La seconda edizioni di Ritratti della Scuola civica Abbado con Sciarrino, Dillon e Torquati. La seconda edizione di Ritratti, rassegna di concerti monografici pomeridiani dedicati a compositori di generazioni e poetiche differenti, a giovani emergenti e a singoli protagonisti della musica d’oggi o a specifici contesti nazionali e culturali del panorama contemporaneo, è uno dei numerosi progetti con cui la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, nata esattamente nel dicembre 1862, prosegue le celebrazioni per il suo 160° anno di vita. Mutuato dall’ambito pittorico, Ritratti tratteggia la fisionomia di alcuni tra i massimi esponenti, viventi, della musica di ricerca. Dopo l’omaggio a Salvatore Sciarrino, il secondo ritratto, fissato per il 19 novembre e intitolato intitolato Il lied del secondo ‘900, si concentra sul duo costituito da Francesco Dillon, giovane violoncellista con all’attivo una brillante carriera internazionale caratterizzata da originalità e varietà di repertorio, e da Emanuele Torquati, sensibile pianista dai colori raffinati. Definito come “Thoughtful musician” (NY Times) e “Vibrant pianist” (Boston Globe), Torquati tiene regolarmente concerti in Europa, Canada, America e Africa. Il duo ha realizzato tre cd dedicati a Robert Schumann, l’integrale delle opere di Franz Liszt e un cd di rarità brahmsiane per il decennale del suo sodalizio. Nell’ottica della contaminazione che contraddistingue Ritratti, durante il concerto si ascolteranno brani di Leoš Janáček, Daniele Ghisi, Salvatore Sciarrino e Sergej Prokofiev. https://musica.fondazionemilano.eu/news/francesco-dillon-ed-emanuele-torquati-19-novembre-ritratti-secondo-appuntamento Gli altri concerti Il terzo appuntamento, il 3 dicembre, è intitolato Trash TV Trance, pezzo per chitarra composto per Tom Pawels del 2002 da Fausto Romitelli. Nel brano sono espressi, a partire dal titolo, alcuni temi centrali dell’estetica dell’autore, come l’esperienza elettroacustica e il trattamento degli spettri sonori. La giornata presenta anche opere di Sylvano Bussotti, Marco Longo, Riccardo Nova, Alessandro Solbiati. L’ultimo ritratto, il 21 dicembre, è interamente dedicato a Giacomo Manzoni, che ha recentemente tagliato il traguardo dei novant’anni. La Civica Scuola di Musica Claudio Abbado festeggia, nella sede di Villa Simonetta, il compleanno del grande compositore, presente per la ricorrenza, con l’intervento di musicisti, artisti e con un omaggio degli studenti della Scuola. ___________________________________________ È l’ensemble Icarus vs Muzak, prosecuzione di Icarus Junior, prima formazione giovanile fondata e seguita dall’Icarus Ensemble nel 2007, a interpretare in ogni appuntamento le composizioni in programma. ♦️ ♦️ ♦️ I Ritratti della Civica Abbado 5 e 19 novembre – 3 e 21 dicembre 2022 compositori, correnti, celebrazioni, epoche, visioni ore 17.00 ingresso libero senza prenotazione Ritratto 1 5.11.2022, Villa Simonetta, via Stilicone 36 MI Ritratto di Salvatore Sciarrino Icarus vs Muzak con la partecipazione di Salvatore Sciarrino Ritratto 2 19.11.2022, Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a MI Il lied del secondo ‘900 musiche di Daniele Ghisi, Leoš Janáček, Sergej Prokofiev, Salvatore Sciarrino Francesco Dillon, violoncello – Emanuele Torquati, pianoforte Ritratto 3 3.12.2022, Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a Trash Tv Trance Trio Icarus vs Muzak – chitarra elettrica, percussioni e pianoforte musiche di Sylvano Bussotti, Marco Longo, Riccardo Nova, Fausto Romitelli, Alessandro Solbiati Ritratto 4 21.12.2022, Villa Simonetta, via Stilicone 36 MI I 90 anni di Giacomo Manzoni Icarus vs Muzak e studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado musiche di Giacomo Manzoni Musicisti e artisti conversano con Giacomo Manzoni ___________________________________________ Auditorium Lattuada, corso di Porta Vigentina 15/a, Milano Villa Simonetta, via Stilicone 36, Milano ingresso libero senza prenotazione info musica.fondazionemilano.eu ufficio stampa Alessandra Arcidiaco 339.85.30.339 ♦️ ♦️ ♦️ Ritratto – 2 Francesco Dillon ed Emanuele Torquati – 19 novembre 2022, Auditorium Lattuada MI, ore 17.00 ___________ Leoš Janáček, Pohadka (1910) Daniele Ghisi, Chansons per violoncello pianoforte e dispositivo elettronico (2012) Salvatore Sciarrino, Melencolia I (1980 – 82) Sergej Prokofiev, Sonata per violoncello e pianoforte (1949) Francesco Dillon ha al suo attivo una brillante carriera internazionale caratterizzata dall’originalità e varietà del repertorio esplorato. L’intensa attività solistica lo vede esibirsi su presti-giosi palcoscenici quali il Teatro alla Scala di Milano, la Konzerthaus di Vienna, il Muziekgebouw di Amsterdam, la Philharmonie di Berlino, l’Herkulessaal di Monaco di Baviera, la Laeiszhalle di Amburgo, la Jordan Hall di Boston, il Teatro Colon di Buenos Aires, con orchestre quali, tra le altre, Orchestra Filarmonica della Scala, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Nazionale della RAI, SWR Radio Sinfonieorchester Stuttgart, RSO Radio Symphonie Orchester Wien, Orquesta Estable del Teatro Colon, Ensemble Resonanz, Lithuanian National Symphony Orchestra, Oulu Sinfonia Finlandia, Lithuanian State Symphony Orchestra, Orchestra Regionale Toscana. Ha collaborato con direttori d’orchestra quali Giuseppe Sinopoli, Susanna Mallki, Luciano Berio, Peter Rundel, Johannes Kalitzke. Si diploma sotto la guida di Andrea Nannoni a Firenze, perfezionandosi con Anner Bijlsma, Mario Brunello, David Geringas e Mstislav Rostropovich. Studia inoltre composizione con Salvatore Sciarrino. Nel 1993 è tra i fondatori del Quartetto Prometeo, formazione cameristica di riconosciuta fama internazionale e vincitrice di numerosi premi (Prague Spring, ARD Münich, Bordeaux), insignita del “Leone d’argento” alla carriera alla Biennale Musica di Venezia 2012. Dillon è inoltre membro stabile dell’ensemble Alter Ego con il quale viene regolarmente invitato nei maggiori festival di musica contemporanea in tutto il mondo. La sua passione per la musica da camera lo ha portato ad esibirsi con interpreti quali Irvine Arditti, Mario Brunello, Giuliano Carmignola, Piero Farulli, David Geringas, Veronika Hagen, Alexander Lonquich, Enrico Pace, Jean-Guihen Queyras, Stefano Scodanibbio. Il profondo interesse da sempre coltivato per la contemporaneità lo ha portato a costruire solide collaborazioni con i maggiori compositori del nostro tempo come Gavin Bryars, Ivan Fedele, Francesco Filidei, Luca Francesconi, Stefano Gervasoni, Philip Glass, Vinko Globokar, Sofija Gubaidulina, Jonathan Harvey, Toshio Hosokawa, Giya Kancheli, Alexander Knaifel, Helmut Lachenmann, David Lang, Alvin Lucier, Arvo Pärt, Henri Pousseur, Steve Reich, Terry Riley, Fausto Romitelli, Kaija Saariaho, Salvatore Sciarrino e con musicisti sperimentali di culto come Matmos, Pansonic, William Basinsky, e John Zorn. Ha inciso per le etichette SONY, ECM, Kairos, Ricordi, Stradivarius, Die Schachtel, Mode e Touch. Ha registrato in prima assoluta le Variazioni di Salvatore Sciarrino, esecuzione premiata con il Diapason d’or, e la Ballata di Giacinto Scelsi, ambedue con l’Orchestra Nazionale della RAI. In duo con il pianista Emanuele Torquati ha realizzato tre cd di rarità schumanniane,