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In Bicocca una cerimonia per i laureati della quarantena

In Bicocca una cerimonia per i laureati della quarantena. Una cerimonia di proclamazione per tutti gli oltre 3mila studenti che si sono laureati da casa durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’evento si chiamerà “Bicocca Graduation days” e verrà organizzato dall’Università di Milano-Bicocca tra il 1° e il 9 ottobre al Bicocca Stadium, il centro sportivo dell’ateneo, e, nei giorni successivi, in Aula Magna. «Abbiamo ideato i Bicocca Graduation days per dare la possibilità ai laureati che hanno conseguito il titolo da remoto di potere festeggiare insieme il momento più importante della loro carriera accademica – ha detto la rettrice Giovanna Iannantuoni –. Il giorno della laurea rappresenta, infatti, il coronamento di un lungo percorso di formazione e in questi mesi gli studenti non hanno potuto vivere l’emozione dal vivo di questa cerimonia. Così, nella massima tutela della sicurezza di tutti, organizzeremo i Graduation days nel nostro Bicocca Stadium, un luogo giovane, innovativo e all’aperto che si presta per celebrare i nostri laureati, ricordando insieme il valore di questo titolo speciale appena conseguito e di appartenenza a una comunità accademica che vuole esserci». La rettrice presiederà i primi due giorni di cerimonia. Ogni giorno parteciperanno 150 studenti che si sono laureati tra marzo e settembre, suddivisi su tre turni di 50: per loro saranno disposte postazioni sul prato dello Stadium, a distanza di sicurezza. Ogni laureato potrà farsi accompagnare da non più di quattro persone – che siederanno in posti segnati sulle gradinate – e l’ingresso avverrà da viale Sarca, l’uscita da viale Testi, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. Sul fronte delle lauree è prevista un’altra novità: ricominceranno già a settembre le discussioni in presenza, per gli studenti dei corsi di laurea magistrale e magistrale a ciclo unico. Infatti a ciascun laureando sarà offerta una doppia opzione: potrà scegliere se discutere la tesi in ateneo, davanti alla commissione – ma senza accompagnatori – oppure da casa. Le sedute verranno trasmesse in streaming, per permettere a tutti, parenti, compagni e amici, di assistere al coronamento di una carriera di studio.  

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Milano-Bicocca: 2 milioni di euro per didattica, sicurezza e diritto allo studio

Milano-Bicocca: 2 milioni di euro per didattica, sicurezza e diritto allo studio. Didattica online, dispositivi di protezione per il personale e test di ingresso a distanza. L’Università di Milano-Bicocca ha pianificato la spesa di 2 milioni di euro – la metà è stata già impegnata – per gestire l’emergenza Coronavirus. Didattica, sicurezza, diritto allo studio e internazionalizzazione le priorità. In particolare, l’Ateneo ha integrato e rafforzato il servizio di streaming live delle aule didattiche, ha avviato il progetto “Lauree online” e ha potenziato il Wi-fi nelle residenze universitarie. Più di centomila euro, inoltre, sono stati stanziati per il diritto allo studio. E per quanto riguarda la sicurezza, sono stati acquistati dispositivi sanitari e di protezione per il personale. «Sono orgogliosa del grande impegno messo in campo da tutta la comunità dell’Università di Milano-Bicocca – dice la rettrice Giovanna Iannantuoni – insieme il personale docente, ricercatore e tecnico e amministrativo stanno contenendo questa emergenza. Abbiamo lavorato attivamente per reinventare i nostri luoghi, i nostri modi di fare ricerca, didattica e di interfacciarci con il territorio, ponendo sempre al centro la sicurezza e la tutela delle persone. Un ingente impegno di risorse sono state impiegate per i dispositivi di protezione personale e per mettere l’Università in sicurezza. Abbiamo, poi, unito le forze per la sfida più importante: garantire i servizi di didattica online ai nostri studenti, con un’attenzione particolare al diritto allo studio e all’internazionalizzazione, priorità per Milano-Bicocca». «Il diritto allo studio – spiega Alessandro Santoro, prorettore al Bilancio – rappresenta da sempre un tema centrale nell’azione di Milano-Bicocca. Soltanto nel 2019, proprio per dare attuazione concreta a un diritto che è scritto nella Costituzione, abbiamo investito nel diritto allo studio quasi 10 milioni di euro. E oltre alle iniziative già intraprese, ne stiamo progettando delle nuove perché, anche in questa situazione di emergenza, vogliamo garantire ai nostri studenti l’effettività del diritto allo studio». Didattica, esami e lauree online L’Ateneo ha iniziato ad erogare la didattica online già dal due marzo. In due mesi, sono state 34.500 le videolezioni caricate per 4milioni e mezzo di visualizzazioni. E per permettere agli studenti di andare avanti con la carriera universitaria, l’Ateneo ha dato la possibilità di sostenere online gli esami, sia scritti sia orali. I laureati, in 140 sessioni svolte completamente online, sono stati 1400. Più di 11mila le persone che si sono collegate per assistere alla seduta di laurea. Test di ingresso Per i corsi di laurea che utilizzano CISIA le prove saranno online (TOLC-casa). Per gli altri corsi si prevedono soluzioni miste: valutazione della carriera o test da remoto organizzati a livello locale. Misure per il diritto allo studio È stata data priorità all’esigenza di limitare la circolazione e di garantire la sicurezza, fornendo il pasto agli studenti ospitati nelle Residenze, garantendo la gratuità della permanenza per i laureati e coprendo le spese di custodia delle stanze per tutti coloro che non hanno potuto liberarle. Inoltre, la governance ha dedicato particolare attenzione alla condizione degli studenti fuorisede che, in caso di assenza prolungata, avrebbero dovuto subire, a norma di legge, la riduzione della borsa di studio dovuta al passaggio dalla condizione di fuorisede a quella di pendolare. La soluzione trovata, in accordo con l’ANDISU, è di riconoscere la borsa da fuorisede per i mesi di effettiva fruizione, anche se inferiori ai 10 mesi previsti per legge, e quella da pendolare per gli altri mesi. Inoltre, agli studenti con diritto all’alloggio ma senza borsa è stata sospesa l’applicazione del pagamento per i mesi di assenza dalle nostre residenze. Internazionalizzazione È stato dato supporto diretto a 124 studenti outgoing per facilitare il rientro in Italia. Mentre, per chi è ancora all’estero, l’Ateneo ha organizzato vari incontri in modalità telematica per un monitoraggio costante della situazione. Supporto attivo anche per gli studenti incoming. Dei 195 studenti presenti a Milano all’inizio dell’emergenza sanitaria, 29 hanno scelto di fermarsi in Italia: tutti stanno seguendo i corsi online erogati dall’Ateneo e sono costantemente supportati dai Bicocca University Angels. Per aiutare gli studenti ad affrontare situazioni di difficoltà – anche legate all’emergenza sanitaria – è sempre attivo uno sportello psicologico virtuale. Per il prossimo anno accademico, la governance dell’Ateneo sta definendo una strategia per assicurare lo svolgimento, eventualmente anche in distance learning, dell’esperienza Erasmus+ per il primo semestre dell’anno accademico 2020/2021, sia per studenti incoming sia per studenti outgoing. Bicocca per la cittadinanza Si chiama “Bicocca per la cittadinanza” il pacchetto di servizi, opportunità e momenti di incontro online proposti dall’Ateneo milanese per affrontare l’emergenza Coronavirus. Milano-Bicocca, sin dall’inizio dell’emergenza, ha offerto a tutti i cittadini servizi, opportunità, momenti di incontro o confronto per supportarli, grazie alle proprie competenze interdisciplinari, nell’affrontare la complessità del momento. Nell’ambito del progetto sono stati organizzati più di 20 appuntamenti di approfondimento e confronto con i pedagogisti del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione, aperti a tutta la cittadinanza. Sono invece 4mila gli insegnanti delle scuole che hanno partecipato ai webinar sulla progettazione delle attività di didattica a distanza. Tra le iniziative di Bicocca per la cittadinanza, ci sono anche le videolezioni per spiegare agli over 65 l’utilizzo delle nuove tecnologie, la biblioteca online, le lezioni di privacy per la didattica online, l’esplorazione geologica con la realtà virtuale e le lezioni-concerto per capire la musica. Inoltre, è attivo uno sportello psicologico per gli studenti dell’ateneo, per i ragazzi delle scuole superiori e per gli operatori sanitari.

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La milanese Glass to Power cresce ancora

La milanese Glass to Power cresce ancora. Glass to Power Spa e Notredame Srl hanno firmato un accordo per lo sviluppo di un progetto di ricerca sull’integrazione tra la tecnologia di produzione di energia elettrica dalla conversione della radiazione solare e la tecnologia di controllo e gestione dei flussi di calore e di luce. L’accordo, della durata di due anni, permetterà alle due aziende di operare in sinergia su queste direttrici: – Integrazione delle conoscenze, delle modalità di lavoro e abitudini di ragionamento – Attività di ricerca per incrementare l’aspetto innovativo delle finestre e facciate a vetro fotovoltaiche nel campo edilizio e aumento della competitività del prodotto – Accelerazione dell’immissione sul mercato della tecnologia attraverso nuove forme di utilizzazione derivanti dalla collaborazione integrata. Notredame Srl, già start up tecnologica dell’incubatore dell’Università della Calabria, è stata fondata nel 2009. L’azienda, ad alto contenuto tecnologico, opera nel campo applicativo delle nanoscienze e nanotecnologie con l’obiettivo di sviluppare ricerca innovativa e promuovere l’uso di prodotti ad alto impatto tecnologico nel settore dell’energy saving. La tecnologia sviluppata da Notredame consente di trasformare le normali finestre in finestre elettrocromiche, permettendo cosi di controllare il flusso di luce e di calore che attraversa le vetrate senza la necessità di effettuare modifiche agli edifici. Ciò può contribuire a ridurre sensibilmente l’impatto energetico degli edfici. Glass to Power Spa è uno spin-off dell’Università degli Studi di Milano Bicocca fondato a settembre 2016 con l’obiettivo di industrializzare finestre fotovoltaiche trasparenti, un prodotto innovativo basato sulla tecnologia dei Concentratori Solari Luminescenti (LSC). La tecnologia di Glass to Power permette di realizzare vetrate che genereranno potenze tra i 30 e i 50 W per metro quadro senza alcun impatto estetico sugli edifici in cui verranno installate ed è compatibile con i processi di fabbricazione di vetrocamere isolate termicamente e, dunque, particolarmente adatta alla realizzazione di Zero-Energy Buildings, ovvero edifici sostanzialmente autonomi da un punto di vista energetico, come previsto dalla normativa europea (direttive 31/2010/UE e 2012/27/UE) che entrerà in vigore nel 2020. Fino al 30 giugno 2020 è aperto un aumento di capitale della società per una raccolta massima di 8M€ su un valore di oltre 30M€.

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Bicocca: lo sport batte i videogame

Bicocca: lo sport batte i videogame. Lo afferma l’Università Bicocca di Milano dopo uno studio su gruppi di adolescenti appassionati di sport e videogiochi d’azione. Un report che svela come lo sport batte i videogame, ecco il comunicato della Bicocca: Gli adolescenti che praticano sport con regolarità e in modo intensivo sono più abili a mantenere l’attenzione per un tempo prolungato rispetto a chi non pratica sport, mentre i videogiocatori d’azione sono meno abili dei videogiocatori non di azione. Lo rivela lo studio del Dipartimento di Psicologia di Milano-Bicocca How difficult is it to maintain adolescents’ sustained attention? The differential effects of video games and sports pubblicato sulla rivista Quarterly Journal of Experimental Psychology (DOI: https://doi.org/10.1177/1747021820908499) I ricercatori hanno esplorato la relazione tra pratica sportiva e l’uso di videogiochi action intervistando un campione di 310 adolescenti, per poi valutare, in modo dettagliato, la capacità di mantenere l’attenzione per un periodo prolungato di tempo in un sottogruppo di ragazzi (N=76) variabilmente coinvolti nella pratica sportiva e nei videogiochi di azione. I risultati dell’analisi hanno dimostrato che i videogiocatori di azione hanno una ridotta capacità di attenzione sostenuta rispetto ai videogiocatori non di azione e che lo sport è lo strumento più efficace di potenziamento dell’attenzione. Nel dettaglio, i ricercatori hanno dimostrato che la capacità di mantenere l’attenzione per lunghi periodi di tempo è alta nei ragazzi che praticano sport ed è invece limitata in coloro che utilizzano videogiochi d’azione. «Questo studio – ha detto Luisa Girelli, docente di Neuropsicologia dello sviluppo presso l’Università di Milano-Bicocca e coautrice dello studio – ha messo per la prima volta a diretto confronto lo sport e i videogiochi come strumenti di potenziamento attentivo. I risultati mostrano i benefici della pratica sportiva sulla capacità d’attenzione prolungata degli adolescenti e il costo dei videogiochi action sulla stessa abilità. Questi risultati suggeriscono come la tutela della pratica sportiva in adolescenza possa promuovere lo sviluppo di abilità cognitive trasversali rilevanti in moltissime attività quotidiane e cruciali per il successo scolastico».

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Bicocca per la cittadinanza: il pacchetto di servizi proposti dall’Ateneo per affrontare l’emergenza Coronavirus

L’Università di Milano-Bicocca, in questo periodo di difficoltà sociale che l’Italia sta attraversando, apre le proprie porte, anche se solo virtualmente, a tutti i cittadini proponendo servizi, opportunità, momenti di incontro o confronto per supportarli, grazie alle proprie competenze interdisciplinari, nell’affrontare la complessità del momento. Azioni che si aggiungono al supporto dato dall’Ateneo alla raccolta fondi promossa dalla LILT di Milano e di Monza in favore dell’Ospedale San Gerardo di Monza e dell’Istituto dei Tumori. L’iniziativa si chiama “Bicocca per la cittadinanza” e prevede le seguenti strategie: Dialoghi con la cittadinanza Appuntamenti aperti alla cittadinanza di approfondimento e confronto con pedagogisti del dipartimento di Scienze umane per la formazione: una serie di spazi di conversazione, ascolto e incontro online, per riflettere insieme su questioni, emozioni e paure e su come quello che sta accadendo stia influendo sulle nostre vite e relazioni. Qui il calendario e le info. Sportello psicologico per operatori sanitari Uno sportello di ascolto ed intervento per medici, infermieri, operatori socio-sanitari impegnati negli ospedali e in tutti i luoghi individuati per il contenimento dell’emergenza. Per aiutarli a superare le forti condizioni di stress quotidiane, che possono generare burnout e altre forme di sofferenza. Contatti e prenotazioni a questo link. Bicocca con le scuole Un sostegno scientifico e professionale ai docenti delle scuole dell’infanzia e primaria, fornito dal Corso di laurea in Scienze delle formazione primaria. Un progetto per dare visibilità, far dialogare e condividere esperienze educative, proposte didattiche, riflessioni e dubbi di insegnanti che, giorno dopo giorno stanno cercando di mantenere e rafforzare la relazione educativa con allievi che erano abituati a incontrare tutti i giorni. Da questo sito, l’accesso alla piattaforma. Servizio di Counselling psicologico per studenti Il servizio di Counselling Psicologico prosegue le attività in modalità telematica, rivolte a tutti gli studenti. Oltre alle tematiche tradizionali, è possibile affrontare situazioni di difficoltà legate all’attuale situazione sanitaria (isolamento, preoccupazione, separazioni) con un breve ciclo di colloqui o un colloquio di accoglienza. Per chiedere un primo contatto è sufficiente scrivere a counselling.psicologico@unimib.it indicando Nome, Cognome, matricola e corso di appartenenza, possibilmente anche un contatto telefonico. I colloqui si svolgono attraverso Google Meet (integrata nella mail di Ateneo). Servizio di consulenza per studenti di scuole superiori e università Il Servizio di Consulenza Psicosociale per l’Orientamento mette a disposizione le proprie competenze e propone a studentesse e studenti delle scuole superiori e dell’università di utilizzare questo tempo “sospeso” per aprire uno spazio di riflessione – in prospettiva Life Design – sulle proprie scelte, sui cambiamenti che la situazione attuale potrà comportare, e sulle risorse personali da attivare per costruire progettualità sul futuro buone e realizzabili, anche e nonostante le condizioni presenti di forte imprevedibilità. È possibile prenotare i colloqui (gratuiti) via Skype con le psicologhe dell’orientamento scrivendo a consulenza.psicosociale@unimib.it. Economia e diritto: come leggere il Covid-19 con dati attendibili Una  pagina web a cura del dipartimento di Scienze economico-aziendali e Diritto per l’economia per leggere e comprendere con fonti affidabili il fenomeno Coronavirus, attraverso alcune brevi analisi degli effetti che l’emergenza sta determinando e determinerà su molti aspetti della nostra comunità: dal turismo ai contratti, dalle istituzioni alle imprese, con un occhio a risparmi e investimenti e una serie di link a informazioni utili. La biblioteca da casa tua La Biblioteca di Ateneo aderisce alla campagna #iorestoacasa e invita tutti a scoprire risorse e servizi online accessibili da casa propria, dagli ebook alle banche dati, disciplina per disciplina. Per info, questo è il sito (#labibliotecadacasatua è l’hashtag per condividere le esperienze). Nonni connessi I ricercatori dell’università che lavorano al progetto “Aging in a networked society. Older people, social network and wellbeing” – finanziato da Fondazione Cariplo e volto a studiare l’impatto delle reti sociali sul benessere delle persone anziane – hanno realizzato insieme a Doro, azienda di cellulari e servizi smart che, grazie alla sua forte expertise sui cellulari per senior, ha creato una serie di video tutorial per i nonni italiani, per insegnare loro l’utilizzo di app che gli permettano di stare in contatto con parenti e amici in queste settimane in cui sono invitati a rimanere nelle loro abitazioni. Raccolta fondi: Stop Coronavirus! L’Università di Milano-Bicocca supporta la raccolta fondi lanciata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT di Milano e di Monza) a favore dell’Ospedale San Gerardo di Monza e dell’Istituto dei Tumori di Milano. La campagna è attiva su Rete del dono, e l’Ateneo punta a raccogliere 30mila euro entro il 1° maggio 2020.  

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Il tempo delle lezioni universitarie in e-learning

Il tempo delle lezioni universitarie in e-learning. L’esempio di come si possa trasformare una crisi in opportunità per sperimentare lo fornisce l’università Bicocca guidata dalla rettrice Giovanna Iannantuoni che ha comunicato i numeri delle lezioni online avviate per sopperire all’impossibilità di tenere lezioni frontali in aula. Settantamila accessi, quasi 2 milioni le pagine web visitate e 1500 lezioni consultabili online; 24mila gli studenti che si sono collegati alla piattaforma e-learning, iscritti ai 70 corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico. Questi i numeri registrati nei primi due giorni di didattica online attivata dall’Università di Milano-Bicocca dallo scorso lunedì 2 marzo per far fronte al provvedimento di sospensione delle attività formative frontali, adottato nell’ambito delle misure di contenimento del Coronavirus. Il 15 per cento dei docenti ha comunque scelto di registrare le lezioni nelle aule tecnologiche dell’Ateneo: aule dotate di una strumentazione multimediale comprensiva di un podio allestito con pannello touch-screen di comando, telecamera, microfoni e proiettori. Gli altri docenti hanno registrato le lezioni da casa o dal proprio ufficio, mediante un apposito software installato sul pc. Gli studenti, collegati con il proprio computer o smartphone, hanno potuto seguire le lezioni registrate e caricate sulla piattaforma e-learning senza limitazioni di tempo o di luogo. «Sono orgogliosa dell’Università di Milano-Bicocca, l’Ateneo non si è fermato – ha dichiarato la rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni – e tutta la comunità accademica ha messo in campo le proprie competenze scientifiche e tecnologiche per garantire l’erogazione della didattica online. In pochi giorni abbiamo permesso ai nostri studenti di seguire le lezioni di tutti i corsi di studio e di accedere al materiale didattico messo a disposizione dai docenti che usufruiscono di una strumentazione multimediale d’eccezione».

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