Parco Martesana. De Corato: residenti costretti a ripulire la sporcizia lasciata dai sudamericani

Parco Martesana. De Corato: residenti costretti a ripulire la sporcizia lasciata dai sudamericani“Oltre al danno, anche la beffa. Verrebbe da dire così ascoltando le storie dei residenti nei pressi del parco della Martesana. Da settimane segnalano una situazione sempre più fuori controllo, anche a Ferragosto. Nel Parco, in mano alla comunità latino-americana, succede ormai di tutto. Casse che, a tutto volume, trasmettono musica e urla al microfono; cibo fatto in casa e litri di birra venduti abusivamente; bische e scommesse su tornei; piscine montate e riempite d’acqua; fuochi artificiali e, come se non bastasse, i muri di via Valtorta sono stati trasformati in bagni pubblici a cielo aperto.

Adesso i cittadini segnalano anche che sono stati divelti i cancelli di due palazzi che si affacciano sull’area e che sono state rubate delle biciclette. Tutto, si legge nella segnalazione, mentre la Polizia Locale rimane a guardare chi deturpa il verde pubblico.

Cosa devono fare i residenti della zona per essere ascoltati dal Comune e ritrovare un po’ di pace e serenità? Come se non bastasse, non solo devono sopportare una simile situazione, ma si rimboccano le maniche per tenere pulito il parco sopperendo a ritardi o carenze del Comune. È una situazione davvero assurda e vergognosa! Per quanto andremo avanti così prima che Palazzo Marino intervenga, quantomeno, per far rispettare leggi e regolamenti che tutti gli altri devono rispettare?”, afferma l’assessore di Regione Lombardia alla sicurezza, Riccardo De Corato, in seguito all’ennesima foto-segnalazione ricevuta da alcuni cittadini che risiedono in zona Parco della Martesana.