samuele piscina

Scuole civiche: Fratelli d’Italia e Lega contestano il Comune

“La peculiare protesta di studenti e insegnanti delle Scuole Civiche di Milano durante l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2023/2024 di Fondazione Milano è solo l’ultima conferma della profonda frattura tra la sinistra milanese e la città reale, che riguarda ormai ogni ambito e settore, dal commercio all’educazione, dalla Polizia Locale all’urbanistica, mobilitando contro di loro persino il mondo dell’ambientalismo, della cultura e dello spettacolo” lo scrive in una nota Marco Bestetti, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, a margine dell’inaugurazione dell’Anno accademico 2023/2024 di Fondazione Milano al Teatro Elfo Puccini. “Le Scuole Civiche di Milano sono un prezioso patrimonio di tutta la città – spiega Bestetti – che hanno formato professionisti di fama nazionale ed internazionale in decenni di grande impegno e passione artistica. Questo indiscutibile valore di Alta Formazione nei campi della musica, del cinema, del teatro e della traduzione mal si concilia con i sistematici tagli operati negli ultimi anni dal Comune di Milano. Qualora il Comune non sia più in grado di fare da solo, come invece è sempre stato fatto con grande successo durante le Amministrazioni di centrodestra, ritengo necessario che Palazzo Marino valuti di aprire la Fondazione Milano al contributo di altri soggetti qualificati, che possano garantire la continuità del percorso formativo di eccellenza delle nostre Scuole Civiche. Nel frattempo, il Comune deve però continuare ad assicurare tutte le risorse necessarie, senza tagli di risorse o bruschi stravolgimenti dell’attuale organizzazione, per accompagnare l’evoluzione delle Scuole Civiche milanesi in concerto con i suoi imprescindibili protagonisti, rappresentati da studenti e insegnanti” conclude Bestetti. Sul tema è intervenuto anche Samuele Piscina Consigliere Comunale della Lega “È oltraggioso per la loro storia gloriosa, è incomprensibile perché rappresentano un’eccellenza milanese riconosciuta e apprezzata ovunque” “Si tratta dell’ennesimo aumento di tariffe e tasse da parte del Comune e a farne le spese, stavolta, sono gli studenti e gli insegnanti. – continua Piscina – Così le scuole civiche diventeranno sempre più esclusive, solo per chi se lo può permettere, mettendo in difficoltà altre famiglie magari meno abbienti. La sinistra al governo di Milano sta recentemente ricevendo proteste da tutte le parti: non c’è ambito della società civile che non sia in agitazione per qualche scelta scellerata di Sala e della sua giunta, dai commercianti ai vigili, dagli insegnanti agli ambientalisti fini ad arrivare agli stessi dipendenti comunali”. “La sinistra si sta dimostrando debole anche nel settore dell’istruzione e della Cultura – aggiunge il Leghista –  storicamente cavalli di battaglia a parole, ma con pochi fatti. I tagli alle scuole civiche che si occupano di teatro, di musica e di cinema, e lo fanno con passione e riconosciuta competenza, sono inaccettabili e devono essere prontamente rivisti per non rischiare di perdere anche questo patrimonio culturale e artistico della città” conclude Piscina.

Scuole civiche: Fratelli d’Italia e Lega contestano il Comune Leggi tutto »

Piscina (LEGA): Sala ha fatto scappare a San Donato una delle squadre più titolate al mondo

“E’ ufficiale la disfatta del Sindaco Sala che ha fatto scappare da Milano una delle squadre più titolate al mondo”  commenta Samuele Piscina, Consigliere comunale della Lega, in merito alla notizia dell’acquisto da parte del Milan dell’area di San Donato in cui intende realizzare uno stadio di proprietà. “Mentre il Sindaco presenta studi inutili sulla riqualificazione del Meazza – attacca Piscina –  per le squadre milanesi, senza neanche avvisare le 2 società, il Milan di fatto è fuggita dalla città. Lo dimostrano le dichiarazioni di Furlani, AD del Milan, che nei giorni scorsi ha sottolineato come il Milan continuerà nella realizzazione del suo stadio di proprietà a San Donato, ma non solo: oggi la società di RedBird ha di fatto acquisito il terreno sul quale sorgerà il nuovo impianto”. “Sala e la maggioranza di Sinistra – continua Piscina – sulla scia anche di Pisapia, hanno tergiversato per anni sul futuro del Meazza, incapaci di prendere una decisione definitiva. In tal modo, hanno lasciato trascorrere il tempo sufficiente affinché scattasse il vincolo d’interesse culturale semplice che qualsiasi amministratore conosce e che non è discrezionale, ma stabilito per legge dal 2004. Di conseguenza, le squadre si sono allontanate sempre di più dalla possibilità di rimanere a San Siro, fino a preferire Rozzano (Inter) e San Donato. La responsabilità di questa incredibile disfatta non può che essere unicamente del Sindaco e della compagine che costituisce la maggioranza in Consiglio Comunale. Non mi sarei mai immaginato una gestione così fallimentare da un Sindaco, che peraltro si definisce un manager di successo, che evidentemente non comprende quale sia l’indotto economico e il prestigio che portano le squadre alla città”. “Adesso, l’unica azione concreta che il Comune potrebbe fare per salvare il Meazza – propone Piscina – è quella di riconvertirlo e riqualificarlo attraverso gli oneri d’urbanizzazione, rendendolo fruibile tutto l’anno realizzando una copertura che garantisca la possibilità di svolgere eventi anche d’inverno, creando un sistema di riscaldamento, insonorizzando la struttura e realizzando i parcheggi sotterranei per deviare il traffico dal quartiere, come peraltro chiediamo da tempo e come è stato approvato in Consiglio Comunale a novembre in un Ordine del Giorno che chiedeva al Sindaco anche la convocazione delle squadre, mai avvenuta. In caso contrario, il Meazza diventerà una cattedrale nel deserto, uno stadio abbandonato e senza futuro, l’ennesimo pezzo di storia milanese cancellato dall’inettitudine della Sinistra che governa da quasi tre lustri la città” per poi concludere“Basta parole, ora servono fatti concreti!  Sala si dia una svegliata e ceda la gestione della questione stadio a chi ha più competenza”.

Piscina (LEGA): Sala ha fatto scappare a San Donato una delle squadre più titolate al mondo Leggi tutto »

Piano Parcheggi. Piscina (Lega): un’altra promessa disattesa

“Ci stiamo lavorando con tutti. Il piano parcheggi è una parte del piano generale del traffico urbano. È un’approvazione di Consiglio, quindi ha un iter un po’ più consistente, ma io sono convinta di sottoporlo alla discussione e alla valutazione dei Municipi, del Consiglio, delle Commissioni nella tarda primavera” ha dichiarato l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, parlando con i giornalisti all’interno della sede dell’Aci. Affermazioni considerate poco credibili dal Consigliere Comunale della Lega Samuele Piscina, che ha infatti ribattuto “Sono due anni che la giunta Sala chiacchiera del Piano Parcheggi, ma di fatto, come in decine di altre situazioni, nulla di concreto è stato realizzato. Basta scuse e perdite di tempo, i milanesi chiedono i fatti”.  “Mi sembra chiaro che l’obiettivo di Sala e Censi, dopo le promesse elettorali di 2 anni e mezzo fa, sia tirare avanti facendo finta di programmare, affinché non si debbano realmente occupare del piano parcheggi, limitandosi a passare la palla al prossimo sindaco. – ha proseguito Piscina – Conosciamo tutti bene delle lungaggini che portano alla realizzazione di un parcheggio sotterraneo. Nonostante i 7 anni di amministrazione Sala, ancora oggi si temporeggia sul tema con la scusa che si stia ancora ragionando su cosa e come farli. Intanto continuano ideologicamente a eliminare i posti auto su strada per far posto alle ciclabili insicure, compresi i posti per disabili, cavalcando la battaglia insensata contro le vetture che, a loro dire, dovrebbero sparire da un giorno all’altro come per magia”. “È sempre colpa di qualcun altro – accusa quindi il Leghista –  che sia il Governo centrale o la Regione, l’importante è dichiararsi sempre innocenti su ogni cosa. Intanto, unicamente per scelta del Comune che detiene anche la maggioranza nell’agenzia del Trasporto Pubblico, continuano a ridursi le corse ATM, mentre i prezzi dei titoli di viaggio aumentano esponenzialmente da quando la sinistra amministra Milano”. “Per fortuna – ha quindi concluso Piscina – i milanesi sono attenti e si sono ampiamente accorti dell’immobilismo della Giunta che pensa solamente a ridurre i parcheggi, a disegnare improbabili piste ciclabili, a vessare gli automobilisti con aumenti di tasse spropositati e vietando il transito ad auto con appena 5 anni di vita, senza peraltro migliorare il trasporto pubblico locale che perde sempre più competitività, per una gestione sempre più deficitaria della città”.

Piano Parcheggi. Piscina (Lega): un’altra promessa disattesa Leggi tutto »

Il MIT boccia i cartelli sulla Ghisolfa. Piscina (Lega) esulta. Censi: attacco a Milano

In seguito alla mancata autorizzazione a installare cartelli informativi sulla presenza di ciclisti – in particolare sul ponte della Ghisolfa – il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha precisato “la segnaletica proposta non è conforme al codice, che vieta la fabbricazione e l’impiego di segnaletica stradale non prevista o non conforme a quella stabilita dalla legge, nonché la collocazione dei segnali e dei mezzi segnaletici in modo diverso da quello prescritto” offrendosi di collaborare con il Comune di Milano per individuare soluzioni condivise perchè “garantire la sicurezza è un obiettivo e una priorità condivisa, nel rispetto delle norme”. Decisione risultata alquanto indigesta ad Arianna Censi, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano, che si è sfogata sui social sbottando “La misura è colma”. “In attesa della realizzazione di alcuni lavori molto complessi sul ‘ponte della Ghisolfa – spiega la Censi – avevamo messo a punto, nelle scorse settimane, una serie di interventi per la messa in sicurezza della tratta. Misure di buonsenso, richieste da cittadini e cittadine, che abbiamo studiato con molta attenzione e che avremmo voluto replicare in diversi punti della città particolarmente trafficati”. Sostenendo che si tratta di “un atteggiamento incomprensibilmente negativo nei confronti di Milano” per il quale si rivolge al Ministro Salvini chiedendo:  “perché in decine di altre città italiane sì, e lo si fa da anni, ma se lo chiede Milano la risposta è no?”. Di tutt’altro avviso Samuele Piscina, Consigliere Comunale della Lega, che accoglie la notizia con “estremo favore”, poiché “È evidente a tutti che le politiche sulla mobilità del Comune di Milano abbiano portato unicamente a più incidenti nelle nostre strade”. Piscina rimanda poi le accuse rivolte al MIT al mittente “Negare l’autorizzazione per un cartello sperimentale, confusionale, inutile e non conforme al Codice della Strada, non è frutto di una antipatia ma semplicemente di buonsenso da parte dei tecnici ministeriali” e lo rimarca riportando la costante crescita dei dati dell’incidentalità che vedono coinvolti i ciclisti: “Nel 2018 infatti erano appena 1699, nel 2019 erano 1707, nel 2021 (post pandemia) 2.473 e nel 2022 sono stati 2541. In pratica, rispetto al 2019, sussiste un aumento del 50% degli incidenti dei velocipedi. Il dato è ancora più indicativo se andiamo a vedere le aree più critiche della città dove è intervenuta l’amministrazione: In Corso Buenos Aires si è passati da 64 nel 2018 a 85 nel 2022 e in viale Monza da 101 nel 2018 a 122 nel 2022”. Dati che  “sbugiardano la Censi e il Segretario del PD Capelli” attacca il leghista, che poi conclude “Evidentemente a Milano la strategia fallimentare dell’Amministrazione impone un freno nell’interesse di tutte le categorie, dai pedoni agli automobilisti ai velocipedi”.

Il MIT boccia i cartelli sulla Ghisolfa. Piscina (Lega) esulta. Censi: attacco a Milano Leggi tutto »

Samuele Piscina (LEGA): “Ultima Generazione blocca traffico a CityLife. Da Sindaco e Giunta il solito silenzio”

“Anche oggi gli ecovandali di Ultima Generazione, hanno deciso di creare disagio ai lavoratori e cittadini milanesi e non, stavolta in Via Scarampo a CityLife, dove si sono seduti sull’asfalto sbarrando la strada, rischiando di causare veri e propri incedenti e mandando in tilt il traffico”, interviene Samuele Piscina, Segretario cittadino della Lega e Consigliere comunale di Milano. “È l’ennesima dimostrazione che a questi figli di papà non interessino i cambiamenti climatici, anche considerando l’inquinamento che hanno causato con il blocco della viabilità. È infatti evidente che la loro intenzione sia solamente arrecare disturbo e disagio ai cittadini lavoratori, agli operatori delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso. Proprio alcuni automobilisti, esasperati dalla situazione, si sono ribellati e li hanno mandati a parole a lavorare, ma purtroppo gli attivisti si sono dileguati solamente con l’arrivo delle Forze dell’Ordine. I lavori socialmente utili potrebbero essere un buon esempio per questi ragazzi, così che comincino a comprendere cosa significhi lavorare e il rispetto reciproco” “Serve chiarezza per arginare un fenomeno che non porta benefici a nessuno. È incredibile che né il sindaco Sala né alcun membro della Giunta, ancora una volta, siano intervenuti per condannare questi atti delinquenziali”, conclude Piscina.

Samuele Piscina (LEGA): “Ultima Generazione blocca traffico a CityLife. Da Sindaco e Giunta il solito silenzio” Leggi tutto »

Samuele Piscina (LEGA): “Tigli tagliati, Sala ambientalista solo a convenienza. Dimissioni Grandi subito”

“Proprio ieri ci siamo recati con le commissioni consiliare verde e cultura, insieme a centinaia di cittadini, per dire no all’abbattimento dei tigli di piazza Baiamonti. Proprio le associazioni hanno raccolto ben 52mila firme per la salvaguardia di quelle piante. Oggi, i tigli sono stati abbattuti senza che il Sindaco Sala e l’Assessore Grandi abbiano battuto ciglio”, evidenzia Samuele Piscina, Consigliere comunale milanese e Segretario cittadino della Lega. “Alla faccia della politica green della sinistra Milanese! Mi sembra evidente che mai nessuno come questa amministrazione stia abbattendo alberi in città e che, nel contempo, non ne stia piantumando a sufficienza per sopperire alla netta diminuzione. Allo stesso modo, il Sindaco non incentiva il recupero delle aree cementificate abbandonate, permettendone la parziale riconversione a verde, e i pochi alberi che piantuma li lascia morire”. “Delle 2 almeno una (o entrambe): o il Sindaco Sala è ambientalista solo e unicamente quando gli conviene, o l’Assessore al verde Elena Grandi, disconosciuta dagli stessi Verdi, sta facendo un lavoro pessimo e allora è doveroso invocarne le dimissioni. Il verde è un bene pubblico e i cittadini, oltre che il Consiglio Comunale che si era già espresso all’unanimità sul tema con un Ordine del Giorno a mia prima firma, devono essere ascoltati, nonostante i deliri d’onnipotenza del Sindaco”.

Samuele Piscina (LEGA): “Tigli tagliati, Sala ambientalista solo a convenienza. Dimissioni Grandi subito” Leggi tutto »