Stadio: volano gli stracci fra De Chirico (FI) e Piscina (Lega)

volano gli stracci fra De Chirico (FI) e Piscina (Lega)Le diverse posizioni espresse da alcuni esponenti del centrodestra milanese sul “progetto” (non ce ne voglia il Consigliere De Chirico) di ristrutturazione dello Stadio Meazza, che avevamo evidenziato nel nostro articolo “Centrodestra quasi d’accordo sulla ristrutturazione del Meazza“, sono inaspettatamente uscite dalle stanze della politica per sfociare in una lite sui social. E’ successo la sera 2 Febbraio quando, commentando un post in cui Samuele Piscina (Lega) ribadiva la sua posizione critica, Alessando De Chirico (FI) lo ha attaccato scrivendo: “Ti esprimi su cose che non conosci perché lo studio (non un progetto come scrivi) non lo hai nemmeno sfogliato” e sottolineando che “riscaldamento”, “copertura retrattile” e “parcheggi” sono citati nel documento al contrario di quanto scritto dal leghista.

La risposta di Piscina non si è fatta attendere “… la cosa bizzarra è stata vederti al fianco di Sala. Magari condividendolo prima la prossima volta potremmo trovare soluzioni migliorative” ha attaccato il leghista, ricevendo in risposta un laconico “leggere la parola condivisione su un tuo scritto è davvero buffo“. Piscina non si è però dato per vinto e ha insistito con l’accusa “hai fatto tutto da solo con Sala…”, cosa che ha indotto De Chirico a formularne una a sua volta “Avrei dovuto continuare a criticare senza provare a trovare una soluzione come fai tu?”.

Dopo questo scambio di battute iniziale i due contendenti sono passati a confrontarsi su cose più concrete, senza però rinunciare a lanciarsi frecciatine, “in realtà la soluzione l’ho data e l’abbiamo approvata con un ordine del giorno. Forse sei stato poco attento, ma lo studio presentato non va nella direzione di quello che abbiamo approvato” , ha infatti scritto Piscina, accusando l’azzurro di non fare gli interessi dei cittadini e di promuovere un progetto plurimilionario che diventerà una cattedrale nel deserto e invitandolo a “fare una proposta seria come centrodestra invece di schiantarti sempre da solo”. De Chirico deciso a non retrocedere di un passo ha subito ribattuto sottolineando “talmente utile quell’ODG che è rimasto in fondo a un cassetto” e accusando a sua volta ” hai fatto schiantare il tuo gruppo e tutte le richieste dei tuoi colleghi di partito nelle trattative all’approvazione del bilancio per i tuoi piccoli interessi di bottega” e ancora “Non ho bisogno di apparire sui giornali quotidianamente come fai tu con le tue polemiche sterili” invitandolo infine a dormirci sopra in cerca di migliori consigli.

Piscina ha quindi ribaltato su De Chirico l’accusa di presenzialismo “in realtà quello che stai facendo ha lo scopo di farti apparire sui giornali” e negato di aver fatto saltare gli accordi presi da altri esponenti del suo partito, con i quali ha detto di fare squadra e dopo una breve risposta di De Chirico “è evidente che quello studio non verrà realizzato, ma dà la possibilità di far sedere le squadre intorno al tavolo della trattativa”, complice anche l’ora tarda, la discussione si è spenta e con essa, probabilmente, anche la speranza di vedere tutti i partiti del centrodestra collaborare per trovare una soluzione condivisa all’annoso problema dello Stadio di san Siro.