banner

Procura di Milano, per ora nessuna inchiesta su Siri

Written by
Altri arresti per le tangenti sulle protesi dentali Lega requisitoria interrogatorio Giudizio immediato Siri ergastolo tribunale condannato Palazzo di Giustizia

La Procura di Milano non ha ancora aperto formalmente un’inchiesta sull’acquisto di un immobile a Bresso del sottosegretario Armando Siri. Sul tavolo del procuratore capo Francesco Greco è arrivata, nelle settimane scorse, un’informativa della Guardia di Finanza nella quale vengono ricostruite le tappe della vicenda svelata dalla trasmissione televisiva “Report” che ne parlerà nella puntata di stasera.

Stando a quanto ricostruito dal programma condotto da Sigfrido Ranucci, Siri ha acquistato per la figlia una palazzina a Bresso, vicino a Milano, con 585 mila euro provenienti da un mutuo acceso presso una banca di San Marino e il notaio che ha stipulato l’atto ha segnalato la compravendita come operazione sospetta di riciclaggio. “Abbiamo scoperto – afferma Ranucci – che 600 mila euro sono partiti da una banca di San Marino, Banca agricola, e sono finiti sul conto di un notaio e sono stati utilizzati dal senatore Siri per acquistare una palazzina a Bresso intestata alla figlia. Il notaio ha pensato di segnalare l’operazione come sospetta“. Alla domanda su quali siano, in genere, i casi in cui un notaio segnala un’operazione sospetta, il professionista risponde: “In generale puo’ essere anche sicuramente la provenienza dei capitali…“.

AGI

 

Article Tags:
· · ·
Article Categories:
Cronaca

Comments are closed.