26 Aprile 2022

Morta Assunta Almirante. De Corato: un pilastro della nostra storia

“E’ venuta a mancare una donna che è stata parte della storia italiana, la mogie di un leader storico della destra del dopoguerra, che ha saputo stare al fianco di Almirante in un momento storico difficile e complesso come quello del post guerra e degli anni Sessanta”. E’ quanto ha dichiarato in una nota, l’assessore di FdI alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, in seguito alla scomparsa di donna Assunta Almirante. “Assunta ha rappresentato appieno il detto che ‘dietro ad un grande uomo, c’è sempre una grande donna’, essere la moglie di Giorgio Almirante l’ha portata a vivere accanto ad un leader politico che sulle spalle ha dovuto sopportare e gestire il periodo di lotta sociale del ’68, un frangente storico segnato da numerosi lutti” ha proseguito De Corato, aggiugendo che “il suo ricordo rimarrà indelebile e vivo nella generazione di noi ex missini che abbiamo avuto la fortuna di conoscere lei e Giorgio Almirante”. “Oggi piangiamo la perdita di una grande donna italiana, pilastro della storia della destra. La sua libertà di pensiero mancherà a tutti noi” ha continuato De Corato, concludendo “mi stringo oggi al dolore della figlia Giuliana e ai figli Marco, Marianna e Leopoldo De Medici”.

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Venerdì probabile cessione del Milan

Settimana decisiva per il futuro del Milan. La firma sulla cessione del club a Investcorp, il fondo di investimenti del Barhain, potrebbe arrivare entro la fine della settimana, venerdì 28 aprile, come anticipa la Reuters. La due diligence, la fase di controllo dei conti del club rossonero, è infatti in fase conclusiva. La valutazione del club, nella trattativa tra Elliott e Investcorp, si aggira intorno a 1,18 miliardi di euro debiti compresi. ANSA

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18 anni al capo dei pusher di Rogoredo

Era stato “in grado” di inviare via WhatsApp ben “1.400 messaggi ‘pubblicitari’” ad “altrettanti clienti per invitarli a rifornirsi da lui e dal suo gruppo indicando anche l’esatto punto della zona boschiva” a Lainate, nel Milanese, “in cui recarsi”. Per lui, il 37enne marocchino Mohamed Benabla, presunto capo di un’associazione finalizzata al traffico di cocaina, eroina, hascisc e marijuana, è arrivata una condanna a 18 anni di reclusione da parte del gup di Milano Guido Salvini, a seguito dell’inchiesta dei carabinieri, coordinata dal pm Gianluca Prisco, che aveva portato a 27 arresti nel maggio del 2021. In totale, ci sono state altre 3 condanne in abbreviato e 8 patteggiamenti per altri 11 imputati che hanno scelto i riti alternativi, mentre altri ancora sono a processo con rito ordinario. Nelle motivazioni della sentenza si legge che il presunto boss del traffico di stupefacenti nel ‘boschetto della droga’ di Lainate avrebbe soprattutto intensificato “tale attività ‘promozionale’”, con l’invio di centinaia di messaggi ai clienti per “fidelizzarli”, “all’indomani della scissione” con altri trafficanti che avevano costituito un altro gruppo. E ciò “con l’obiettivo di continuare ad assicurarsi, e di rassicurare, una clientela che gli poteva essere sottratta dal gruppo rivale che operava nello stesso ‘segmento commerciale’”. Benabla, tra l’altro, “nel momento in cui trattava per ‘assumere’” altri “aspiranti spacciatori” proponeva loro “anche uno ‘stipendio’ mensile che poteva variare tra i 1500 e i 2500 e anche i 3000 euro al mese”. E ha dimostrato una sorta di “capacità imprenditoriale”, mettendo in piedi, spiega ancora il gup, “un vero ‘esercizio commerciale’ all’aperto che funzionava sino alle prime ore del mattino”. ANSA

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Gdf sequestra falsi bijoux di marchi famosi

Vendeva in negozio orecchini e collane, anelli e bracciali con il logo di Chanel e Louis Vuitton, ma anche di Bulgari e Yves Saint-Laurent: la guardia di finanza di Milano ne ha sequestrati in tutto 700 bijoux in un punto vendita che si trova in un centro commerciale. Il titolare è stato denunciato a piede libero, mentre è stato multato un grossista che in un locale aveva stoccato 272mila prodotti cosmetici senza l’etichettatura. Prodotti che sono stati sequestrati dal primo Nucleo Operativo Metropolitano di Milano. La guardia di finanza sta anche facendo dei controlli per ritirare altra merce già arrivata nei punti vendita. ANSA

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Sala: su bilancio possibile decreto in tempi brevi

“In questi giorni il governo chiederà un parere agli organi che decidono su questa materia, se i fondi sono utilizzabili, intendo gli avanzi di bilancio. Nel caso contrario credo che faranno un decreto e da quello che mi hanno detto lo dovrebbero fare abbastanza rapidamente, perché noi per chiudere il bilancio entro il 31 maggio dobbiamo approvarlo in giunta e fare le commissioni e andare poi in Consiglio comunale”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato dell’aiuto che il governo darà alla città per chiudere il bilancio attraverso l’utilizzo dell’ avanzo dello scorso anno. Noi chiediamo di utilizzare i nostri soldi di avanzo dello scorso anno, sono positivo e credo che la situazione si risolverà bene – ha concluso a margine del forum del ‘Welfare, Milano città giusta’ – e riusciremo a fare approvare dal Consiglio comunale il bilancio entro il 31 luglio”. ANSA

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Allagamenti nel Nord Milano

I vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre ieri notte per allagamenti in più punti della città, soprattutto nella zona nord e nord-ovest, a causa del forte temporale che si è abbattuto su Milano a partire dalle 21.30. Al momento non si è registrato un innalzamento anomalo dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro, anche se la situazione viene monitorata attentamente. L’assessore alla sicurezza del comune di Milano, Marco Granelli, ha scritto su Facebook: “Forte temporale sulla parte nord della città. Preoccupazione per i sottopassi. Mm sta seguendo con i monitor che controllano i livelli e il funzionamento delle pompe”. E ancora: “La criticità è su Negrotto dove dobbiamo ampliare le vasche. Stanno intervenendo anche le squadre. Pelucchi e Galesi del Municipio 8 sono attenti e seguono il problema aiutandoci a fare interventi celeri”. ANSA

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