fabbrica del vapore

Alla Fabbrica del Vapore, Strade di autonomia e libertà per le donne

A partire da oggi e fino al 25 novembre, il Comune di Milano, in collaborazione con la Rete Antiviolenza cittadina, organizza alla Fabbrica del Vapore “Strade di autonomia e libertà per le donne“, una rassegna di eventi in preparazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una iniziativa con cui la Rete Antiviolenza del Comune si presenta alla città come una realtà consolidata che opera ormai da diversi anni e che ha nelle sue molte anime la sua ricchezza. Il programma degli eventi, tutti ad accesso libero e gratuiti, partirà oggi e proseguirà per dodici giorni. Tra le iniziative di oggi il laboratorio di yoga che inizierà alle 13 e lo spettacolo teatrale “Urlando Furiosa” delle 20,30. Il 15 novembre sarà la volta del laboratorio arteterapico, alle 10, mentre alle 17 verrà presentato il libro “Vivere e libere” di Manuela Ulivi con Tiziana Farrario, Fabio Roia e Daria Colombo. Il 17 novembre alle 10, tra le altre cose, si parlerà di “Come affrontare la violenza economica” con Lucia Annibali, Marcella Caradonna, Claudia Segre e Manuela Ulivi. Il 18 novembre sarà la volta del laboratorio di scrittura autobiografica alle 17,30 e il 19 del convegno sulla “Violenza e luoghi di lavoro” alle 10. Il 20 e il 22 novembre, tra le altre cose, ci saranno rispettivamente il seminario dal titolo “Giocare sulla violenza di genere. Game for social change” alle 15 e quello su “La violenza domestica con gli occhi dei bambini” alle 9. Su quest`ultimo tema si tornerà sabato 23 novembre alle 10 con il laboratorio per genitori e figli “Chi ben comincia: laboratorio di educazione alla parità di genere per piccoli e grandi“. Sempre sabato alle 21 ci sarà il concerto di “The good news female gospel choir“, mentre domenica 24 alle 20,30 ci sarà una conferenza spettacolo a cura del gruppo “Amazzone o Penelope”. Il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà dedicato interamente alle scuole. Durante i dodici giorni saranno a disposizione dei visitatori due istallazioni, “Il labirinto” a cura di SVS DAD Onlus, Farsi Prossimo, Fondazione Caritas Ambrosiana e “La stanza di Alessandro” a cura di Save the Children, e diverse mostre.

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Alla fabbrica del vapore arriva l’esercito di terracotta

Un viaggio straordinario nell’Antica Cina di 2.200 anni fa: arriva a Milano la mostra internazionale “L’esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della Cina“, in esposizione dall’8 novembre al 9 febbraio 2020 alla Fabbrica del Vapore. Si tratta della riproduzione più completa mai creata della necropoli, della vita del Primo Imperatore Qin Shi Huangdi e dell’Esercito di Terracotta. L’estremo Oriente incontra la cultura europea attraverso più di 300 riproduzioni di oggetti realizzati agli albori dell’impero, tra statue (oltre 170 soldati), carri, armi e oggetti scoperti nella vastissima necropoli di Xi’An, in un percorso di 1.800 metri quadri, adatto ad ogni età. “Una nuova occasione per Fabbrica del Vapore di ospitare un’esperienza che apre la città al mondo – commenta la vicesindaco Anna Scavuzzo –, in un equilibrio dinamico tra passato e presente. Un ponte tra le culture di ieri, di oggi e di domani, un viaggio attraverso secoli di storia, che consolida l’attitudine di Milano a guardare al passato con tecnologie moderne, che sanno coniugare innovazione e creatività con cultura e ricerca”. Le statue, le armi, le armature, i carri da guerra, il vasellame e gli oggetti che richiamano alla vita quotidiana dell’antica Cina presenti nella mostra sono ricavati dagli unici calchi esistenti, frutto del lavoro e delle rifiniture di artigiani cinesi della regione dello Xi’An, che con gli stessi materiali di allora perpetuano la grande tradizione dell’arte orientale. Sito web  

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Fabbrica del Vapore: al via Milano scultura

Per il quarto anno consecutivo torna, dal 26 al 28 ottobre alla Fabbrica del Vapore, Milano Scultura, la Fiera d’arte contemporanea dedicata esclusivamente a scultura e installazioni, con il duplice obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte e contribuire al dibattito attorno alla ridefinizione degli ambiti espressivi e concettuali della scultura. Una fiera non generalista che riunisce galleristi, artisti e laboratori che producono arte in modo tematico: nei mille metri quadrati dell’Ex Locale Cisterne saranno esposte non solo opere tridimensionali classiche, ma anche da parete, realizzate con materiali nobili come marmo o bronzo, installazioni classiche e multimediali, fatte con materiali di scarto e di recupero, Public art, opere tridimensionali effimere o arte ambientale. Ideata e organizzata da Ilaria Centola con la curatela di Valerio Dehò, già direttore di Kunst Meran/o Arte, Milano Scultura nasce con l’obiettivo di distinguersi dal tradizionale schema delle fiere italiane. Superando nella formula espositiva la logica dello spazio fieristico classico in favore di un allestimento che la fa avvicinare a una grande mostra collettiva frutto di un progetto curatoriale, al suo interno le opere sono presentate senza soluzione di continuità e occupano lo spazio in modo fluido, accostando le proposte delle gallerie a quelle di istituzioni, fondazioni e associazioni culturali. Milano Scultura conferma anche per questa edizione format innovativi quali Limited, la sezione dedicata a opere di grandi dimensioni, e Progetti Speciali, tre ampi spazi espositivi a tema: “Installazione Mobile” di Lisa Borgiani, incentrata su un modello tridimensionale, composto da reti, che definisce uno spazio reale e che resta trasparente al suo interno; la ricerca dello Studio C&C dal titolo “Il Vento E Il Monte”, dedicata al tema del paesaggio e alla sua trasformazione con la metamorfosi degli scenari; il lavoro collettivo “Crossing Time, Crossing Space, Crossing Arts” presentato dagli artisti di Vi.P. Gallery, con sei attraversamenti che esplorano il tempo e lo spazio tramite la contaminazione e lo sconfinamento. Il tema delle arti plastiche diventa ancora più rilevante in rapporto al mondo dell’educazione, al quale Milano Scultura si è saldamente legata, per creare un momento di rilancio di quest’arte intesa in un senso contemporaneo e non come una pratica consegnata ai libri di storia. In questo contesto l’Accademia di Belle Arti di Brera presenta iniziative che coinvolgono allievi e maestri in un confronto con i materiali, dal piu’ classico al meno convenzionale. Sempre presente sin dalla prima edizione del 2015 con la mostra dei docenti – e quindi nelle successive con temi incentrati sulla Land Art e sulla lavorazione del marmo – l’Accademia quest’anno presenta “Micro Fusion” a cura di Zhenru Liang di Spazio forME: un’installazione di opere in microfusione a cera persa che gli studenti hanno fuso personalmente con diversi metalli seguendo differenti modalita’ poetiche e rappresentative.

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Alla Fabbrica del vapore i vincitori del bando periferie

Oggi pomeriggio a partire dalle 16:00 i vincitori del Bando Periferie 2018 presentano i loro progetti domani pomeriggio, alla Fabbrica del Vapore di via Procaccini 4: 26 proposte per migliorare la qualita’ della vita in tutti i quartieri della città. Sarà un’occasione per incontrare decine di associazioni, organizzazioni di volontariato, fondazioni, imprese sociali che operano negli ambiti della promozione sociale, sportiva, culturale, di food policy e sostenibilità ambientale, capaci di attivare le reti territoriali e le organizzazioni dei cittadini per rendere i quartieri più vitali, solidali, ricchi di offerte e opportunità per chi li abita. Dei progetti vincitori, undici si riferiscono ai cinque ambiti già individuati dall’Amministrazione nel 2017 (Giambellino-Lorenteggio, Corvetto-Chiaravalle-Porto di Mare, Adriano-Padova-Rizzoli, Niguarda-Bovisa e Qt8-Gallaratese), tre interessano trasversalmente tutti i cinque ambiti e dodici verranno realizzati negli altri quartieri della città. Il totale dei finanziamenti comunali per sostenere il programma ammonta a circa un milione di euro, il doppio rispetto a quanto stanziato per la prima edizione. Cultura, musica, arte, teatro, sport sono solo alcune delle componenti dei progetti in programma, scelti dal Comune di Milano tra 170 proposte presentate: valorizzano cortili, piazze e strade trasformandoli in luoghi di condivisione e di socialità, realizzano corsi e attività di animazione e integrazione con i residenti, fanno emergere identità e potenzialità meno note dei quartieri, sempre coinvolgendo attivamente cittadini e servizi locali. L’idea sottesa al Bando, infatti, è quella di stimolare una rigenerazione urbana che parta dal basso, favorendo il dialogo degli attori locali con l’Amministrazione, che in parallelo porta avanti i propri programmi di riqualificazione. All’incontro interverranno tra gli altri il delegato del Sindaco alle Periferie Mirko Mazzali, la presidente della commissione consiliare Periferie Roberta Osculati, gli assessori Gabriele Rabaiotti (Casa, Lavori pubblici) e Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) e Corrado Bina per la Direzione sviluppo e coordinamento strategico piano periferie.

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