12 Marzo 2019

Evade dai domiciliari e aggredisce la sua ex, arrestato

Avrebbe dovuto far ritorno a casa entro le 18 perché sottoposto agli arresti domiciliari da cui poteva allontanarsi solo per motivi di lavoro. Ma, ieri, quell’ora era in via san Romanello, zona Quinto Romano, nella palestra dove l’ex compagna porta di solito la figlia avuta durante la loro relazione. Lì, l’uomo, italiano di 34 anni, ha prima discusso con la ex, incinta, e poi l’ha aggredita riservando lo stesso trattamento anche al nuovo compagno che ha cercato di mettersi in mezzo. La donna non ha voluto sporgere denuncia, ma l’aggressore è stato comunque arrestato dalla Polizia per evasione dai domiciliari.

Evade dai domiciliari e aggredisce la sua ex, arrestato Leggi tutto »

Picchiano titolare di un locale e danneggiano auto dei CC, arrestati padre e figlio

E’ stata davvero una notte brava per padre e figlio che, in preda all’alcol, hanno prima aggredito dei buttafuori in un club della movida milanese, in via De Toqueville, poi il titolare e alla fine anche i Carabinieri intervenuti per calmarli. I due, alla fine, sono stati arrestati. E’ accaduto intorno alle 3 in via di Tocqueville, in zona Garibaldi, quando i due, di 42 e 20 anni, incensurati, visibilmente ubriachi hanno preteso di entrare all’interno della discoteca ‘Vibe Room club’ dicendo di essere un senatore e un deputato. Dopo un parapiglia con la security hanno colpito con una testata il titolare, un 36 enne, e quando sono arrivati i carabinieri li hanno insultati e minacciati danneggiando anche la vettura durante il trasporto in caserma. Alla fine genitore e figlio sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, millantato credito e vilipendio della nazione.

Picchiano titolare di un locale e danneggiano auto dei CC, arrestati padre e figlio Leggi tutto »

CDA Scala, nuove accuse di Sala a Fontana

Il Sindaco Sala è tornato sulla questione del CDA della Scala lanciando nuove accuse alla Lega e a Fontana:  “In questo momento è chiaro che i leghisti stanno dando molte falsità su questa storia. Il cda precedente è stato l’11 febbraio e oggi è l’11 marzo. Ora, in un mese, con i verbali che sono circolati per approvazione dei consiglieri, è impensabile che il presidente della Regione non sappia cosa sta succedendo. Stanno mettendo in giro tantissime falsità, questa è la realtà“. “Questo svilimento del ruolo del cda – ha aggiunto Sala – il non capire cos’è un cda dà la misura di cosa sono questi signori, tutte dichiarazioni, nella pratica difficoltà a prendere decisioni” ribadendo “Il cda regna sovrano e non si farà condizionare dalla politica. Per cui dico lo deciderà il cda. Da presidente del cda non posso dire in anticipo qual è il mio orientamento“- Infine quanto alla valutazione di una possibile contropartita’ da parte dei sauditi “si discuterà se c’è un gradimento o meno all’ingresso del cda. Se non c’è gradimento non ci sarà contropartita – ha chiarito Sala – Non c’è un prezzo all’ingresso nel cda“. Sulla questione è intervenuto anche il Ministro degli Interni matteo Salvini attaccando il Sindaco: “Osservo che il sindaco di Milano ha diverse versioni a seconda dei giorni e speriamo si arrivi ad una finale, io continuo a ribadire che se sia può garantire il più grande teatro del mondo con forze interne io sono contento“. “Preferirei che non ci fossero alcune presenze e che la Scala fosse libera, indipendente“, ha proseguito Salvini e a chi gli chiedeva se il ragionamento valga per tutte le potenze straniere, il ministro dell’interno ha replicato: “se gli svizzeri vogliono investire nella Scala noi non avremmo problemi”. Dal Legista Alessandro Morelli e dal Consigliere Comunale della lista Sala Enrico Marcora, è quindi venuta la richiesta di discutere la questione in Consiglio Comunale.

CDA Scala, nuove accuse di Sala a Fontana Leggi tutto »

Spazi “Happy popping” in comune e nei municipi

Istituire a Palazzo Marino e in tutti e 9 i Municipi uno spazio Happy Popping per consentire a chi frequenta gli edifici di poter allattare in un’area relax il proprio bambino e poterlo anche cambiare sul fasciatoio. Il consiglio comunale di Milano ha approvato – nessuno dei presenti in Aula contrario – una mozione sull’argomento presentata dai consiglieri comunali del Pd e di Milano progressista. L’iniziativa si inserisce nelle azioni a sostegno della genitorialità promosse dall’amministrazione comunale e al momento un solo Municipio ha adibito uno spazio per tale funzione presso la sua sede. Nelle intenzioni dei proponenti lo spazio Happy Popping potrà essere utile anche a coloro che frequentano quotidianamente Palazzo Marino per le visite guidate e gli eventi pubblici.

Spazi “Happy popping” in comune e nei municipi Leggi tutto »