24 Giugno 2022

Competenze digitali. Aidr: con Re-educo approccio innovativo alla formazione

Competenze digitali. Aidr: con Re-educo approccio innovativo alla formazione. Sono oltre seicento gli studenti coinvolti in Italia nell’ultimo anno e mezzo, in un percorso innovativo di educazione digitale, volto a favorire un nuovo approccio nel campo della cultura e formazione digitale nell’ambito del progetto R-Educo, finanziato dal Programma Erasmus +. “L’iniziativa – sottolinea in una nota l’associazione Aidr, partner del progetto – si è posta come obiettivo primario la formazione approfondita del personale scolastico e degli studenti sulle potenzialità e i rischi delle tecnologie digitali, all’interno di un percorso di educazione consapevole del web e delle applicazioni digitali. Le tematiche affrontate in aula e durante i webinar – prosegue ancora nella nota Aidr – sono state di grande attualità. Agli studenti e ai docenti infatti sono stati forniti gli strumenti per poter integrare le tecnologie digitali nell’ambito del proprio percorso di studi, con uno sguardo rivolto al futuro. Va in questa direzione l’ideazione di contest europeo, che sta coinvolgendo tutte le scuole secondarie, che hanno partecipato alla prima fase del progetto Re-Educo. Il concorso, si avvia alla fase conclusiva, con la premiazione nella prima settimana di luglio del miglior progetto innovativo relativo allo sviluppo di un’idea imprenditoriale e di start-up, nell’ambito di quattro grandi aree tematiche: Cambiamenti climatici, Istruzione, Salute e benessere e Smartcities”.

Competenze digitali. Aidr: con Re-educo approccio innovativo alla formazione Leggi tutto »

La Gdf scopre un giro di contrabbando di 4,5 milioni di litri di gasolio

La Gdf scopre un giro di contrabbando di 4,5 milioni di litri di gasolio. Un’organizzazione dedita al contrabbando di gasolio, con base ad Ardea e ramificazioni in tutta Italia, è stata scoperta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno sequestrato beni mobili e immobili per oltre 4 milioni di euro. Il provvedimento – emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura Repubblica – costituisce l’epilogo di indagini svolte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Pomezia, coordinate dal II Gruppo di Roma e scaturite da un controllo di routine ad un deposito commerciale di carburanti. Dagli accertamenti è emersa l’immissione sul mercato di circa 4,5 milioni di litri di prodotti petroliferi e l’evasione di oltre 4 milioni di euro tra imposte sui redditi, IVA ed accise. Registi della colossale frode due pregiudicati per fatti analoghi – uno romano e l’altro napoletano – che avevano costituito diverse società “cartiere” con sede nelle province di Napoli ed Avellino. Queste ultime emettevano falsi documenti di trasporto comprovanti l’avvenuto versamento delle accise e recanti, quale destinatario, un deposito di Ardea che rivendeva, a sua volta, i prodotti a clienti dell’hinterland napoletano, i quali potevano così praticare prezzi estremamente competitivi sbaragliando la concorrenza, grazie al consistente credito di imposta vantato verso l’Erario. Le imprese “cartiere” – prive di qualsivoglia struttura operativa e di personale alle dipendenze – venivano interposte solo formalmente nella compravendita delle partite di merce, con lo scopo di assumersi l’integrale debito IVA, che non veniva mai versata all’Erario. La misura cautelare reale – finalizzata alla successiva confisca “per equivalente” per un valore corrispondente all’ammontare delle imposte evase – ha riguardato appartamenti, autovetture e quote societarie riconducibili agli amministratori delle società, nelle province di Roma, Napoli e Avellino. Nove persone dovranno rispondere dei reati di sottrazione al pagamento delle accise, irregolarità nella circolazione di prodotti energetici, falso e omessa presentazione della dichiarazione dei redditi, dell’IVA e dell’IRAP. Allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e in attesa di giudizio definitivo vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.

La Gdf scopre un giro di contrabbando di 4,5 milioni di litri di gasolio Leggi tutto »

Al Cam Garibaldi Fratelli d’Italia parla di sicurezza e legalità

Al Cam Garibaldi Fratelli d’Italia parla di sicurezza e legalità. Stasera alle 20,30 nella sala Comunale di C.so Garibaldi 27 Fratelli d’Italia organizza una serata per parlare di SICUREZZA E LEGALITA’ . Interverranno vari esponenti di FDI tra i quali Stefano Maullu (Coordinatore Cittadino),Massimo Girtanner(responsabile dipartimento Sicurezza) , Riccardo De Corato (Assessore Regione Lombardia alla Sicurezza ) e i Consiglieri Comunali di Palazzo Marino.

Al Cam Garibaldi Fratelli d’Italia parla di sicurezza e legalità Leggi tutto »

De Corato: spettacolo indegno davanti alla Caserma di via Cagni

“Di fronte alla caserma Annarumma in via Cagni angolo Suzzani/Berbera a Milano è nata un’area camping abusiva per centinaia di extracomunitari. A denunciarlo sono i residenti e i commercianti di via Suzzani, che si sono rivolti alla mia segreteria sottolineando l’assenza del Comune”, commenta così l’assessore alla sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, le proteste dei residenti del municipio 4 per la folta presenza pomeridiana e notturna di cittadini stranieri in coda per l’ufficio permessi nella caserma prospicente il parco di via Cagni. Aggiunge l’assessore: “nel regolamento del verde del comune di Milano all’articolo 14 comma r e s, si specifica che è vietato campeggiare e accamparsi di notte all’aperto, soddisfare le necessità corporali al di fuori dei servizi igienici, con ammende che partono da 40 euro a 240. Un regolamento composto da ben 60 articoli nei quali non ho letto alcuna esenzione per cittadini stranieri. A Milano, ormai, i regolamenti valgono solo per i milanesi. Chi non lo rispetta ormai è certo che nessuno lo perseguirà. Amsa, addirittura, fa fatica a star dietro alla pulizia della zona” Fa eco all’assessore il consigliere del Municipio 9 di Fratelli d’Italia Gianni Dolgetta: “Da mesi al Municipio ho denunciato la situazione, ma evidentemente hanno altro a cui pensare se ancora oggi esiste il problema, una situazione che sta mettendo in allarme i commercianti che hanno sempre più a che fare con l’arroganza di questi extracomunitari”. Conclude De Corato: “Nonostante questo indegno spettacolo quotidiano la Polizia Locale è totalmente assente, tant’è che consci di questo, gli stranieri si sono portati persino i materassi per dormire la notte. A Milano ormai i regolamenti vengono scritti e rimangono sulla carta, se si deve poi perseguire qualcuno si va dalle persone più deboli, magari dalla famiglia che, senza permesso, fa una festa di compleanno nel parco. Questo lo sanno molto bene coloro che campeggiano nel parco di via Cagni e che davanti a una caserma della Polizia di Stato infrangono quotidianamente la legge”.

De Corato: spettacolo indegno davanti alla Caserma di via Cagni Leggi tutto »

Sabato manifestazione di FdI contro il degrado in piazza Luigi di Savoia

«È stato denominato “Il giardino dei bambini e le bambine di tutto il mondo” ma, come avevo predetto, si è trasformato in un dormitorio a cielo aperto per gli stranieri di tutto il pianeta» commenta l’Assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini sul degrado in cui versano i giardini di piazza Luigi di Savoia. «L’area è videosorvegliata», continua l’Assessore, «perciò, evidentemente, chi sorveglia l’area dalla centrale operativa ha ricevuto l’input a non agire. Il giardino, alla sua inaugurazione, avvenuta il 27 maggio 2021, era stato definito un “progetto anti-degrado”, uno slogan che oggi, alla luce dello stato attuale in cui versa il giardino, è quasi risibile. L’obiettivo di Sala e della sua giunta era quello di “riqualificare” il parco per garantire ai cittadini opportunità di socialità e svago, in sicurezza e nel rispetto della legalità. Infatti, sempre nel corso della conferenza stampa di inaugurazione, l’Assessore Maran aveva rassicurato i più perplessi precisando che erano già state effettuate le riunioni con la Prefettura per “riorganizzare le modalità di controllo della piazza” in modo che si concentrassero più “in prossimità degli ingressi per garantire il rispetto delle norme”. Parole al vento, ad oggi». «È del tutto evidente», aggiunge De Corato, «che gli intenti propagandistici di quella inaugurazione, avvenuta a qualche mese dall’inizio della campagna elettorale, siano naufraghi nella volontà ormai palesata del Centrosinistra di non disturbare i disturbatori, altrimenti non si comprenderebbe perché si tolleri il degrado della Stazione Centrale e delle sue vie limitrofe». «A confermare lo stato pessimo del giardino di piazza Luigi di Savoia, sono le recensioni in rete degli utenti», spiega De Corato, «“Degrado, sporco” lamenta uno, “Sporco e trasandato con frequentazioni dubbie” scrive un altro. Un biglietto da visita di cattivo gusto per le famiglie e per i turisti». «Per questo motivo, sabato mattina alle 10,30 parteciperò alla manifestazione di Fratelli d’Italia in Centrale per chiedere tolleranza zero verso spacciatori e delinquenti che popolano la stazione, le piazze e le vie limitrofe. Quell’area non può essere zona franca» conclude l’Assessore.

Sabato manifestazione di FdI contro il degrado in piazza Luigi di Savoia Leggi tutto »

Sala: resto Sindaco e mai con destra e populisti

“Sono il sindaco di Milano e sicuramente continuerò a svolgere questo ruolo”. Lo ha scritto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sulle sue pagine social. “La politica ora è la mia vita, non è sempre stato così, credo per mia fortuna, perché ho avuto la possibilità di mettermi alla prova in altri mondi, e lo sarà certamente anche in futuro – ha aggiunto -. Per questo parlo con tutti e sono interessato al futuro del mio Paese”. Il post sulle pagine social del sindaco di Milano arriva dopo giorni di indiscrezioni su un suo possibile ruolo da leader di un nuovo centro riformista e su un suo dialogo aperto con Luigi Di Maio, che ha appena rotto con il Movimento 5 stelle. “Da tempo mi dedico alla questione ambientale – ha ricordato Sala nel suo post -. In questi ultimi anni mi sono confrontato con Ed Markey, il padre del Green New Deal, e con Al Gore. Ho imparato dai Verdi Europei. Ho guidato la task force mondiale di C40, per un ‘Green and just recovery” – ha concluso -. E seguiterò ad impegnarmi in questo senso. Con il realismo che orienta la mia azione a Milano”. “I centristi per governare dovrebbero comunque stare con altri, da una parte o dall’altra. Per quanto mi riguarda non potrei stare con la destra. Non potrei stare con i populisti, ma solo con chi ha veramente un animo popolare” ha scritto inoltre Sala, commentando le riflessioni politiche che si sono aperte dopo il primo turno delle amministrative, con le indiscrezioni stampa che lo darebbero nuovo leader del centro riformista. “Oggi le cittadine e i cittadini vogliono risposte, non posizionamenti orizzontali nello scenario parlamentare italiano. Questo però non significa che le persone non chiedono politica. La chiedono eccome – aggiunge -. Vogliono la politica di sostegno dei redditi. Vogliono una politica che abbia una visione della società. Vogliono una politica che pensi ai piani di cambiamento delle infrastrutture del nostro Paese. Questo vogliono”. ANSA

Sala: resto Sindaco e mai con destra e populisti Leggi tutto »

What do you like about this page?

0 / 400