Il Centro Studi per la Giustizia e le Istituzioni, è una realtà recentemente istituita con l’obiettivo di promuovere una riflessione teorica e operativa sul sistema giuridico italiano, sulle sue dinamiche evolutive e sulle prospettive di riforma. Attraverso un approccio multidisciplinare, il Centro si propone di analizzare criticamente i meccanismi della giustizia, ponendo particolare attenzione alla tutela dei diritti fondamentali, al ruolo delle istituzioni democratiche e alla necessità di rafforzare il rapporto fiduciario tra cittadino e ordinamento. Negli ultimi decenni, il sistema giuridico italiano è stato oggetto di profonde trasformazioni, dovute non solo a riforme normative, ma anche a mutamenti sociali, culturali ed economici che hanno inciso sulla percezione della giustizia da parte dell’opinione pubblica. In questo contesto, il Centro Studi per la Giustizia e le Istituzioni nasce con la finalità di offrire un luogo di elaborazione scientifica e confronto pubblico sui temi centrali della giurisdizione, della legalità e della tutela dei diritti. Il Centro, sotto la direzione dell’Avvocato Emanuele Fierimonte, si propone come un laboratorio permanente di ricerca e proposta, fondato su un comitato scientifico interdisciplinare. L’attività si fonda su tre direttrici principali: ricerca scientifica e analisi normativa, orientata allo studio critico dell’evoluzione del sistema penale e civile, con particolare attenzione alla trasparenza e all’efficacia delle istituzioni giudiziarie; alla promozione della cultura giuridica, attraverso convegni, seminari, pubblicazioni e percorsi formativi rivolti sia agli operatori del diritto sia alla cittadinanza attiva e, per ultimo, propone alcune soluzioni di riforma, sviluppate in dialogo con le istituzioni, al fine di individuare soluzioni normative concrete e sostenibili per migliorare l’accesso alla giustizia e la qualità del processo. Peraltro, l’approccio del Centro è dichiaratamente riformista e inclusivo, fondato sulla convinzione che l’amministrazione della giustizia debba essere orientata non solo alla legalità formale, ma anche alla giustizia sostanziale, intesa come realizzazione concreta dei diritti e delle garanzie costituzionali. Individuando in una delle aree prioritarie di indagine il ruolo della difesa tecnica nel processo penale e civile. Il Centro sostiene con forza l’idea che una giustizia autenticamente democratica debba garantire rappresentanza legale qualificata e accessibile a tutte le parti coinvolte, inclusi gli indagati e le vittime. Tale prospettiva si fonda sul riconoscimento della centralità della persona nel procedimento giurisdizionale e sulla necessità di contrastare ogni forma di diseguaglianza sostanziale nell’accesso ai diritti. La missione del Centro Studi per la Giustizia e le Istituzioni è chiara: contribuire alla costruzione di un sistema giuridico equo, trasparente ed in grado di affrontare le sfide poste dalla complessità contemporanea. L’impegno del Centro si concretizza nella produzione di contenuti scientifici, nel dialogo con le istituzioni e nella promozione di un dibattito pubblico informato e plurale. In una fase storica in cui la fiducia nelle istituzioni appare fragile e discontinua, iniziative di questo tipo assumono un valore strategico per la tenuta di un’intesa democratica e per la riaffermazione del primato del diritto come strumento di coesione sociale e di promozione della dignità umana.