ruggeri

Ruggeri (FdI): “Su Area B l’unica strada è il referendum cittadino”

Ruggeri (FdI): “Su Area B l’unica strada è il referendum cittadino” . L’esponente di Fratelli d’Italia è intervenuto sulla stretta imposta dal Comune di Milano su Area B: “Il sindaco Sala incontra i rappresentanti dell’opposizione cui non concede nulla se non di rivederli fra 15 giorni per tirare le somme di quanto avrà comunque fatto. I membri dell’opposizione si dicono però moderatamente soddisfatti dietro la promessa di qualche aggiustamento che non porterà nessun giovamento a quei milanesi che non possono più circolare nella loro città. Di rinvio o sospensione non se ne parla più, al massimo procederanno con un’inutile raccolta firme senza valore legale destinate a finire dimenticate in qualche cassetto del comune e nei database elettorali di chi le avrà raccolte. L’unico strumento utile per modificare le cose: un referendum cittadino, probabilmente costa troppa fatica e nessuno si prende la briga di organizzarlo. E poi ci chiediamo perché a Milano continua a vincere la sinistra”.

Ruggeri (FdI): “Su Area B l’unica strada è il referendum cittadino” Leggi tutto »

Crispino e Ruggeri (FdI): pubblicità di un commerciante di cannabis light nei murales di via Pontano

Crispino e Ruggeri (FdI): pubblicità di un commerciante di cannabis light nei murales di via Pontano. “In via Pontano, su una sezione dei muri liberi messi a disposizione dei writers dal Comune di Milano, sono stati realizzati due murales di indubbia qualità in cui sono rappresentati un cucciolo di cane e un gatto. Nulla da eccepire sui soggetti e sulle opere, se queste non celassero un’operazione commerciale di discreto successo”. – spiegano Otello Ruggeri e Stefania Crispino militanti di Fratelli d’Italia Milano – “Infatti, in seguito all’accordo – favorito da un’agenzia pubblicitaria milanese – fra l’autore e una società che commercializza cannabis light, nelle immagine sono stati inseriti il logo e i contatti dell’azienda. Noi siamo tanto garantisti, quanto certi che tutta l’operazione sia svolta nella massima legalità, ma, poiché i muri liberi non risultano fra le superfici dove è possibile esporre pubblicità, saremmo più sereni se il Comune di Milano confermasse che i beneficiari di tanta visibilità* hanno presentato la dovuta dichiarazione d’inizio esposizione per pagare l’imposta Comunale sulla Pubblicità, domanda che se non ricevesse risposta affideremmo ai nostri consiglieri comunali per ottenerla tramite un’interrogazione. Ci chiediamo inoltre – concludono Crispino e Ruggeri – se il Comune di Milano consideri etico esporre sui muri della città pubblicità occulta di cannabis, seppur legale, quando il prossimo sabato 26 giugno si celebrerà la giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga?”. *l’Agenzia FDS Milano spiega così il successo ottenuto dall’operazione: ”Abbiamo organizzato una collaborazione tra il nostro cliente Crystalweed e lo street artist Vim. Lo scopo era pubblicizzare in modo creativo e di impatto l’azienda crystalweed; il murales è stato fotografato moltissimo ed è diventato presto virale. i passanti che fotografano il murales spesso pubblicano le foto sui social media e questo ha portato un’ottima visibilità all’azienda”.

Crispino e Ruggeri (FdI): pubblicità di un commerciante di cannabis light nei murales di via Pontano Leggi tutto »

Municipio 4. Fratelli d’Italia: aree giochi in stato penoso

“Un sopralluogo svolto con il nostro militante Gabriele Pandolfino, ha evidenziato il penoso stato di manutenzione in cui versano le aree giochi del Municipio 4” denuncia Otello Ruggeri, Presidente del Circolo Nord – Est Milano di Fratelli d’Italia. “Partendo dai giardinetti di via Sordello – continua Ruggeri – dove a mettere in pericolo l’incolumità dei bambini sono lo scivolo rotto e dei chiodi che sporgono dalle panchine, si passa al campo da calcetto di via Quintiliano, dove le reti delle porte sono state strappate, probabilmente durante la notte, visto che la recinzione in buona parte mancante consente l’ingresso 24 ore su 24. Anche nell’area giochi di viale Ungheria lo scivolo è danneggiato, ma almeno è stato chiuso con un asse di legno per impedire che i bambini lo usino e si facciano male. Infine, nel parco di Rogoredo Santa Giulia, molti giochi risultano danneggiati e privi di pezzi, come la ciambella a dondolo forata, da cui i bambini possono cadere e, più grave, la passerella del “castello”, che si è sganciata diventando instabile, con il rischio che cedendo del tutto causi rovinose cadute”. “Ho già provveduto – aggiunge Pandolfino – a segnalare più volte agli enti preposti gli interventi da effettuare per mettere in sicurezza e rendere utilizzabili tutti giochi dei giardinetti presenti nel Municipio 4, ma non ho ricevuto nessun riscontro. Insisterò, sottolineando anche che alla manutenzione andrebbe aggiunta una maggiore attenzione per la pulizia”.

Municipio 4. Fratelli d’Italia: aree giochi in stato penoso Leggi tutto »

Fratelli d’Italia: nel Municipio 2 parcheggi sulle fermate dei bus

“Nel territorio del Municipio 2 si sta verificando uno strano fenomeno – Spiega Otello Ruggeri, Presidente del circolo Nord – Est Milano di Fratelli d’Italia – la ditta incaricata di tracciare le linee blu per conto del Comune lo sta facendo con tale zelo da cancellare le fermate degli autobus per sostituirle con posti auto”. “Un’iniziativa che non crea disagi agli utenti dei mezzi pubblici solo grazie al senso civico degli automobilisti, che evitano di sostare dove i passeggeri devono salire e scendere – continua Ruggeri – ma non avendo più riferimenti visivi che stabiliscano quanto spazio serve agli autobus per accostarsi ai marciapiedi, non ne lasciano a sufficienza, costringendoli a fermarsi in mezzo alla carreggiata”. “Per ora i disagi sono contenuti, ma è sempre possibile che qualche automobilista proveniente da fuori zona non noti la fermata e vi parcheggi davanti, con tutti i problemi che ne conseguirebbero, o che qualche vigile troppo zelante multi le auto in sosta troppo vicino alla fermata, costringendo i proprietari a presentare ricorso. Di chi è la colpa? – si chiede Ruggeri – Di sicuro il Sindaco Sala e l’Assessore  Granelli non si aggirano per Milano pennello alla mano, ma è in capo a loro l’affido dei lavori e l’onere della sorveglianza sugli stessi. Quindi, anche il compito di fare riparare eventuali errori commessi, cosa che auspichiamo accada nel più breve tempo possibile” conclude Ruggeri.

Fratelli d’Italia: nel Municipio 2 parcheggi sulle fermate dei bus Leggi tutto »

Ruggeri (FdI): cosa ha fatto fino a oggi per i musei l’Assessore Del Corno?

“Leggo con stupore che, secondo l’Assessore Del Corno, nonostante Milano sia in zona gialla, non sarà possibile aprire immediatamente i musei milanesi, perché per farlo occorre un’attenta programmazione – commenta Otello Ruggeri, Presidente del Circolo Nord Est Milano di Fratelli d’Italia – sorge spontanea una domanda: cosa hanno fatto fino oggi l’Assessore e i suoi colleghi a Palazzo Marino invece di prepararsi per tempo a un’evenienza che sapevano, prima o poi, si sarebbe sicuramente presentata?”. “In questi ultimi mesi, milanesi e lombardi, hanno sopportato ogni genere di sacrificio e privazione per riuscire a riconquistare almeno parte della libertà perduta. Lo hanno fatto con dedizione e impegno – continua – augurandosi che anche quanti hanno eletto per amministrare Milano mostrassero altrettanta dedizione nel prepararsi per quando sarebbe arrivato questo momento. Evidentemente non è stato così”. “Fa specie che, nel mentre quasi tutte le attività che lo riguardavano erano sospese, come lo erano le sedute in presenza del Consiglio Comunale, all’Assessorato alla Cultura non abbiano trovato il tempo per organizzare in anticipo la riapertura dei musei, forse – conclude Ruggeri – anche in quegli uffici, come in quelli del Sindaco Sala, pensavano che fosse più produttivo attaccare Regione Lombardia, piuttosto di occuparsi della città che gli è stata affidata”.

Ruggeri (FdI): cosa ha fatto fino a oggi per i musei l’Assessore Del Corno? Leggi tutto »

Ruggeri (FdI): “Perché su Palazzo Marino c’è il ritratto di Zaki e non dei pescatori italiani sequestrati?”

Ruggeri (FdI): “Perché su Palazzo Marino c’è il ritratto di Zaki e non dei pescatori italiani sequestrati?”. L’intervento del presidente del Circolo Amerigo Griltz Otello Ruggeri arriva dopo che sul palazzo del Comune è stata affissa l’immagine di Patrick Zaki: il volto dell’attivista per i diritti umani, detenuto nelle carceri egiziane e studente all’Alma Mater Studiorum di Bologna, è riprodotto con le parole di una lettera scritta a Zaki dai ragazzi dell’associazione InOltre – Alternativa progressista, tradotta in sedici lingue. L’opera, il cui titolo è “Ritratto di parole dedicato a Patrick Zaki”, è firmata dall’artista Francesca Grosso. Ma nello stesso momento in cui si offre uno spazio per un ragazzo egiziano, non si fa altrettanto per i pescatori italiani sequestrati dal governo libico: “Per quale motivo sulla facciata di Palazzo Marino sia stata messo il ritratto di un ragazzo egiziano arrestato in Egitto e non quelli dei pescatori italiani ingiustamente detenuti in Libia non riesco proprio a spiegarmelo” ha scritto Ruggeri su Facebook. La vicenda però non sembra interessare la politica locale, tranne Fratelli d’Italia, come invece quella di Patrick Zaki. Eppure con la Libia l’Italia ha mantenuto un rapporto importante, al punto da finanziare le bande che gestiscono i flussi di migranti sotto Minniti. E ha poi confermato gli aiuti alla guardia costiera libica nonostante le numerose accuse rivolte proprio ai militari tunisini per i metodi usati. Forse allora il motivo della differenza di trattamento è che non ci sono rapporti così stretti con l’Egitto? O altro? Per adesso sembra che ci siano partiti che mettono prima gli italiani e altri che invece sono disposti a lasciarli nelle galere tunisine.

Ruggeri (FdI): “Perché su Palazzo Marino c’è il ritratto di Zaki e non dei pescatori italiani sequestrati?” Leggi tutto »