16 Novembre 2022

Spaccio nei boschi, De Corato: “Grazie al dottor Calì per l’intervento a Rogoredo”

Spaccio nei boschi, De Corato: “Grazie al dottor Calì per l’intervento a Rogoredo”. Questa mattina sono state arrestate 17 persone per spaccio di cocaina e eroina nei boschi della città, oltre allo sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Al riguardo è intervenuto l’ex vice Sindaco di Milano, ora Deputato e vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera, Riccardo De Corato, che ha dichiarato: «Ringrazio per l’eccellente lavoro il capo mobile della Squadra di Milano il dott. Marco Calì per la complessa indagine portata avanti dal 2021 e conclusasi oggi con i 17 arresti. Ciò, però, non basta, occorre aumentare gli uomini dei nuclei anti-droga della Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Per fortuna che il Comune di Milano, all’inizio dello scorso anno, aveva cantato vittoria sostenendo che l’ex boschetto della droga di Rogoredo era stato ‘restituito alla città’. I numerosi arresti odierni, per spaccio e prostituzione, non gli hanno dato ragione. Questi arresti sono un segno inequivocabile della persistenza dell’attività dei pusher nel parco della droga, oltre all’indifferenza di Palazzo Marino e delle istituzioni che dovrebbero presidiarne la sicurezza! A nulla sono serviti, ed oggi ne abbiamo avuto l’ennesima conferma, le piste di mountain bike e gli eventi musicali e poetici organizzati da Palazzo Marino nei mesi scorsi. Iniziative, che si sono dimostrate solo uno spot elettorale e si sono tradotte in un buco nell’acqua. È evidente che su questa situazione sia necessario mantenere ancora alta l’attenzione senza farla passare come ‘problema risolto’. Le misure anti-spaccio attuate dal Comune si sono rivelate totalmente inutili – ha continuato l’On. De Corato – poiché come è emerso questa mattina, il boschetto di Rogoredo è in mano ai pusher stranieri, soprattutto marocchini e albanesi. In Lombardia, su 3.574 detenuti stranieri, 994 arrivano dal Paese Arabo mentre 359 dall’Albania, e sono fenomeni in continua crescita! Secondo i dati del Ministero della Giustizia la popolazione carceraria straniera in Lombardia registra il record di reclusi marocchini, che costituiscono circa un terzo del totale dei detenuti: ben 994 su 3.574 stranieri. E nella classifica ingloriosa, i marocchini sono seguiti, al secondo posto, dagli albanesi (359). A Milano i dati sono, se possibile, più allarmanti: al San Vittore i detenuti stranieri sono più della metà: addirittura 575 su 938! Il nesso fra l’aumento della criminalità e le percentuali di stranieri nelle carceri lombarde e milanesi è lampante. I milanesi non possono continuare a rimanere in balia di balordi che non hanno niente da perdere. Questi delinquenti, il più delle volte clandestini e recidivi, devono essere rimpatriati subito. Da assessore regionale alla Sicurezza – ha poi concluso il Deputato -, avevo predisposto misure di sicurezza efficaci e collocato telecamere di videosorveglianza nelle aree verdi della città e del suo hinterland, ben più efficaci per il contrasto allo spaccio di droghe. Sarebbe bene recintare il boschetto, come è stato fatto nel caso del Sempione, per disincentivare i raduni di pusher e clienti e il traffico di sostanze stupefacenti, oltre che della prostituzione, nell’ombra di piante e cespugli».

Spaccio nei boschi, De Corato: “Grazie al dottor Calì per l’intervento a Rogoredo” Leggi tutto »

Online il nuovo listino prezzi degli immobili di Milano e Provincia

Online il nuovo listino prezzi degli immobili di Milano e Provincia. Si trova online il nuovo Listino Prezzi degli Immobili di Milano e Provincia della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, al link. Si possono avere i nuovi prezzi di vendita e di locazione di tutte le tipologie di Immobili con le ultime rilevazioni aggiornate al primo semestre 2022 per Milano e provincia da utilizzare per valutazioni, stime e quotazioni immobiliari. Si tratta dei nuovi prezzi del mercato immobiliare, con l’andamento nel tempo per scoprire il valore degli immobili anche per singola zona. È possibile la consultazione per zona, la navigazione per mappa e il motore di ricerca per indirizzo. E’ inoltre possibile il download delle rilevazioni zona per zona in pdf, excel e html per consentire una successiva elaborazione offline. Uno strumento utile per chi cambia casa, per professionisti, agenzie immobiliari, mediatori, per stimare o valutare gli immobili dei loro clienti, consigliare degli investimenti in ambito immobiliare, trovare una nuova sede di lavoro, in vendita o in affitto.

Online il nuovo listino prezzi degli immobili di Milano e Provincia Leggi tutto »

Il sistema multimediale di Mediaset funziona grazie agli investimenti digitali

Il sistema multimediale di Mediaset funziona grazie agli investimenti digitali. Nicastri (Aidr): il 14 dicembre il Premio Digital News a giornalisti, comunicatori e manager. I risultati dell’autunno 2022 premiano le reti Mediaset sul fronte dei programmi e dei contenuti pubblicati, un successo straordinario – che l’amministratore delegato dall’azienda Pier Silvio Berlusconi attribuisce al lavoro sinergico della squadra nell’aver saputo coniugare informazioni, contenuti, produzioni, guardando con sempre maggiore attenzione ai sistemi multimediali. I contenuti digitali – sottolinea in una nota l’associazione Aidr – sono oggi un pilastro dell’editoria e il successo di Mediaset ne è la dimostrazione, alla luce dei risultati raggiunti nell’ultimo periodo: uno su tutti, il traguardo dei 22 milioni raggiunti dai video di Tgcom24. “La rivoluzione digitale ha modificato profondamente il nostro approccio al mondo dell’informazione – sottolinea il presidente di Aidr, Mauro Nicastri, portando una maggiore libertà di accesso, e facilità di condivisione dei contenuti stessi. Il cambiamento straordinario che ne deriva per gli utenti e per gli stessi operatori dell’informazione è epocale. Per questo vogliamo sostenere le tante eccellenze presenti sul nostro territorio, premiando gli uomini e le aziende che in questi anni hanno saputo farsi portavoce del cambiamento nel mondo della comunicazione. Anche quest’anno con il Premio Digital News, conclude Nicastri, porteremo a Roma nella cornice della sede italiana della Commissione Europea, gli interpreti di questa straordinaria rivoluzione.

Il sistema multimediale di Mediaset funziona grazie agli investimenti digitali Leggi tutto »

Lo sport e la libertà, venerdì 18 novembre don David Maria Riboldi a Busto Garolfo per l’associazione La Rete

Lo sport e la libertà, venerdì 18 novembre don David Maria Riboldi a Busto Garolfo per l’associazione La Rete. Il cappellano del carcere di Busto Arsizio interviene all’incontro organizzato con il supporto della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate nell’ambito del progetto Calciosociale. È in programma venerdì 18 novembre alle 21, all’auditorium Don Besana di Busto Garolfo (via Manzoni 50) l’incontro con il cappellano del carcere di Busto Arsizio don David Maria Riboldi. La serata si inserisce nel progetto Calciosociale promosso dall’associazione sportiva La Rete con il supporto della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Fondazione Comunitaria Ticino Olona e Comune, attraverso il quale si mettono al centro i valori educativi e di inclusione dello sport in ogni sua forma. «Siamo partiti domenica 6 novembre con un particolare torneo di calcio dove si sono sfidati giocatori di ogni età, dai 5 fino a i 60 anni, secondo le particolari regole del Calciosociale: l’assenza di un arbitro, la necessità di far giocare tutti, la presenza di genitori e ragazzi insieme sul campo, il limite di tre gol a partita per giocatore così da aiutare anche gli altri a segnare, la mancanza di una panchina perché tutti devono giocare e la volontà di condividere le emozioni stringendosi la mano prima e dopo l’incontro. L’obiettivo è promuovere il divertimento e il gioco», spiega Emilio Crespi, presidente de La Rete, associazione che ha fatto del calcio il perno di un progetto di integrazione e condivisione e vanta iscritti provenienti dai più diversi angoli del mondo. «Sul campo di via Pascoli si sono affrontate le squadre Libertà, Giustizia, Sostenibilità e Pace, che sono anche le parole guida del progetto e che saranno al centro di percorsi specifici di approfondimento con i nostri ragazzi». La prima parola è libertà. Ma cos’è? «Lo abbiamo chiesto ai nostri iscritti e ne è emersa una definizione interessante», prosegue Crespi. «Siamo partiti da alcuni esempi di chi ha dato la vita per la libertà: le 368 persone che il 3 ottobre del 2013 hanno perso la vita al largo di Lampedusa mentre fuggivano dal loro Paese; i sette fratelli Cervi fucilati dalle milizie fasciste il 28 dicembre del 1943 e la protesta delle donne iraniane dopo l’uccisione brutale della ventiduenne curdo-iraniana Mahsa Amini. Ma anche la lotta del popolo ucraino contro l’invasore russo. La riflessione scaturita ha portato a una libertà che fa paura a molte persone perché impone di prendere delle decisioni scomode e obbliga ad assumerci le responsabilità delle nostre scelte; la libertà però regala anche molti privilegi, tra cui la possibilità di sbagliare, di piangere, di ridere, di non avere paura di guardare il mondo con i nostri occhi e non con quelli di altri. Libertà quindi non è essere comparsa, ma regista, sceneggiatore e protagonista della propria vita; è avere la possibilità di salire sulla propria barca, alla ricerca della felicità, e partire per un viaggio meraviglioso chiamato esistenza». In questo quadro si inserisce l’incontro di venerdì 18 novembre. «Don David porterà la sua testimonianza di cappellano del carcere di Busto Arsizio proprio sul tema della libertà – anticipa il presidente de La Rete -. Non parlerà dell’assenza di libertà del carcere, ma di ritrovare un posto nella società. Opera che don David svolge attraverso la cooperativa La Valle di Ezechiele». Fin dall’inizio al fianco de La Rete, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha sostenuto le iniziative dell’associazione per la «capacità di inclusione ed educazione», osserva il presidente dell’istituto bancario Roberto Scazzosi. «Lo sport diventa motivo di crescita umana e sociale affrontando anche temi impegnativi e necessari come la libertà. E per una banca di comunità è importante sostenere iniziative come queste che fanno bene ai giovani, al territorio e al futuro di tutti». Il progetto Calciosociale affronterà nel prossimo anno gli altri tre temi: giustizia, sostenibilità e pace.

Lo sport e la libertà, venerdì 18 novembre don David Maria Riboldi a Busto Garolfo per l’associazione La Rete Leggi tutto »

Fontana può brindare sereno al 2023

Fontana può brindare sereno al 2023. Perché già aver sbattuto per strada una come Letizia Moratti è un bel risultato, ma non basta: la Lady alle cui gonne in tanti cercano di attaccarsi convinti che sia un cavallo vincente non sembra  avere i numeri per batterlo. Se anche il Partito democratico decidesse di smetterla di fingersi di sinistra per accodarsi al mondo chic, Fontana sarebbe ancora in ampio vantaggio. Perché con l’attuale legge elettorale lombarda chi vince anche con percentuali ridicole, prende comunque una larga maggioranza (55 o 60% a seconda della consistenza dei suoi voti) dei seggi. Dunque finché Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia lo sostengono, è tranquillo di poter vincere. L’asse Pd-Terzo Polo resta comunque una decina di punti indietro nonostante le previsioni più ottimistiche, quindi i dem resterebbero sicuramente nella comoda posizione di opposizione ma con il plus di avere accesso ai salotti super chic del centro di Milano. Dimentichi che in Lombardia spopola da anni un partito fondato da un uomo in canottiera e con oggettivi limiti culturali, come falene si affannano a cercare la luce della lanterna di Brera. Lo stesso partito che per altro governa tutt’ora la Lombardia. Ma forse il conto in banca troppo congruo ha offuscato la lucidità politica di alcuni. Ma a questo punto Fontana può brindare sereno al 2023 perché il tentativo di regalargli una vittoria facile facile pare stia procedendo speditamente.

Fontana può brindare sereno al 2023 Leggi tutto »

Jazz: il quartetto del pianista Mario Zara  a Mare Culturale Urbano martedì 22 novembre

Jazz: il quartetto del pianista Mario Zara a Mare Culturale Urbano, a Milano, martedì 22 novembre. Il pianista piemontese presenterà “The Distance”, il suo nuovo album. Con lui sul palco si esibiranno Tiziano Codoro (tromba e flicorno), Marcello Testa (contrabbasso) e Nicola Stranieri (batteria) . Per il penultimo concerto del mese della rassegna “il jazz a mare”, organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazz negli spazi di Cascina Torrette, in via Giuseppe Gabetti 15, a Milano, martedì 22 novembre sarà di scena il Mario Zara quartet, formazione guidata dal pianista piemontese Mario Zara e composta da Tiziano Codoro (tromba e flicorno), Marcello Testa (contrabbasso) e Nicola Stranieri (batteria). Il live milanese (inizio ore 21.30, biglietto di entrata simbolico pari a un euro) sarà l’occasione per ascoltare “The Distance”, il nuovo lavoro del leader: si tratta un album di matrice chiaramente europea, con varie influenze, dalla classica al jazz contemporaneo, in cui la melodia, intesa nel senso più mediterraneo del termine, gioca un ruolo centrale. Spiega Mario Zara: «Questo disco rappresenta quella distanza immaginaria che ci separa da un momento più felice, collocato nel futuro, che sembra non arrivare mai. Le note di “The Distance” nascono da quel senso di ricerca che si alterna a momenti di quiete e silenzio, sono la vita che mi attraversa e che si trasforma in suoni». Pianista, compositore, arrangiatore e docente, nel corso della sua lunga carriera Mario Zara ha collaborato con alcuni dei più importanti jazzisti italiani, tra cui Paolo Fresu, Claudio Fasoli, Massimo Manzi, Paolino Dalla Porta, Piero Leveratto, Riccardo Fioravanti, Attilio Zanchi, Gianni Cazzola, Tullio De Piscopo, Tony Arco, Andrea Dulbecco, Fabrizio Bosso, Emanuele Cisi, Giovanni Falzone, Mauro Negri e Tino Tracanna. Dopo il concerto del quartetto di Mario Zara, martedì 29 novembre, per l’ultimo concerto del mese di novembre si esibirà il gruppo Ok Bellezza, cioè il trio composto da Nick Stimazzi (hammond), Alessandro Borgini (chitarra) e Nicola Tentorio (batteria), che si cimenterà in un programma di composizioni originali (con echi funk e latin jazz) e standard tratti dai repertori soul-jazz (di Jack McDuff, Boogaloo Joe Jones, George Benson, Charles Earland e Richard “Groove” Holmes). “IL JAZZ A MARE” – MARE CULTURALE URBANO Cascina Torrette, via G. Gabetti 15, 20147 Milano Mail: info@maremilano.org; tel: 0245071825. On line: maremilano.org Ingresso: biglietto simbolico di 1 euro (biglietteria digitale sull’app Dice e sul sito dice.fm). LE DATE DI NOVEMBRE 2022 Martedì 8/11 Marella Motta trio Marella Motta (voce); Andrea Beccaro (batteria); Jacopo Mazza (pianoforte e fender rhodes). Martedì 15/11 Four Jam Samuel Perinotto (tromba); Alessio Pagliero (pianoforte); Alessandro Rosin (contrabbasso); Samuele Cavallone (batteria). Martedì 22/11 Mario Zara quartet Mario Zara (pianoforte); Marcello Testa (contrabbasso); Nicola Stranieri (batteria); Tiziano Codoro (tromba e flicorno). Martedì 29/11 Ok Bellezza Nick Stimazzi (hammond); Alessandro Borgini (chitarra elettrica); Nicola Tentorio (batteria).

Jazz: il quartetto del pianista Mario Zara  a Mare Culturale Urbano martedì 22 novembre Leggi tutto »