Avviso di sfratto per la giunta regionale

Avviso di sfratto per la giunta regionale. A mandarlo nel giorno della mozione di sfiducia a Attilio Fontana il gruppo del Movimento 5 Stelle che ha portato in Consiglio degli scatoloni con il nome del presidente e dei suoi assessori. Un avviso di sfratto per la giunta regionale che è sempre più sotto assedio da parte delle opposizioni e della magistratura. Ecco il comunicato del Movimento 5 Stelle per raccontare l’avviso di sfratto per la giunta regionale. Nel corso della discussione sulla mozione di sfiducia al Presidente Fontana, il M5S Lombardia ha portato nell’aula del Consiglio regionale della Lombardia alcuni scatoloni da trasloco, ognuno etichettato con il nominativo di un Assessore regionale e del Presidente, per protestare sulla gestione dell’emergenza Covid. Massimo De Rosa, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “Nell’interesse dei lombardi, Fontana, i suoi Assessori e questa maggioranza devono andare a casa. Hanno dato prova per mesi di incompetenza e incapacità; non sono assolutamente in grado di gestire la nuova fase di pandemia e il rilancio della Lombardia. Cittadini e imprese non meritano di essere danneggiati ulteriormente da una amministrazione che non sa ammettere i propri errori, cambiare strategia e che pretende di avere l’autonomia senza sapere usare quella che già, per esempio nella Sanità. La Lombardia ha bisogno urgente di una visione di futuro”. L’avviso di sfratto per la giunta regionale è solo l’inizio, perché la mozione contro Fontana è fallita, ma non cessano le proteste e le inchieste contro un’Amministrazione che pare non aver ancora deciso cosa fare per concludere la legislatura. Chiuderla prima? Un piano leghista c’è e prevede che Roberto Di Stefano, attuale sindaco di Sesto San Giovanni, sostituisca l’uomo di Varese. Oppure tenere duro fino alla fine?