10 Febbraio 2021

Taxi, Barberis (Pd): Mascaretti non sa contare

Taxi, Barberis (Pd): Mascaretti non sa contare. L’attacco dell’esponente del Pd è arrivato dopo che Andrea Mascaretti, consigliere comunale di FdI è intervenuto sul tema delle misure messe in campo dalla giunta Sala: “Cosa è stato fatto dalla Giunta Sala in un anno? Nulla – ha asserito Mascaretti – Il Fondo di Mutuo Soccorso ha messo a disposizione 700mila euro da spendere, entro il 30 novembre, in taxi per le categorie di cittadini più fragili. Quanti è riuscita ad utilizzarne la Giunta entro la data stabilita? Poco più di 100 mila. Praticamente un fallimento. Potremmo continuare a lungo con le cose che non hanno funzionato, ma sarebbe inutile, le conoscono tutti” conclude Andrea Mascaretti “lunedì arriverà in Consiglio Comunale la mia proposta per aiutare la categoria. Auspico che la maggioranza la approvi per aiutare finalmente i tassisti”. Ecco allora la replica dura di Filippo Barberis, capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Milano: “Andrea Mascaretti non sa contare. Con il Fondo per l’emergenza Covid-19 messi a disposizione per i buoni taxi sono stati usati e spesi 386mila euro, e non 100mila. Sono serviti a coprire la spesa di circa 32mila buoni taxi utilizzati dai cittadini aventi diritto in circa sei mesi, siamo già al lavoro per investire altre risorse provenienti dalla Stato e per prevedere modalità ancora più semplici di erogazione a vantaggio degli utenti più fragili ed esposti alla pandemia e dei taxi”.

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Foibe, Piscina (Lega): “Comune intitoli giardino piazzale Istria a Don Angelo Tarticchio, trucidato dai partigiani titini e italiani”

Foibe, Piscina (Lega): “Comune intitoli giardino piazzale Istria a Don Angelo Tarticchio, trucidato dai partigiani titini e italiani”. “È per me un grande onore partecipare stamane alla prima cerimonia del Giorno del Ricordo presso il monumento donato e posto in piazza della Repubblica dalle associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati”, interviene Samuele Piscina, Presidente leghista del Municipio 2 di Milano. “Bisogna dare grande merito alle associazioni per la perseveranza e l’impegno a portare a compimento la loro missione. Nonostante il Comune in questi anni non abbia mosso un dito e stanziato 1 euro, i rappresentanti degli esuli hanno lottato affinché si potesse realizzare il sogno che il Municipio 2 e i cittadini di Milano aspettavano da tanti anni. Alla cerimonia di stamane ne seguirà un’ulteriore alle ore 18.00 organizzata dal Comitato 10 febbraio con il patrocinio del Municipio 2”. “Il nostro Municipio è ormai un simbolo a Milano per il ricordo di chi è stato trucidato nelle foibe e di tutti coloro che sono stati costretti a fuggire dalle loro case a causa della persecuzione titina che vide complici anche i partigiani comunisti italiani. Per questo motivo vorrei ricordare quella pagina orribile della storia italiana chiedendo al Comune d’intitolare i giardini di piazzale Istria, sito nei pressi di Largo Martiri delle Foibe, a Don Angelo Tarticchio. Nato a Gallesano, il sacerdote svolgeva la funzione di parroco a Villa di Rovigno. Il 16 settembre 1943 fu prelevato dalla parrocchia dai partigiani titini, appoggiati dai partigiani comunisti italiani. Lo malmenarono, lo ingiuriarono, fu quindi seviziato. Insieme ad altri trenta dei suoi parrocchiani, venne gettato nella cava di bauxite di Lindaro. Ai primi di ottobre i pompieri di Pola lo trovarono completamente nudo, con una corona di filo di ferro spinato calcata sulla testa e i genitali tagliati e conficcati in gola. Coloro che ebbero modo di vedere il cadavere martoriato di don Angelo lo definirono un Ecce Homo a causa delle sofferenze che ha patito, un vero martire”. “La memoria è fondamentale affinché il negazionismo che continua a serpeggiare, in particolar modo in diverse ali della sinistra milanese e italiana, venga finalmente estirpato”, conclude il Presidente leghista. “Con questa proposta, che invierò oggi stesso all’Assessore Del Corno, voglio rendere omaggio a un grande uomo e alla sua famiglia che non ha mai smesso di lottare cosicché la storia non fosse dimenticata. Piero Tarticchio, esule istriano, pittore, scrittore, giornalista e nipote di Don Angelo, ha progettato il Monumento posto in Piazza della Repubblica. Contattato dal sottoscritto, si è detto entusiasta dell’iniziativa. Spero di ricevere presto un riscontro dal Sindaco sulla proposta, insieme a quello per l’intitolazione del Giardino di via Giulietti a Oscar Schindler per il quale a oggi rimango in attesa”.  

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Covid: 1.625 casi e 55 decessi

Con 29.479 tamponi effettuati è di 1.625 il numero di nuovi positivi in Lombardia, una percentuale dunque del 5,5%. Sono 363 i ricoverati in terapia intensiva, uno più di ieri, e 3.553 negli altri reparti (+62). E’ di 55 il numero dei deceduti, che porta il totale da inizio pandemia a 27.559. I dati di ieri: i tamponi effettuati: 29.479 (di cui 19.472 molecolari e 10.007 antigenici) totale complessivo: 5.923.079 i nuovi casi positivi: 1.625 (di cui 53 ‘debolmente positivi’) i guariti/dimessi totale complessivo: 477.407 (+905), di cui 3.103 dimessi e 474.304 guariti in terapia intensiva: 363 (+1) i ricoverati non in terapia intensiva: 3.553 (+62) i decessi, totale complessivo: 27.559 (+55) I nuovi casi per provincia: Milano: 351 di cui 168 a Milano città; Bergamo: 66; Brescia: 239; Como: 211; Cremona: 25; Lecco: 42; Lodi: 24; Mantova: 71; Monza e Brianza: 93; Pavia: 92; Sondrio: 10; Varese: 357.

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Fontana: incredibile lo stop al piano vaccini di Bertolaso

“Trovo incredibile che il Ministero della Salute abbia deciso di bloccare la valutazione, prevista per oggi da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia”: così è sbottato il governatore Attilio Fontana dopo che è saltata la presa in esame del piano messo a punto da Guido Bertolaso. Risponde a stretto giro di posta il Ministero della salute, secondo il quale Il piano vaccini “ha valenza nazionale” e dunque “ogni atto delle singole Regioni diretto a intervenire sulla materia può essere valutato dal ministro della Salute in ragione della necessità di azioni coordinate ed omogenee su tutto il territorio nazionale”. A scriverlo il capo di gabinetto del ministero della Salute in una lettera inviata al Cts in merito al piano della Lombardia, sottolineando la necessità di un “raccordo” tra le iniziative delle Regioni con le prescrizioni nazionali. Da parte del Ministero ci sarà comunque un esame “rapido e costruttivo” del piano, “purché in linea con le indicazioni del piano nazionale”. ANSA

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Iniziano in anticipo le vaccinazioni a medici di base e odontoiatri

In anticipo sui tempi previsti, la vaccinazione dei primi medici e odontoiatri liberi professionisti partirà oggi, nel centro vaccinale del Policlinico di Milano. A darne notizia è Roberto Carlo Rossi, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano. “Da un mese sottolineiamo l’assoluta urgenza di vaccinare quanto più personale sanitario possibile, anche nella prospettiva dell’imminente partenza della campagna per la popolazione generale – spiega Rossi -. Una buona notizia, anche se non abbiamo ancora informazioni precise sui tempi di vaccinazione di tutti i medici che hanno diritto alla somministrazione prioritaria, da noi inseriti nelle liste inviate il 19 gennaio e poi più volte aggiornate”. “Ricordiamo – aggiunge – che il medico e l’odontoiatra sono persone quotidianamente chiamate ad assistere i malati in considerevole e significativa quantità, e che per la professione che svolgono, possono essere loro stessi super diffusori del virus e che in tempi brevi dovrebbe partire la campagna vaccinale rivolta alla popolazione”. ANSA

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Nuovo parco giochi accessibile in Piazza Paci

Aperta oggi al pubblico la nuova area giochi accessibile di piazza Paci, nel Municipio 6.  L’intervento è stato realizzato nell’ambito di “Gioco al Centro – Parchi gioco per tutti”, il progetto avviato nel 2018 dal Comune insieme a Fondazione di Comunità Milano con l’obiettivo di realizzare aree attrezzate con giochi inclusivi nei parchi pubblici dei nove municipi della città e che ha già visto interventi ai Giardini Montanelli (Municipio 1), al parco di Villa Finzi (Municipio 2), ai Giardini Martinetti (Municipio 7) e ai Giardini Ezio Lucarelli (Municipio 3). La realizzazione della nuova area di via Paci è nata da un percorso progettuale, curato da Fondazione Housing Sociale, volto ad ampliare il concetto di inclusione sociale: un’applicazione di design innovativo dei parchi gioco che supera le classiche giostre a favore di soluzioni con spazi di gioco più creativo, libero e multifunzionale, un approccio originale a misura di contesti specifici. L’area giochi ha una superficie di circa 530 metri quadrati e si sviluppa su un’aiuola principale di 1.300 metri quadrati e su una adiacente più piccola che costituiscono due degli spicchi verdi della piazza organizzata intorno alla grande fontana nota per la presenza del monumento al centauro di Igor Mitoraj. Il nuovo parco giochi è caratterizzato da un muro-gioco circolare ad altezza variabile, non superiore a un metro e cinquanta, che consente un percorso di esperienze ludiche differenti: si può attraversare, scavalcare, percorrere e offre differenti possibilità di gioco per tutti Il parco giochi si inserisce in un ripensamento complessivo della piazza, con la riqualificazione di alcune siepi che si prestano a diventare occasioni di gioco per il loro disegno a labirinto (il “verde abitabile”), la realizzazione di montagnette verdi e l’inserimento di nuove piante da fiore che arricchiscono l’esperienza sensoriale nelle diverse stagioni. Gioco al Centro- Parchi gioco per Tutti è un laboratorio che evolve grazie anche all’esperienza acquisita sul campo e alle indicazioni dei cittadini con proposte migliorative. La progettazione di ogni parco giochi comporta l’esame dell’Assessorato al Verde per gli aspetti urbanistici, la condivisione con le Associazioni Delegate al Tavolo permanente Disabilità e la delegata del Sindaco per le politiche sull’Accessibilità, Lisa Noja; il lavoro si avvale dell’esperienza pedagogica de L’abilità onlus, delle competenze di ANFFAS, Pio Istituto dei Sordi, UILDM e LEDHA Milano, UICI e dell’esperienza internazionale di Inter Campus. “Oggi mettiamo un altro tassello di un progetto che sta arrivando in tutti i municipi della città, presto interverremo anche in Piazza Ovidio (Municipio 4) e Parco Bertoli (Municipio 8) – dichiara l’assessore al Verde Pierfrancesco Maran-. È un impegno che ci siamo presi insieme al Consiglio Comunale: rendere le aree giochi inclusive per consentire ai più piccoli di divertirsi in condizioni di parità. Ringraziamo Fondazione di Comunità per l’importante contributo in questa direzione e tutti i soggetti coinvolti nelle attività di sensibilizzazione nelle scuole e nei quartieri”. Soddisfatto anche il Presidente di Municipio 6 Santo Minniti: “Piazza Paci è già oggi un luogo di socialità naturale per il quartiere Sant’Ambrogio 2 e per tutta la Barona. All’uscita delle scuole si anima e diventa luogo di incontro per centinaia di famiglie e di bambini. Siamo felici che possa adesso ospitare una delle più belle, innovative ed inclusive aree giochi di Milano, attorno a cui, grazie a Fondazione di Comunità Milano, stiamo costruendo un progetto di inclusione ed educativa di strada con le più importanti associazioni della zona”. “Assicurare a tutti i bambini della nostra città un luogo di gioco accessibile e inclusivo è l’obiettivo del nostro progetto e rappresenta il primo impegno assunto dalla Fondazione per rispondere ad una specifica esigenza: garantire il diritto al gioco di tutti i bambini – commenta Carlotta Moratti, Consigliere della Fondazione di Comunità Milano. Un impegno che estendiamo a quanti condividono l’importanza di vivere gli spazi verdi, senza che nessuno si senta escluso, perché il parco è un luogo della comunità, un patrimonio comune che tutti devono vivere, rispettare e custodire” Il progetto Gioco al Centro- Parchi gioco per Tutti oltre a realizzare gli spazi e le strutture gioco promuove la cultura del rispetto per la disabilità; al progetto sono infatti collegate attività educative e di sensibilizzazione nelle scuole e un programma di iniziative di animazione nel nuovo spazio gioco volte a rafforzare le reti di solidarietà presenti sul territorio. Grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale La Cordata, fino a ottobre 2022, saranno attivati laboratori creativi e sportivi e attività di sensibilizzazione sul tema disabilità e diversità nelle scuole (dai nidi alle secondarie di I grado) e nei luoghi frequentati dai ragazzi del Municipio e il parco verrà animato con un ricco programma di eventi aggregativi, trasversali alle fasce di età, accessibili alle persone con disabilità e con il coinvolgimento attivo degli abitanti.

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