8 Luglio 2022

Crolla soletta feriti 5 operai

Alcuni operai sono rimasti coinvolti dal crollo dell’armatura di una soletta in un cantiere in via Espinasse. A quanto è stato riferito dai vigili del fuoco, intervenuti con quattro mezzi; alcuni sono riusciti a liberarsi dal ferro e dal cemento, mente un terzo è stato liberato dagli stessi vigili del fuoco. Sul posto anche personale del 118 e della Questura e della Polizia locale, il cui nucleo specializzato sta indagando sulle cause dell’incidente. La soletta, di circa 150 metri quadrati, è crollata in un cantiere in zona industriale. ANSA

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Istituita la ztl nel quartiere Isola

Via libera della giunta all’istituzione della zona a traffico limitato all’Isola, uno dei quartieri della movida cittadina. La giunta ha approvato anche la contestuale pedonalizzazione di via Borsieri, tra via Porro Lambertenghi e piazzale Segrino, seguendo le indicazioni arrivate dal Municipio 9 dopo il confronto con residenti e commercianti. Rispetto alla proposta originale l’attuale delibera esclude dalla ztl il cavalcavia Bussa e via Confalonieri, per consentire a coloro che parcheggiano nei posti auto presenti sul cavalcavia di potervi accedere senza entrare nell’area a traffico limitato. Nel contempo la delibera anticipa l’attivazione alle 19:30, rispetto alle 20:00 precedenti, fino alle 6:00 del mattino, consentendo comunque l’accesso e la sosta ai residenti e ai veicoli autorizzati. La pedonalizzazione di parte di via Borsieri, come spiegano dal Comune, è stata introdotta tenendo anche in considerazione le attuali caratteristiche dell’area: in particolare la presenza di diversi locali, la grande affluenza di persone e la ridotta sezione della carreggiata con ampi spazi alla pedonalità per consentire l’occupazione di suolo pubblico da parte degli esercenti. Il quartiere Isola “è da sempre molto attrattivo nelle ore serali ed era necessario diminuire la pressione veicolare sull’area per venire incontro alle richieste dei residenti che chiedevano una migliore vivibilità e nel contempo non limitare gli spazi per gli esercenti”, ha commentato l’assessore alla Mobilità del Comune, Arianna Censi. ANSA

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Le bandiere olimpiche a Palazzo Marino

Le bandiere delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi sono esposte da oggi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, che insieme a Cortina ospiterà nel 2026 i Giochi invernali. A svelarle nella Sala dell’Orologio, sono stati l’assessora allo Sport Turismo e Politiche Giovanili Martina Riva e il sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi di Regione Lombardia, Antonio Rossi. Le bandiere sono custodite in due teche di 2 metri per 3, appese alle pareti della sala: qui resteranno fino al trasferimento nella città che ospiterà i Giochi Olimpici Invernali 2030, al termine della Cerimonia di chiusura di Milano-Cortina 2026. “Milano c’è e farà del suo meglio per onorare l’importante compito di organizzare questo straordinario evento internazionale”, ha commentato l’assessora Riva. I Giochi olimpici, ha aggiunto Rossi, “rappresentano un’opportunità importante per la valorizzazione turistica ed economica del nostro territorio e del Paese intero. Inoltre, aiuteranno a proiettare la Lombardia nel futuro”. Le bandiere olimpiche potranno essere ammirate da cittadini e turisti nel corso delle visite guidate a Palazzo Marino, che prevedono anche una tappa nella Sala dell’Orologio. La bandiera Olimpica è stata consegnata al sindaco di Milano Giuseppe Sala e all’allora sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina, in occasione della Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino, il 20 febbraio scorso. La bandiera Paralimpica è stata ricevuta dalla vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo, nel corso della Cerimonia di Chiusura dei Giochi Paralimpici Invernali 2022, lo scorso 13 marzo. ANSA

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Riparte inchiesta su caso Trivulzio

Ripartono le indagini sulle morti degli anziani al Pio Albergo Trivulzio di Milano nella prima ondata Covid del 2020, dopo che nei giorni scorsi il gip Alessandra Cecchelli non ha accolto la richiesta di archiviazione per il dg Giuseppe Calicchio e per la stessa struttura. E ha disposto nuovi accertamenti che dovranno portare ad una perizia nel contradditorio tra le parti. Nei prossimi giorni, infatti, saranno ascoltati i parenti di alcuni deceduti (circa 400 tra gennaio e aprile di due anni fa). “E’ già arrivata a quei parenti che avevano presentato denuncia – ha comunicato l’associazione Felicita, che rappresenta i familiari e si era opposta all’archiviazione – la convocazione per le prossime settimane da parte della Guardia di Finanza. A distanza di due anni – aggiunge l’associazione – le loro voci potranno finalmente essere ascoltate in relazione ai fatti di cui sono stati testimoni diretti o indiretti”. La riapertura dell’inchiesta, spiega Felicita, è “un importante passo avanti sulla strada verso l’accertamento dei gravi fatti occorsi al Pio Albergo Trivulzio, in vista di un processo che individui le responsabilità penali e civili a carico dei dirigenti della struttura”. Il giudice nel disporre nuove indagini ha indicato ai pm di effettuare due passaggi prima della perizia. Devono sentire i “familiari dei soggetti deceduti” per verificare il ricovero al Pat di persone dimesse con diagnosi di polmonite da altre strutture, la “eventuale compresenza, nella medesima stanza, di soggetti sani” e persone con “sintomatologia sospetta”, le “attività di trasferimento di pazienti tra reparti”, la “commistione del personale”. E acquisire “ulteriore documentazione informativa dal Pat”. Poi, la perizia per superare “i limiti” della consulenza già effettuata dai pm. ANSA

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Aree a 1 euro per chi realizza case in affitto a prezzi calmierati

Realizzare nuove abitazioni a costo accessibile e convenzionato, in affitto e in vendita, per dare ai cittadini milanesi nuove opportunità abitative a prezzi calmierati. Con questo intento il Comune di Milano ha pubblicato le schede dei 6 siti per cui sono attese manifestazioni d’interesse nell’ambito di Reinventing home, la terza edizione di Reinventing cities focalizzata sul tema dell’abitare. Sono sei le aree (Abbiategrasso, Bovisasca, Certosa, Martesana, Pitagora, Zama-Salomone) che partecipano al bando internazionale promosso da C40 che prevede la concessione del diritto di superficie per siti dismessi o degradati da destinare a progetti di rigenerazione ambientale e urbana, nel rispetto dei principi di sostenibilità e resilienza. Il prezzo per la costituzione del diritto di superficie è pari ad 1 euro per l’insediamento di ERS in locazione, ERP e servizi d’interesse pubblico e generale; qualora le proposte prevedano l’insediamento di funzioni urbane libere, il valore minimo del diritto di superficie da corrispondere è quello riportato nella deliberazione del Consiglio comunale di Milano del 10 febbraio 1997 (aggiornato annualmente). La percentuale di SL destinata a funzioni urbane libere dovrà essere pari a massimo 50% e la SL convenzionale ERS in locazione a minimo 50%. “Abbiamo deciso di continuare a promuovere l’housing sociale e la realizzazione di nuovi appartamenti a cifre accessibili per tutti i milanesi attraverso la scelta di mettere queste 6 aree a bando a 1 euro per chi deciderà di presentare progetti che vadano in questa direzione”, commenta Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa del Comune di Milano. Mercoledì 20 luglio il Comune di Milano e C40 promuovono un webinar in cui saranno presentati i criteri e le aree per le manifestazioni d’interesse che dovranno essere presentate dagli operatori entro lunedì 17 ottobre. Per iscriversi al seminario

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Assunti 67 nuovi agenti e ufficiali di Polizia Locale

Oggi entrano in Polizia locale 67 nuovi agenti e ufficiali. La cerimonia d’ingresso si è svolta al Comando di via Beccaria alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, dell’assessore alla Sicurezza Marco Granelli e del Comandante della Polizia locale Marco Ciacci. Tra gli assunti oltre ai nuovi ingressi si aggiungono 23 ufficiali che da agenti passano a essere ufficiali. La Polizia locale avrà 500 nuovi vigili in strada che entrano progressivamente a far parte del corpo. Entro il 5 settembre il primo gruppo di assunzioni sarà completato raggiungendo il numero complessivo di 120. A novembre saranno assunti altri 120 agenti e nel 2023 ulteriori 260 vigili con un concorso che sarà bandito il prossimo autunno. Fra gli obiettivi raggiunti dalle assunzioni anche abbassare l’età media degli appartenenti al corpo di Polizia locale che oggi è superiore ai 50 anni. Con i nuovi agenti vi è un forte ricambio generazionale, le assunzioni riguardano giovani con un’età media intorno ai 30 anni,  il 50% ne ha meno di 30, il 40% tra 30 e 39 e solo il 10% supera i 40 anni. Giovani anche gli ufficiali con un’età media che non arriva ai 37 anni. Per le “reclute” inizia questo pomeriggio la formazione alla Scuola del Corpo, tre mesi per gli agenti e due per gli ufficiali, che li porterà in servizio a tutti gli effetti entro novembre dopo un percorso di attività in aula e sul campo, al lavoro con agenti e ufficiali più esperti, per imparare come meglio svolgere il proprio compito, coordinati da ufficiali, centrale operativa, gruppi specialistici. “Con il potenziamento del Corpo della Polizia locale sarà possibile avere più pattuglie in strada – dichiara l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – anche di sera e di notte, più servizi adeguati alle necessità, più presenza sul territorio e nei quartieri per il contrasto al degrado e alla microcriminalità, gestire meglio la mobilità cittadina con maggiori livelli di sicurezza stradale, vigilare su appalti e cantieri a fronte di un periodo di grandi lavori per la riqualificazione della città e in vista degli investimenti previsti dal PNRR e delle prossime olimpiadi. Chiedo ai nuovi agenti e ufficiali di essere al servizio di Milano e dei suoi cittadini, perché le regole siano sempre rispettate ma questi uomini e queste donne sappiano anche ascoltare e portare la propria divisa in ogni strada con orgoglio e un po’ di umiltà”. “La Polizia locale ha un ruolo di grande responsabilità: anteporre il benessere del cittadino, garantire la sicurezza di ognuno di noi e mantenere l’ordine nei quartieri di questa grande città, – dichiara l’assessora alle Risorse umane Alessia Cappello. – Stiamo vivendo un periodo storico particolarmente complesso, con inevitabili ricadute su tutti noi. Ecco perché le donne e gli uomini che entrano a far parte della Polizia locale di Milano hanno un ruolo chiave per il buon funzionamento della città. Quello che fa la differenza nella vita, soprattutto quando si ha una mansione di servizio nel contesto pubblico, è la passione e il mio augurio ai nuovi agenti e ufficiali è di non perderla mai anche nelle quotidiane incombenze e di essere sempre, per tutti i cittadini, il punto di riferimento del Comune di Milano”. “Oggi è una bella giornata per la Polizia locale perché con i nuovi agenti e ufficiali sapremo rispondere meglio e con maggiore efficacia alle richieste dei cittadini – dichiara il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci –. Una sempre migliore organizzazione della Polizia locale tiene conto della diversificazione e dell’ampliamento degli orari della città e dei luoghi di aggregazione, del mutare delle esigenze e della necessità di rimodulare continuamente i servizi. Imprescindibile per l’efficacia del controllo del territorio, oltre alla grande collaborazione con tutte le forze dell’ordine, anche la tecnologia e la formazione per gestire sempre meglio le attività e dare le giuste tutele a chi opera sul campo. Il mio augurio a questi uomini e donne che entrano a far parte del corpo della Polizia locale di Milano è di aggiungere all’entusiasmo che vedo oggi, la competenza e soprattutto la grande esperienza che dà la strada”.

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