dei principi contabili nazionali”. Un contributo sui riflessi in bilancio dell’emergenza pandemica, prendendo in esame le problematiche esistenti alla luce dei principali orientamenti di dottrina e prassi. In questo contesto, evidentemente, ricopre un ruolo di assoluto rilievo la lettura dei principi contabili nazionali e, nello specifico, dell’OIC 11, Finalità e postulati del bilancio d’esercizio. Il decreto liquidità ha previsto, inoltre, norme ad hoc in materia di “sospensione” della continuità aziendale per gli esercizi 2019 e 2020 per quelle società “sane” che in assenza di Covid-19 non avrebbero avuto problemi di going concern, ma che allo stato attuale si trovano ad approvare il bilancio senza una reale chiara percezione del futuro, stante che ancora sono indecifrabili l’impatto reale dell’emergenza nonché le misure di contrasto alla pandemia che saranno poste in essere a livello nazionale e di Unione Europea. Le nuove e specifiche disposizioni funzionano, senza particolari problemi nei casi – per la verità da ritenere molto rari – in cui i bilanci al 31 dicembre 2019 sono stati redatti ed approvati. Ne restano, invece, escluse, sempre e comunque, le società che adottano i principi contabili internazionali. Il tema della continuità aziendale, seppur non l’unico derivante dalla situazione attuale, meriterà, perciò, particolare attenzione nei bilanci in approvazione entro il prossimo mese di giugno con un probabile interessamento per molte società anche per i bilanci dell’esercizio in corso. Nel documento, l’analisi – pur muovendo dalla situazione attuale – considera anche i presumibili effetti (e le manovre di reazione) che potranno svilupparsi nel medio-tempo, ossia nel bilancio 2020. Quattro i capitoli in cui si divide il lavoro. Nell’introduzione si parla del tema della continuità aziendale che riveste un ruolo centrale, nel processo di redazione dei bilanci 2019 e 2020, in quanto la valutazione della presenza di condizioni di continuità della gestione assume una forte criticità alla luce delle incertezze sui tempi e le modalità di uscita dall’emergenza sanitaria in atto.  Nei capitoli successivi sono affrontati i seguenti temi: i bilanci relativi all’esercizio 2019; i bilanci relativi all’esercizio 2020 e i bilanci infra annuali; l’approccio all’impairment e alla rideterminazione dei valori per i bilanci relativi all’esercizio 2020; il codice della crisi e dell’insolvenza e il ruolo del bilancio.

I danni economici da Covid19 calcolati dai commercialisti Leggi tutto »