mense scolastiche

Sala: non è il Caso di sostituire Milano Ristorazione. Sardone: Sala non ha capito la gravità di quanto è successo

Il Sindaco Sala, interrogato dai giornalisti, ha dato la sua opinione in merito all’indagine aperta dalla Procura sui pasti contaminati serviti  nelle mense scolastiche, ammettendo “Questi fatti non sono all’altezza della città”, invitando però alla prudenza e ha non prendere decisioni prima di avere capito bene le cose. Sala si è detto anche contrario a sostituire Milano Ristorazione come fornitore perché “Non c’è garanzia che, attraverso una gara, la situazione possa migliorare. Credo che non si possa suddividere il servizio in tanti fornitori, perché diventa anche peggio”,  aggiungendo “non posso sapere se è proprio responsabilità di Milano Ristorazione o dei fornitori, ci sono indagini in corso” per poi concludere  “Poi, se si cambia, bisogna essere sicuri che si cambi per il meglio”. Parole accolte con sdegno dalla Leghista Silvia Sardone che ha commentato “Le parole di oggi del sindaco Sala dimostrano quanto poco abbia capito della gravità della situazione circa i pezzi di vetro trovati nei panini serviti ai bambini delle scuole primarie: solo per una buona dose di fortuna nessuno si è fatto male e il sindaco dice che cambiare fornitore non è la soluzione? Dopo bulloni, insetti e vetro cos’altro devono servire ai piccoli alunni prima che la sinistra si accorga che il problema è reale?”. “Ci illumini il sindaco…”  ha aggiunto ironicamente  Sardone, concludendo “Le oltre tremila firme di genitori giustamente arrabbiati e preoccupati non possono essere carta straccia Il Comune a parte minimizzare o addirittura censurare la situazione d’emergenza cosa intende fare?. Sala la smetta con questo atteggiamento menefreghista”.

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Indagine della Procura sul servizio mense scolastiche. Truppo (FdI): Scavuzzo si dimetta

La Procura di Milano, tramite un fascicolo coordinato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Isabella Samek Lodovici, ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di reato di “commercio di sostanze alimentari nocive” nei confronti del legale rappresentante dell’azienda sub-fornitrice e produttrice del pane servito da Milano Ristorazioni nelle mense scolastiche.  I NAS dei carabinieri si stanno occupando degli accertamenti decisi in seguito ai tre episodi di contaminazione da corpi estranei accaduti nel giro di un mese. Immediata la reazione alla notizia dell’apertura di indagini da parte di Riccardo Truppo, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, che nelle scorse settimane aveva pesantemente contestato la linea intrapresa dal Comune in merito a questi episodi “Il vice Sindaco, dopo settimane in cui ha perso tempo nel non informare adeguatamente le famiglie dei bambini che hanno rischiato la vita a scuola, ora che la Procura di Milano si è espressa, cosa farà?” ha infatti chiesto Truppo attraverso un comunicato stampa. “Quasi due settimane fa – ricorda il meloniano –  ero stato il primo a lanciare il grave allarme a seguito di un’informativa riservata interna all’Amministrazione Comunale con cui chiedevo, al netto delle indagini in corso, di capire chi avesse commesso i reati supposti all’Assessore all’Istruzione e vice Sindaco Scavuzzo e che la stessa informasse adeguatamente le famiglie di decine di migliaia di bambini che i corpi estranei rinvenuti in più occasioni fossero vetro. Inoltre, chiesi a più riprese, di monitorare lo stato di salute degli stessi per salvaguardarne la loro incolumità. L’Assessore, di tutta risposta, ha inviato nei giorni scorsi una lettera rassicurando le stesse famiglie e chiedendo loro di non ascoltare gli eccessivi allarmismi”. “Come Fratelli d’Italia, chiederemo da quanto tempo l’Assessore avesse cognizione del report tramite Milano Ristorazione? – ha aggiunto Truppo –  Questa nostra domanda, a cui dovrà seguire una risposta, sarà necessaria al fine di fare una riflessione collettiva su questo comportamento e su sue eventuali leggerezze commesse, che dovranno tassativamente essere evitate in futuro. – concludendo – Lei stessa, credo, dovrà presentare le proprie dimissioni”.

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Truppo (FdI): vetro nel cibo dei bambini? De Chirico (FI): su Milano Ristorazione la Scavuzzo scappa

“Quanto emerge dalle analisi fatte sul corpo estraneo, rinvenuto dentro al panino in una scuola comunale della città, il materiale trovato risulta essere vetro” lo rivela in una nota il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale Riccardo Truppo, aggiungendo “Questo quanto emerge da fonti interne all’Amministrazione ma non ancora diffuse”. Secondo Truppo a non funzionare è la filiera dei controlli, a causa di una “supervisione politica”, mancanza di cui ritiene responsabile  l’Assessore Scavuzzo. “Ci aspettiamo dalla Giunta e dal Sindaco – aggiunge Truppo – una celere risposta e una presa d’atto del proprio fallimento nella gestione delle scuole comunali a Milano.  E’ urgente dare comunicazione immediata ai genitori senza temere le ripercussioni della stampa che è già al corrente di tutto” conclude Truppo. Sul tema mense scolastiche è intervenuto anche il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale. Alessandro De Chirico, segnalando “Prima era stata convocata la commissione Educazione, poi sconvocata per riconvocarla con la commissione Enti Paetecipati e questa mattina la commissione per ascoltare cosa è accaduto nel forno che rifornisce Milano Ristorazione è stata definitivamente annullata” evidenziando “la vicesindaco Scavuzzo evita il confronto e scappa”. “Quello che forse non è ben chiaro all’esponente del PD che siamo dei pubblici ufficiali ed è nostro diritto sapere cosa è accaduto” sbotta l’azzurro, aggiungendo  “Sono soprattutto i genitori milanesi che ci chiedono spiegazioni” per poi concludere “È inaccettabile l’impreparazione a far fronte all’emergenza che ha comportato lasciare a bocca asciutta e a pancino vuoto le bambine e i bambini che frequentano le scuole milanesi”.

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Truppo (FdI): dopo i bulloni ora la plastica nel pane delle mense scolastiche

“E’ già capitato nelle scorse settimane e doveva essere solamente un’eccezione. Ora ci risiamo e vorremmo saperne di più” lo scrive in una nota Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, riferendosi al pane contaminato da residui di plastica rinvenuto in una mensa scolastica. “Le risultanze del bullone ritrovato cosa ci hanno insegnato? Sono state approntate delle correzioni nelle procedure? Come mai troviamo della plastica o frammenti di materiale simile nel pane?” si chiede Truppo, aggiungendo   “Ancora non si sa se fosse vetro! Sono queste le domande allarmate alle quali attenderemo dall’Amministrazione Comunale risposte. Basta minimizzare come fa sempre il vice Sindaco Scavuzzo e basta con tagli di nastri o passerelle nelle scuole da parte sua”. “Diamoci da fare seriamente e investiamo di più. Occorre dare la giusta priorità alle esigenze delle scuole comunali. Speriamo che i materiali ritrovati non siano solo una minima parte di quanto già ingerito dai nostri bambini. Avvertiamo adeguatamente i genitori subito! La situazione ci preoccupa molto – conclude Truppo – e al più presto chiederemo verifiche e report dettagliati delle mense”.

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Mense scolastiche: scontati i periodi di quarantena

Varato un provvedimento straordinario per riparametrare su base giornaliera, per il solo anno 2020/2021, nei casi di mancata fruizione del servizio per quarantena, il contributo annuale corrisposto dalle famiglie a Milano Ristorazione per il servizio di refezione scolastica. In questo modo, sarà possibile scomputare dalla quota assegnata sulla base dei requisiti Isee i periodi di mancata fruizione per chiusura temporanea della sezione dovuta a casi di positività al Covid-19. La delibera approvata dalla Giunta conferma inoltre che verrà riparametrato, seguendo la medesima logica, il contributo corrisposto dalle famiglie che hanno iniziato a usufruire della mensa il 28 settembre, in ritardo rispetto all’inizio dell’anno scolastico, per via della decisione di alcuni istituti di posticipare l’avvio del servizio. “Prosegue l’impegno del Comune e di Milano Ristorazione per andare incontro alle esigenze delle famiglie in questo periodo particolarmente complesso – dichiara l’assessora all’Educazione Laura Galimberti –. Un adeguamento che ha comportato uno sforzo importante degli uffici dell’Assessorato e di Milano Ristorazione, ma che riteniamo doveroso perché consapevoli dei tanti sacrifici che le mamme e i papà stanno affrontando in questi mesi”. L’Amministrazione comunale e Milano Ristorazione hanno lavorato intensamente per garantire la ripartenza in sicurezza della refezione scolastica già dal primo giorno di scuola, concordando con ciascun istituto soluzioni personalizzate e adeguate agli spazi e ai numeri di ogni edificio. Il Comune, pur in presenza di costi straordinari dovuti all’emergenza sanitaria in corso, ha inoltre mantenuto immutato il contributo forfettario richiesto alle famiglie che copre solo parzialmente – per circa il 50% – il costo effettivo del servizio di Milano Ristorazione, che fornisce in media oltre 87mila pasti al giorno, per un totale di quasi 15 milioni di pranzi all’anno. In questi giorni Milano Ristorazione ha provveduto all’emissione dei bollettini di pagamento – la cui scadenza è stata prorogata al 31 dicembre – per un importo pari al 75% della quota di contribuzione assegnata in base al reddito familiare. Il saldo verrà comunicato successivamente e riporterà il conguaglio al netto degli sconti calcolati per la mancata fruizione del servizio, tenendo in considerazione i provvedimenti amministrativi disposti dal Comune.

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Fratelli d’Italia: personale delle mense scolastiche abbandonato dalla Giunta Sala

“Il Consiglio di Municipio 9, ha recentemente approvato una mia mozione in cui chiedo sia garantita l’erogazione dello stipendio a tutte le lavoratrici e lavoratori delle cooperative impegnati nelle mense scolastiche per conto di Milano Ristorazioni che, durante i mesi del lokdown, non hanno ricevuto la paga, o l’hanno ricevuta notevolmente ridotta” Lo rende noto il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Municipio 9, Enrico Turato, che aggiunge, “ho inoltre chiesto un intervento del Comune sui contratti che, oltre a prevedere una inopportuna sospensione estiva, non garantiscono la continuità delle prestazioni”. Sulla questione è intervenuta anche l’Onorevole. Paola Frassinetti, responsabile nazionale dell’istruzione di Fratelli d’Italia, sottolineando, “i lavoratori di queste cooperative sono in grande difficoltà poiché, oltre a non aver percepito in molti casi lo stipendio, non hanno neanche diritto a ricevere la Cassa Integrazione”. “Iniziative meritevoli come quella del Consigliere Turato – aggiunge l’Onorevole Frassinetti – o come quella simile del Consigliere Comunale Andrea Mascaretti, che è però stata bocciata dall’aula, hanno anche la finalità di aiutare a ristabilire l’erogazione dei servizi scolastici essenziali, quali il servizio mensa, molto utili per ripartenza delle scuole a settembre”. “Un fine – conclude l’Onorevole Frassinetti – che non è evidentemente condiviso dalla Giunta Sala, visto l’esito del voto a Palazzo Marino”.

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