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L’UOMO, LA BESTIA e LA VIRTU’. Risate pirandelliane al Martinitt

L’UOMO, LA BESTIA e LA VIRTU’. Risate pirandelliane al Martinitt. Arriva un grande classico, da più di cento anni sulle scene, ma in una rilettura fresca e contemporanea, firmata Giancarlo Nicoletti. Un tentativo disperato, quanto divertente di salvare onore e reputazione in una sola notte. Grande protagonista, coadiuvato da un cast di altissimo livello, il David di Donatello Giorgio Colangeli. In scena dal 3 all’8 maggio. Ancora fresco di centenario dal debutto sulle scene, celebrato nel 2019, uno dei grandi classici di Luigi Pirandello, tra i più rappresentati del drammaturgo siciliano, approda sul palco del Martinitt in una rilettura vivace e divertente, firmata da Giancarlo Nicoletti. Si, proprio lo stesso che il pubblico ha potuto recentemente applaudire, nel doppio ruolo di regista e protagonista, in occasione dello spettacolo Persone naturali e strafottenti di Patroni Griffi, dove ha diretto una splendida Marisa Laurito nei panni che furono di Pupella Maggio. Anche in questo caso, Nicoletti sfoggia un nome di tutto rispetto del teatro: Giorgio Colangeli, grande interprete sia sul palco che davanti alla telecamera, insignito del David di Donatello. Accanto a lui, un cast di grande livello, abilissimo nell’attualizzare e “alleggerire” l’opera pirandelliana, arrivando dritto dritto al cuore del pubblico. L’intento, abilmente concretizzato, della regia di Nicoletti è infatti quello di uscire “fuori dal pirandellismo di maniera, nel tentativo di riportare la poetica dell’autore Premio Nobel a un universo essenziale, umano, comico e tragico al tempo stesso. E nuovamente attuale”. Nonostante il tema –quello delle liaison clandestine– sia indiscutibilmente sempre d’attualità, infatti, questa versione rende lo spettacolo particolarmente contemporaneo. E spassoso. L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTU’ – di Luigi Pirandello. Diretto da Giancarlo Nicoletti. Con Giorgio Colangeli (professor Paolino), Vincenzo De Michele (Capitano Perella), Valentina Perrella (signora Perella) e con Cristina Todaro, Alessandro Giova, Alex Angelini, Alessandro Solombrino e Giacomo Costa Produzione I Due della Città del Sole & Altra Scena. Il “trasparente” signor Paolino, professore privato, ha una doppia vita: è l’amante della signora Perella, moglie trascurata di un capitano di mare che torna raramente a casa, ha un’altra donna a Napoli ed evita di avere rapporti fisici con la moglie, usando ogni pretesto. La tresca potrebbe durare a lungo e indisturbata ma, inaspettatamente, la signora Perella rimane incinta del professore. Paolino è costretto dunque ad adoperarsi per gettare la sua amante fra le braccia del marito, studiando tutti i possibili espedienti. Il caso è drammatico, perché il Capitano Perella si fermerà in casa una sola notte e poi resterà lontano almeno altri due mesi. Paolino dovrà allora ingegnarsi per salvare la propria dignità e quella della signora Perella, a qualsiasi costo, per obbligarne il marito ai doveri coniugali e far passare il bambino per figlio legittimo del Capitano Perella. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito. Costi: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro). Abbonamenti a partire da 70 euro.

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Al Martinitt “Brava per essere un pugile”

Al Martinitt “Brava per essere un pugile”. Un fantastico esempio di stand-up al femminile, diretta e sottile. Uno show tutto sottosopra che riporta sul nostro palco un’artista abilissima nel destreggiarsi tra vari talenti e, soprattutto, con la parola. Una stand-up comedian che non sopporta gli schemi, tanto che il suo spettacolo –nemmeno troppo velatamente autocritico- parte dalla fine, in uno spassosissimo rewind autobiografico. Multitasking come tutte le donne, Laura Formenti è attrice, comica, content creator, formatrice e persino trampoliera e performer. Le acrobazie più ardite le fa con il suo linguaggio diretto, provocatorio e sottile. Ha lavorato in teatro, in televisione e sul web, ma la sua vera passione è lo spettacolo dal vivo. Sempre doverosamente fuori dagli schemi, mercoledì 27 aprile ripropone il divertentissimo monologo che la scorsa estate ha incantato il pubblico dell’Arena Milano Est. Il titolo, già una promessa, è la citazione -strutturata alla luce di riflessioni sul suo passato e constatazioni generali sul mondo della comicità ma non solo- di una frase (“brava per essere una donna”) del testo che Laura Formenti ha portato a Italia’s got talent, dove nel 2021 è arrivata in finale. In televisione ha partecipato, tra gli altri, anche a Colorado. BRAVA (per essere un pugile) di Laura Formenti e Giuseppe Della Misericordia Partiamo dal finale. Di solito è il pubblico che a fine spettacolo ti dice “brava”. Questo spettacolo invece comincia dalla coda: se la bravura è il punto di partenza cosa c’è alla fine? Alla fine c’è l’inizio: c’è la vita in un paese di 5074 abitanti, la paura di vedere le proprie ginocchia invecchiare, il sesto senso femminile, il senso di colpa, l’avvincente scoperta del sesso sui libri di scienze… Insomma, sveglie all’alba, colpi bassi, scale interminabili e un sacco di cazzotti in faccia. Ma almeno con la consapevolezza che sei brava (per essere un pugile). Inizio spettacolo: ore 21. Costo: 20 euro. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito. Per evitare assembramenti è fortemente consigliato l’acquisto anticipato dei biglietti.

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Al Martinitt COWORKING batte smart working… Quando lavorare (e sognare) è socializzare

Al Martinitt COWORKING batte smart working… Quando lavorare (e sognare) è socializzare. Una commedia giovane e fresca riporta alla ribalta la condivisione (di spazi ed esperienze) a livello professionale, ma anche umano, dopo che la pandemia l’ha messa nell’ombra se non demonizzata. Torniamo a un attimo prima del Covid, a una soluzione allora diffusa e di moda, e sbirciamo -in un ufficio in compresenza- quattro vite a stretto contatto, ognuna con i suoi progetti, non solo lavorativi. Esistenze precarie. Tanto precarie, che guai a minacciare quel poco che hanno… In scena dall’8 al 24 aprile. Prima che il virus imponesse il distanziamento, non solo fisico, e favorisse il momento d’oro dello smart working, agognato o imposto che fosse, c’era una volta… la moda del coworking. Prima di doversi ricavare, tra familiari in pigiama e caos domestico, un metro quadrato di sfondo accettabile per le video-call, faceva trendy condividere uffici moderni, attrezzati e iperconnessi. Ma, diciamolo, spesso il fattore immagine distraeva dal vero scopo di un ufficio in condivisione: ottimizzare spazi, costi e scambi di competenze. Insomma, non sempre il coworking ha l’aspetto fashion di un grande e luminoso loft, ma può anche nascondere tra banali mura le vite poco luminose, se non grigie, di chi lotta per sopravvivere al precariato e per difendere i propri sogni. E’ proprio questo lo scenario dolce-amaro che ci offre la commedia COWORKING-LA VITA E’ PRECARIA, in arrivo al Martinitt. Insomma, il Bello e il Brutto della precarietà ai tempi del co…ronavirus. Ma anche un attimo prima. Il coworking è una formula giovane, al tempo stesso isola felice per chi, accantonata la chimera del posto fisso, vuole (re)inventarsi e unica ancora di salvezza per chi non può permettersi i costi di un ufficio proprio. Come lo vivono i nostri quattro protagonisti? Come una triste insicurezza o una gioiosa incertezza? COWORKING-LA VITA E’ PRECARIA – di Roberto Marafante, diretto da Roberto Marafante. Con Mirko Corradini, Andrea Deanesi, Giuliano Comin e Roberta Azzarone. Produzione Estro Teatro. Crisi economica, mobilità, pandemia… ci si è messo proprio tutto, di questi tempi, per farci perdere equilibrio e stabilità. Dopo l’impazzare dello smart working, rivalutiamo finalmente il coworking, simbolo della nostra epoca precaria, almeno prima del distanziamento imposto dal Covid. Coworking significa che, per avere un ufficio, basta affittare una scrivania. E socializzare, finalmente. In uno spazio requisito alla mafia, quattro vite si intrecciano e si confrontano. Gianni, Carlo, Nicola e Rebecca sono colleghi e amici, accomunati dalla precarietà e da sogni e progetti congelati nel cassetto. Rassegnati? Non proprio… Provare (a minacciarli) per credere. C’è poco da arrendersi. E tanto da ridere. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito. Costi: 26 euro intero (over 65, 18 euro; under 26, 16 euro). Abbonamenti a partire da 70 euro.

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Al Martinitt il 7 aprile: Arianna Porcelli Safonov in FIABAFOBIA

Al Martinitt il 7 aprile: Arianna Porcelli Safonov in FIABAFOBIA. Per chi non ha paura di ridere e di pensare… Il prossimo comic show in locandina al Martinitt ha il volto di una donna. Un po’ di humor rosa per dare il benvenuto alla primavera… Dimenticatevi però toni dolci e melenso romanticismo: qui si fa sul serio. Di fiabesco c’è solo il titolo, anzi mezzo titolo. Perché sui timori e le fissazioni di ognuno di noi –da quelle “imposte” a quelle istintive- c’è poco, anzi no, tantissimo da ridere. Inizio spettacolo alle 21. Costo: 20 euro. Arianna Porcelli Safonov nel 2010 stravolge la propria biografia, già ricchissima di esperienze in giro per il mondo, per dedicarsi full-time alla scrittura umoristica, che si traducono in collaborazioni con il teatro, il blog di Madame Pipì, libri e i progetti di satira. Di sé dice: “Siccome fabbricare bombe è proibito, scrivo”. Ma chi ha il dono della parola, soprattutto se sibila come una freccia appuntita e avvelenata, non può limitarsi a fissarla sulla carta o sulla tastiera. In televisione, su LaEffe, ha infatti spopolato il suo “Scappo dalla città”, viaggio in Italia per raccontare le storie tragicomiche di giovani che, come lei, hanno lasciato la metropoli per vivere e lavorare rural. Il fatto che nel 2016 abbia pubblicato il libro Fottuta Campagna la dice lunga, eppure la Safonov per vivere ha scelto l’Oltrepò Pavese. In città, anzi nelle città, comunque ci torna puntualmente, per accendere con la sua ironia il pubblico live. Dopo aver intrattenuto quello dell’Arena Milano Est la scorsa estate, eccola tornare da noi con uno spettacolo indoor. Con l’eleganza e la pacatezza (solo apparente) che la contraddistinguono, questa volta ci propone: ARIANNA PORCELLI SAFONOV – FIABAFOBIA La risata è il linguaggio perfetto per entrare dentro a uno degli argomenti più attuali e impegnativi. Siamo passati dal “Non abbiate paura” di Giovanni Paolo II al “Restate a casa” di Conte e Draghi in un batter d’occhio. Dai tempi dell’Uomo Nero, ogni anno viene prodotto un nuovo spauracchio che ce la faccia fare sotto. Quando ero piccola si doveva aver paura dei marocchini, poi ci sono stati la Mucca Pazza, l’arsenico nell’acqua e i testimoni di Geova… Ma noi non ci accontentiamo delle paurose proposte sociali. Vogliamo di più! E grazie anche al clima di terrore mondiale, ci spertichiamo in fobie personalizzate: dai serpenti, ai ragni, all’aereo, alle malattie veneree… tutto giustificato con “Scusa, è che c’ho la fobia!” Fiaba-fobia è una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. Fiaba-fobia è stata scritta per ridere e per pensare. Sperando che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere di pensare. Inizio spettacolo: ore 21. Costo: 20 euro. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito. Per evitare assembramenti è fortemente consigliato l’acquisto anticipato dei biglietti.

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Il Martinitt porta uno spettacolo sul riciclo nelle scuole

Il Martinitt porta uno spettacolo sul riciclo nelle scuole. Il 18 marzo è la Giornata Mondiale del Riciclo. Al Martinitt si comincia dalla base, dai bambini. E si prosegue con le altre iniziative di Lambrate. Il teatro di via Pitteri, con il sostegno di Amsa, aderisce con slancio al programma promosso dal Municipio 3 e da CNA Milano per il prossimo venerdì, in collaborazione con diverse associazioni di quartiere. La sensibilizzazione all’uso e riuso consapevole parte dai cittadini virtuosi di domani con lo spettacolo RICICLARE E’ UNA MAGIA, offerto alle scuole elementari di zona. Poi tocca ai più grandi all’ex scalo ferroviario, con spunti interessanti per il riutilizzo degli scarti delle imprese artigiane e riflessioni su una community che faccia rete. Ci sono quella del gatto nero (17 novembre) e quella del cane in ufficio (26 giugno), quella del bacio (13 aprile) e quella della risata (4 maggio), quella dell’hamburger (28 maggio) e quella del caffè (1° ottobre)… A scorrere l’elenco completo delle Giornate Mondiali non può non scappare qualche sorriso, ma la maggior parte sono a tema serio, anche serissimo. Senza voler scomodare le giornate più impegnate, intitolate su più fronti nella difesa dei diritti umani e della salute, a fare appello alla coscienza di tutti ci sono le tante giornate green, dedicate alla salvaguardia del pianeta. Ce ne sono davvero tante, super-celebrate: per la tutela di aria, acqua, terra, habitat, foreste, fascia di ozono, biodiversità; per la riduzione dei disastri naturali; contro l’incenerimento dei rifiuti, la desertificazione e la siccità; senza auto ma anche senza sacchetti di plastica; del risparmio energetico ecc. Ma lo sapevate che c’è anche la Giornata Mondiale del Riciclo? Cade il 18 marzo e per l’occasione, il Martinitt “ricicla” una vecchia tendenza, tutt’altro che desueta, anzi di nuovo di moda: quella del quartiere che fa rete. Nasce infatti la prima Giornata del Riciclo a Lambrate, che vede schierati più soggetti locali sotto un’unica bandiera, quella della sensibilizzazione a un utilizzo consapevole e a un riutilizzo sostenibile. E come non partire dai cittadini consapevoli di domani, i bambini? La giornata comincia proprio da loro, proprio al Martinitt che, con l’organizzazione del Municipio 3 e il sostegno di Amsa, alle 10.30 ospita lo spettacolo RICICLARE E’ UNA MAGIA –già pezzo forte delle domeniche per famiglie Teatro, burro e marmellata- con una replica speciale per le scuole elementari di zona. Nel tardo pomeriggio, alle 18.30, all’ex Scalo Lambrate si terrà poi l’evento “Manifatture invisibili, scarti visibili: un dialogo su comunità, design e territorio” –realizzato da CNA Milano, in collaborazione con le associazioni Formidabile, Design for All Italia, DISS e Collaboriamo- che prevede l’inaugurazione di una mostra fotografica (nata dall’idea di Nicoletta Fasani, imprenditrice nella moda sostenibile) sul riutilizzo degli scarti di produzione delle più virtuose imprese artigiane della città, il monologo interpretato da Chiara Brunetti “La vita segreta dei vestiti” (a cura di Trama Plaza), la presentazione della community CNA Milano per una rete territoriale e un talk sul tema. RICICLARE E’ UNA MAGIA, speciale Giornata Mondiale del Riciclo – il 18 marzo alle ore 11.30 al Martinitt Rispettare l’ambiente significa fare del proprio meglio per renderlo sicuro, più bello, più vivibile. Attraverso musica, magia, incredibili pupazzi e animazione arrivano messaggi fondamentali su tematiche ambientali. Mc Butter, uno scienziato-mago, in compagnia di colorati personaggi, realizza magie ed esperimenti strabilianti per spiegare come e perché fare la raccolta differenziata. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.  

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JUST RUGGERO: quando basta la parola. Il 20 marzo passa a… quello de I Timidi

JUST RUGGERO: quando basta la parola. Il 20 marzo passa a… quello de I Timidi. Per dare il benvenuto alla primavera, in arrivo un nuovo comic show dai toni scanzonati, firmato e interpretato dall’alias di Andrea Sambucco. Un personaggio poliedrico ed esplosivo, le cui performance –che mescolano musica d’ispirazione vintage e testi demenziali di attualità- hanno conquistato YouTube, radio, palcoscenico e televisione. Al Martinitt, data unica per il “crooner impacciato, cantante beat nostalgico”, come ama definirsi. Alla faccia della timidezza! Lanciato televisivamente da Tu si que vales e poi accolto in numerose trasmissioni sul piccolo schermo, Ruggero de I Timidi è un personaggio poliedrico e a tutto tondo, che davanti al pubblico –che sia quello di un club, di uno studio con le telecamere o di un teatro- a intimorirsi non ci pensa proprio… Provare per credere, il 20 marzo sul palco del Martinitt. Friulano di nascita e milanese di adozione, al secolo Andrea Sambucco, si fa apprezzare in giro per l’Italia come comico di cabaret (ha partecipato, tra gli altri, a Zelig e Colorado), come autore, come cantante e come conduttore radiofonico (a Radio Monte Carlo). Nel 2013, pubblicando su YouTube il singolo d’esordio, crea il personaggio Ruggero de I Timidi, che con il suo inconfondibile mix di musica leggera e testi demenziali, modernità e sano vintage, spacca immediatamente, anche grazie ai consensi ottenuti a Tu si che vales, programma che lo lancia televisivamente. “Nonostante entrambi si ostinino a negare l’esistenza dell’altro”, come dice Ruggero, dietro il personaggio c’è tutto il talento musicale e oratorio di Andrea. Ma ormai Ruggero è semplicemente Ruggero, JUST RUGGERO appunto. Troppe le velleità, le inclinazioni, le sperimentazioni, le sfumature per inserirle tutte in una locandina: dopo tante ipotesi, il titolo scelto per lo spettacolo non poteva essere più chiaro. E misterioso al tempo stesso… “Un happening elettro-acustico, dove conta riassembrarci timidamente (ndr: dopo la paralisi del mondo dello spettacolo causa Covid) per guardare avanti e cantare il presente, con un tuffo tra gli spruzzi delle hit del passato e un salto in un futuro fatto di k–pop, trap e reggaeton improbabili. Con me la soubrette Fabiana Incoronata Bisceglia, che dopo la terza birra col limone si trasformerà in Faby Q -reginetta delle canzoni estive- che ci delizierà con i suoi ultimi successi: Estate a tutta birra, Postumi da sbronza e Hangover”. Inizio spettacolo: ore 21. Costo: 20 euro. Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2. TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it. Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito. Per evitare assembramenti è fortemente consigliato l’acquisto anticipato dei biglietti

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