grave

Grave ma stabile l’Ispettore Di Martino

Sono state necessarie 7 ore di operazione e 70 fra sacche di sangue e plasma, per ridurre  le gravi ferite riportate dall’Ispettore Di Martino a un rene, al duodeno e ai vasi addominali, in seguito alle tre coltellate che gli sono state inferte dal marocchino irregolare Hasan Hamis. Oggi le condizioni dell’agente ferito sono definite “stabili” ma sempre gravi, ed è ricoverato nel reparto di terapia intensiva.  

Grave ma stabile l’Ispettore Di Martino Leggi tutto »

Grave Agente di Polizia accoltellato da un marocchino. Sardone (Lega): colpa della sinistra. De Chirico (FI): Milano peggio di Bogotà

Questa notte, alla stazione di Lambrate, un Agente di polizia di 35 anni, è stato accoltellato da un marocchino irregolare. Le condizioni del ferito che in un primo momento non sembravano gravi, sono rapidamente peggiorate a causa di un’emorragia interna che ha richiesto un rapido trasporto di Niguarda dove è stato operato d’urgenza. Ora è ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. L’aggressore, un trentasettenne marocchino con numerosi precedenti penali, quando è stato raggiunto dall’agente in compagnia di altri colleghi, stava lanciando delle pietre contro i treni e con una di esse aveva colpito, ferendola in modo lieve, una donna. Visto lo stato di agitazione in cui versava, i poliziotti lo hanno colpito con un taser, che non ha però avuto efficacia a causa del giubbotto che indossava. E’ quindi nata una colluttazione nel corso della quale l’extracomunitario ha colpito tre volte alle spalle l’agente ledendogli alcuni organi letali. Il criminale è poi stato bloccato e portatto a San Vittore, nel mentre la sua vittima veniva soccorsa. Secondo l’Europarlamentare della Lega, Silvia Sardone, le responsabilità sono chiare “L’odio anti-divise alimentato dalla sinistra contribuisce a produrre aggressioni efferate come queste ai danni dei servitori dello Stato. Ogni giorno tre uomini o donne delle forze dell’ordine vengono attaccati da balordi per strada ma per Pd e compagni in Italia esiste un regime poliziesco”. Nello specifico, Sardone sottolinea “Nonostante anni di denunce riguardo la pericolosità della zona della stazione di Lambrate, popolata notte e giorno da clandestini, punkabbestia e tossici, il Comune ha sempre sottovalutato i problemi”. La leghista si augura quindi che il “balordo, con diversi alias e precedenti penali, sia immediatamente condotto al Cpr di via Corelli per procedere con l’espulsione”. concludendo “La sinistra buonista che è contraria ai centri di rimpatrio oserà opporsi? Giustificherà persino un tentato omicidio ai danni di un poliziotto? Organizzerà una marcia in difesa dei clandestini?”. Sull’episodio è intervenuto anche Alessandro De Chirico, Consigliere Comunale di Forza Italia, auspicando a sua volta, “Mi auguro che l’assalitore venga immediatamente espulso dal nostro Paese perché non merita di gravare per nemmeno un giorno sulle spalle degli italiani con vitto e alloggio pagato nelle nostre Patrie galere”.  “All’ufficiale ferito gli auguri di pronta guarigione e un ringraziamento, insieme ai suoi colleghi, per il servizio che svolge in città  il cui Sindaco s’ispira per il piano mobilità a  Bogotà, ma che alla capitale colombiana in fatto di sicurezza non ha già nulla da invidiare” conclude De Chirico.

Grave Agente di Polizia accoltellato da un marocchino. Sardone (Lega): colpa della sinistra. De Chirico (FI): Milano peggio di Bogotà Leggi tutto »

Grave incidente in monopattino. Dure reazioni del centrodestra

Un uomo di 34 anni è stato trasportato d’urgenza in ospedale dopo essersi scontrato con un’auto mentre viaggiava col proprio monopattino. L’incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 11 di ieri mattina nel sottopasso Mortirolo. Secondo quanto appreso finora, l’uomo stava viaggiando sul mezzo elettrico di sua proprietà nella corsia di destra quando ha perso il controllo (non è chiaro se per un problema tecnico o per il manto stradale sconnesso) e dopo aver sbandato un paio di volte è finito su una Hyundai che in quel momento stava cercando di sorpassarlo a sinistra. Il conducente dell’auto non ha riportato ferite mentre il 34enne sul monopattino, che non indossava il casco, ha crepato il suo parabrezza e ha battuto la testa. E’ stato trasferito all’ospedale Niguarda in condizioni serie. “Ancora sangue sulle strade di Milano a causa degli inevitabili incidenti tra veicoli a motore e monopattini elettrici: speriamo che il Comune non aspetti il morto prima di intervenire“, è stato il commento all’episodio di Silvia Sardone, Europarlamentare e Consigliere Comunale della Lega, aggiungendo, “Gli steward individuati dall’amministrazione comunale per sorvegliare i monopattini indisciplinati sono solo un palliativo. È chiaro che senza regole precise e controlli adeguati il monopattino diventa un mezzo pericolosissimo. Mi auguro che il Comune intensifichi i controlli per sanzionare chi trasgredisce il codice della strada, senza continuare a concentrarsi esclusivamente sugli automobilisti già tartassati ogni oltre limite” per poi concludere, “La sinistra smetta di credere alla favola: veicoli a motore cattivi, veicoli elettrici buoni“. Dello stesso parere il Consigliere Comunale forzista Alessandro De Chirico, che considera gli stewart “Una risposta ridicola se paragonata alle tante infrazioni commesse al codice della strada“, sottolineando che, “da una parte automobilisti vessati e bloccato nel traffico congestionato dalle politiche presunte green dell’amministrazione, dall’altra parte si chiudono gli occhi davanti agli utilizzatori del mezzo trendy“. “Tutto questo – aggiunge De Chirico –  mentre il Governo sta cambiando il codice della strada probabilmente per fare un regalo ecotalebano in vista delle imminenti elezioni e in città si realizzano 35 km di piste ciclabili pericolose, in cui la convivenza tra gli utenti della strada diventa sempre più difficile“. “Che fine hanno fatto i vigili? – si chiede infine l’azzurro – Vanno messi sulla strada per comminare multe a chi sfreccia sui marciapiedi, passa col rosso, va in due, e via dicendo. E quando occorre provvedere al sequestro del mezzo, altro che le inutili ramanzine“. ha invece dichiarato l’Assessore regionale alla Sicurezza Stradale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato in merito al grave sinistro avvenuto questa mattina nel sottopasso Mortirolo a Milano durante il quale, secondo le prime ricostruzioni, il guidatore del mezzo elettrico ha sfondato il parabrezza di una macchina. “Spiace apprendere quanto accaduto e spero che le condizioni dell’uomo ferito migliorino, tuttavia c’era da aspettarsi un simile episodio”, ha invece dichiarato l’Assessore regionale alla Sicurezza Stradale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato. “Questo incidente, il 130°in monopattino dal 1° giugno ad oggi a Milano secondo i dati Areu, nonché l’ottavo in meno di 48 ore, deve far riflettere”, sottolinea l’esponente di FdI, concludendo “Bisogna al più presto sedersi attorno a un tavolo per comprendere la necessità dell’obbligo del casco per chiunque utilizzi questi mezzi, come lo è già per i minori”.

Grave incidente in monopattino. Dure reazioni del centrodestra Leggi tutto »

Grave salvadoregno accoltellato da banda di sudamericani

E’ stato aggredito su un autobus della linea 93 il giovane di 23 anni accoltellato ieri sera. Era in compagnia di tre amici quando alla fermata di via Valvassori Peroni sono saliti sul mezzo una decina di sudamericani che lo hanno aggredito. Il giovane, originario del Salvador, è stato trasportato all’ospedale San Raffaele in gravi condizioni con ferite multiple al torace e al collo. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato. ANSA

Grave salvadoregno accoltellato da banda di sudamericani Leggi tutto »

Grave bambino precipitato dalle scale a scuola

Un bambino di 5 anni è in gravissime condizioni dopo essere precipitato per 10 metri nella tromba delle scale della propria scuola, la “Pirelli” in via Goffredo da Bussero. L’incidente è avvenuto alle 9.45. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, il piccolo avrebbe scavalcato la ringhiera finendo per precipitare nel vuoto. Il bambino ha subito un gravissimo trauma cranico ed è in prognosi riservata. Arrivato all’ospedale Niguarda, è stato portato in sala operatoria dove i medici stanno tentando di diminuire la pressione intracranica. Il piccolo, che frequenta una prima classe, sarebbe caduto dal secondo piano del palazzo fino al piano -1, un volo di tre piani. Dalle prime informazioni, il bimbo non sarebbe stato spinto ma avrebbe fatto tutto da solo. Il pm di Milano Francesco Ciardi, in vista dell’apertura di un fascicolo per lesioni colpose, ha disposto accertamenti sulla ringhiera e sugli altri presidi antinfortunistici della scuola. Choc tra i genitori degli alunni. “Sono davvero scossa, non so davvero come possa essere successa una tragedia del genere, tra l’altro la ringhiera delle scale è molto alta“. A dirlo, affranta, è la mamma di un’alunna di prima che frequenta la classe a fianco di quella del bambino precipitato. Anche altri genitori concordano su questo particolare: “La ringhiera è fine ma è alta per noi che siamo grandi, quindi a maggior ragione per un bimbo di 6 anni“. Davanti all’istituto, al numero 9 della via, nel quartiere Bicocca, nella zona nord della città, c’è uno striscione che dà il benvenuto agli alunni e ricorda come la scuola è “100% futuro per il pianeta“. Proprio davanti al portone rosso alcuni genitori si raccontano le poche cose che si sanno sull’accaduto, mentre ogni tanto, dall’ingresso, esce qualche genitore che porta a casa il proprio figlio in anticipo rispetto all’orario di uscita. All’interno, la dirigenza scolastica, gli operatori e gli insegnanti vengono sentiti da Carabinieri, i quali si trovano nell’istituto scolastico per i rilievi scientifici e per sentire i testimoni. ANSA  

Grave bambino precipitato dalle scale a scuola Leggi tutto »

Accoltellato a Monza, grave a Niguarda

Un uomo di 27 anni è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Niguarda, dopo essere stato aggredito e ferito a coltellate in un giardinetto a Monza. Ferito, il giovane si è trascinato nel parcheggio di un supermercato, dove è stato soccorso da alcuni passanti che hanno chiesto l’intervento del 118 e dei carabinieri. Lo hanno aggredito in due, colpendolo con due coltelli più volte alla testa e al torace, probabilmente al culmine di una lite la cui motivazione è ancora ignota. L’aggredito, con precedenti per droga, sarà sentito una volta ristabilito. I militari monzesi hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, nella speranza di riuscire a identificare i due aggressori. ANSA  

Accoltellato a Monza, grave a Niguarda Leggi tutto »