granelli

Monopattini. Granelli: multe e rimozioni per chi non rispetta le regole

“Monopattini, bene, utili, ma usiamoli con la testa e rispettiamo le regole: no sui marciapiedi. Milano deve continuare ad avere i monopattini, ma tutti dobbiamo rispettare le regole”.Lo ha scritto sulle sue pagine social l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, parlando dell’utilizzo dei monopattini in città. “Per questo con la Polizia Locale abbiamo fatto controlli e li continueremo a fare, soprattutto sui marciapiedi, ma anche chi passa con il rosso, o va in due. In 5 giorni sono state sanzionate 29 persone, 20 sfrecciavano sul marciapiede, 50 euro di multa – ha aggiunto -. E parcheggiamoli bene, senza intralciare i pedoni. In tre giorni ne abbiamo rimossi 62 che erano parcheggiati male, 41 euro di multa più 96 euro di rimozione, e 4 euro per ogni giorno in deposito, non conviene. E noi continuiamo a fare parcheggi per bici e monopattini, perché la città sta cambiando ma, tutti, usiamoli bene”.

Monopattini. Granelli: multe e rimozioni per chi non rispetta le regole Leggi tutto »

Granelli: non saranno permessi cortei in centro

“Noi abbiamo attività commerciali che per più di un anno sono state chiuse, vuol dire posti di lavoro. Cero la libertà di esprimersi ma anche la libertà di lavorare per riprendere una vita dignitosa. Per questo motivo sabato non saranno consentite manifestazioni in alcuni assi commerciali, in alcuni luoghi nevralgici per la città, ci stiamo avvicinando al periodo natalizio e dunque alcune piazze del centro della città sono oggetto di iniziative per scopo culturale e aggregativo e non possiamo mettere insieme chi manifesta e chi fa queste iniziative per Natale perché non ci si sta, si farebbe del male. Questa è la nostra scelta”. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, a “24 Mattino” su Radio 24. “L’uso della forza è sempre l’ultima cosa da fare, qui nessuno vuole reprimere, e penso che Milano abbia una storia per cui è sempre stata lontana dalle violenze” ha continuato Granelli, aggiungendo che “gli uomini e le donne dell’ordine pubblico sono preparati, io auspico e credo che la forza non servirà, ma le regole vanno fatte rispettare e devo dire che la Questura ha saputo gestire l’ultima manifestazione dove alcune centinaia di persone (meno di 500) giravano a zonzo per le varie vie bloccando tutto, sono stati chiusi e gli è stato chiesto i documenti senza usare la forza”. “Questa – ha concluso l’assessore – è una grande capacità e confido che gli uomini e le donne dell’ordine pubblico sappiano fare bene il loro lavoro”.    

Granelli: non saranno permessi cortei in centro Leggi tutto »

Sei mesi di annunci

Sei mesi di annunci. Se è vero che andremo a elezioni in autunno, ci aspettano sei mesi di annunci. L’altro giorno Granelli ha varato un piano triennale delle opere pubbliche ufficialmente farlocco come lui stesso ha spiegato: fino all’anno scorso nel Pto andavano solo le iniziative per le quali c’era una copertura economica. Ora invece hanno messo tutto il mettibile. Perché prima o poi dovrebbero arrivare i soldi del NextgenerationEu e per intercettarne il più possibile il trucco di inserire nel Pto potrebbe essere una buona idea, perché gli altri europei non si limiteranno a farci un maxi bonifico: vorranno sapere come intendiamo spendere i soldi e vorranno capirlo nel dettaglio. Allora è probabile che chi ha più carte pronte, otterrà più soldi. Ma è una scommessa, una mandrakata con cui si sono aggiunti 2 miliardi al Pto. E i primi versamenti europei arriveranno a fine estate, dunque certezze se ne avranno dall’autunno in poi. E allora il destino è segnato: ci aspettano sei mesi di annunci. Perché ormai è partita la grancassa del “ritorno alla vita” che probabilmente si risolverà con un’ennesima impennata di contagi e di morti perché i virus se ne fottono delle manifestazioni di piazza o delle dichiarazioni roboanti sul rischio di guerra civile. Ma tutti parlano del domani meraviglioso che ci attende. Ma senza sostanza resta il fumo. Quindi solo gli annunci, visto che anche il bilancio del Comune di Milano è in crisi e non ha soldi veri da spendere. Solo promesse. Per almeno sei mesi.

Sei mesi di annunci Leggi tutto »

De Chirico (FI): via Saint Bon nel caos a causa di Granelli (video)

“Non passa giorno che i residenti di via Saint Bon e delle vie limitrofe mi mandino video e immagini per mostrarmi il caos che si genera a causa dell’intervento scellerato di mobilità granelliana”, lo scrive in una nota Alessandro De Chirico, Consigliere Comunale di Forza Italia. “A nulla son servite le migliaia di firme raccolte e le numerosissime mail inviate dai cittadini per chiedere di cancellare la ciclabile e ripristinare l’intera carreggiata per lo snellimento del traffico automobilistico – spiega l’azzurro – Con l’ospedale militare che ogni giorno riceve centinaia di persone da vaccinare il traffico è impazzito. I milanesi minacciano di manifestare davanti a Palazzo Marino e noi saremo al loro fianco. Sbagliare è umano, perseverare da Granelli” conclude De Chirico.  

De Chirico (FI): via Saint Bon nel caos a causa di Granelli (video) Leggi tutto »

Granelli certifica: i monopattini sono pericolosi

Granelli certifica: i monopattini sono pericolosi. E lo fa alla Granelli: cercando di fare qualcos’altro. L’assessore alla Mobilità è rimasto a Milano mentre i suoi colleghi partono per altri lidi e dunque ha tentato di smontare il mito sulla pericolosità dei monopattini elettrici. Tralasciamo di quanto sia diventato terra terra il dibattito politico e andiamo a vedere i numeri. Secondo Granelli ci sono stati circa 6mila incidenti d’auto a Milano in un anno, con molti feriti. Mentre si registrano solo poche centinaia di casi di danni alle persone in monopattino. Ma l’interpretazione della matematica di Granelli dimentica di sottolineare alcuni aspetti: il primo è che i 273 incidenti in monopattino con 249 feriti sono da sommare al totale. Cioè in realtà si sono aggiunti 249 feriti evitabili. Ma per chi pensa alla possibilità che le stesse persone potevano ferirsi in altro modo, suggeriamo di fare due conti. Atteniamoci alla pericolosità del mezzo: secondo i dati di Granelli ci sono feriti nel 73% dei casi di incidente d’auto, percentuale che sale fino all’87% per le moto e che tocca il 91% nel caso di bici e monopattini (a dirla tutta le bici arrivano quasi al 92%). Quindi Granelli certifica: i monopattini sono pericolosi. Perché in caso di incidente è quasi certo che ci faremo male. Anzi, entrambi i simboli della mobilità secondo la giunta Sala sono pericolosi. Almeno così dicono i dati di Granelli che è riuscito a confermare involontariamente proprio i falsi miti che voleva smontare. L’auto resta il mezzo più sicuro: a Milano ci sono 1,8 milioni di auto, dunque la possibilità di un incidente (sempre secondo i dati di Granelli) è dello 0,05%. Invece con un monopattino, sono circa 27mila in città quelli condivisi, è dell’1%.

Granelli certifica: i monopattini sono pericolosi Leggi tutto »

Granelli. No falsi a miti: nel 2020 6mila incidenti d’auto e 273 in monopattino

Ieri mattina l’assessore alla Mobilità Marco Granelli ha partecipato a un’audizione in Regione Lombardia sulla micromobilità elettrica. È stata l’occasione per fare il punto sull’utilizzo dei monopattini in città. L’assessore alla Mobilità si è soffermato sul tema della sicurezza in strada e della certezza delle regole: “A noi interessa la sicurezza stradale per tutti. A Milano, su viale Monza si contava un incidente ogni tre giorni, più di 150 all’anno e per 2/3 avevano per vittime pedoni e ciclisti. Questa è la vera emergenza. Per questo servono regole, strade e percorsi sicuri e attenzione da parte di tutti. I monopattini elettrici sono uno strumento utile alla mobilità urbana perché, come le biciclette, evitano la congestione del traffico. Per quanto riguarda gli incidenti l’approccio utile deve essere oggettivo. Nel corso del 2020 a Milano ci sono stati 6.041 incidenti d’auto, dei quali 4.451 con feriti; in moto gli incidenti sono stati 1.956, dei quali 1.709 con feriti; gli incidenti in bicicletta scendono a 961, dei quali 884 con feriti; per i monopattini arriviamo a 273, dei quali 249 con feriti”. “Già nel corso del 2019 – prosegue Granelli – i monopattini sono stati equiparati dal legislatore alle biciclette, quindi rispondono alle regole certe del Codice della Strada. Il fattore velocità è per noi sempre più dirimente, in auto, in bici e anche in monopattino. Per questo, come Anci, abbiamo chiesto ulteriore rigore e di abbassare la velocità da 25 a 20 km/h per questa tipologia di veicoli. Infine, per quanto riguarda la sperimentazione dello sharing in corso a Milano, abbiamo deciso di essere ancora più severi con limitazioni più stringenti sulla sosta, sul meccanismo che limita la velocità a 25 km/h, sul divieto di utilizzo in alcune strade, per esempio con i binari del tram, sull’obbligatorietà del casco fra i 14 e i 18 anni e anche sulla informazione agli utenti delle regole di ingaggio. E per questo abbiamo bloccato la sperimentazione di alcuni operatori che non erano in regola”.

Granelli. No falsi a miti: nel 2020 6mila incidenti d’auto e 273 in monopattino Leggi tutto »