12 Ottobre 2020

Coronavirus: sale rapporto tamponi/positivi. Male Milano

Superano anche ieri quota mille i nuovi positivi in Lombardia con un numero minore di tamponi effettuati rispetto a sabato: i nuovi casi sono 1.032 a fronte di 15.590 tamponi, per una percentuale pari al 6,6%, in netta crescita rispetto a ieri (4.9). I nuovi decessi sono 3 per un totale di 16.985 morti in regione dall’inizio della pandemia. Salgono sia i ricoverati in terapia intensiva: (+4, 48 in totale) che negli altri reparti (+25, 433). Resta sempre quella di Milano la provincia più colpita con 460 nuovi casi, di cui 211 a Milano città, seguita da Monza e Brianza (143), Pavia (103) e Brescia (72)

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Bando per il riuso dei banchi dismessi dalle scuole

Il Comune avvierà una procedura ad evidenza pubblica per favorire il riutilizzo degli arredi scolastici che dovranno essere dismessi dalle scuole primarie e secondarie di primo grado per essere sostituiti con le nuove forniture, i cosiddetti banchi monoposto, gestite dalla struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19, Domenico Arcuri. Le scuole milanesi, primarie e secondarie, hanno fatto richiesta alla struttura commissariale di oltre 15mila banchi, alcuni dei quali sono già stati consegnati: l’ICS Fabio Filzi, per esempio, ha ricevuto 120 banchi per la primaria di via Ravenna e 51 per la secondaria di primo grado di via Guarneri, all’ICS di via Maniago sono stati consegnati 180 banchi per la primaria di via Feltre, all’ICS Sottocorno sono arrivati 125 banchi alla primaria di via Mugello. La procedura di dismissione interesserà tra gli 80 e i 100 istituti, per un totale di oltre 6mila banchi, parte significativa dei quali sono in condizioni di essere riutilizzati. Un numero minore dovrà invece essere smaltito perché vetusto e non più funzionale. L’Amministrazione avvierà dunque una procedura pubblica per individuare un’organizzazione non a scopo di lucro disponibile a riusare gli arredi in buone condizioni che le scuole non hanno potuto reimpiegare, per la realizzazione di progetti di utilità sociale. L’associazione dovrà farsi carico del ritiro del materiale e della rendicontazione delle destinazioni e delle modalità di utilizzo. “Il Comune – dichiara l’assessora all’Educazione Laura Galimberti – cerca da anni di favorire la diffusione della logica della sostenibilità e del riuso nelle scuole, attraverso, ad esempio, l’introduzione di posate e bicchieri riutilizzabili nei refettori o le campagne di sensibilizzazione sui temi del riciclo e della raccolta differenziata. Un ulteriore passo verso l’economia circolare viene compiuto con questa importante decisione di riutilizzare a scopi sociali una parte degli arredi che sono in buone condizioni, ma che devono essere sostituiti per favorire una migliore organizzazione degli spazi scolastici e garantire il distanziamento sociale”. Per consentire la riapertura delle attività scolastiche, è stato necessario un rilevante ripensamento degli spazi delle classi e degli altri ambienti degli edifici scolastici. Il Comune di Milano, nell’ambito delle proprie competenze, ha da subito supportato le scuole pubbliche della città mettendo in campo un programma straordinario di lavori edili finalizzati a recuperare quanto più spazio possibile negli edifici scolastici e nelle loro pertinenze, una collaborazione con il Politecnico di Milano – attraverso il tavolo congiunto Unlock – che ha consentito di fornire ai dirigenti scolastici decine di schemi progettuali che le Autonomie Scolastiche del primo ciclo hanno potuto usare come modello per la riorganizzazione dei propri ambienti, una serie di interventi finalizzati a ridurre gli assembramenti davanti alle scuole (istituzioni di zone car free, “bollinature” dei marciapiedi per segnalare la posizione da tenere in fila prima di entrare a scuola), la raccolta di donazioni di dispositivi informatici finalizzati a ridurre il digital divide. Infine, sono state investite risorse per oltre 1,5 milioni di euro per fornire arredi, attrezzature sportive e tende in 127 sedi scolastiche statali, tra cui, per esempio, la primaria di via Tajani, la primaria di viale Romagna, la secondaria di primo grado di piazza Ascoli, la primaria di via Martinengo, la secondaria di primo grado di via Dalmazia e la primaria di piazza Leonardo Da Vinci. A questi fondi si aggiungono 500mila euro investiti, nell’ambito del bando “arredi innovativi”, per finanziare progetti presentati dalle Autonomie scolastiche per il rinnovamento degli allestimenti e degli ambienti collegato a sperimentazioni didattiche specifiche. Infine, per favorire il più possibile l’attività didattica all’aperto e per consentire la copertura delle aree di ingresso sono stati messi a disposizione numerosi gazebo, per esempio nella scuola primaria e nella secondaria di I grado di via Zuara, nella primaria di via Wolf e nella primaria di via Brunacci 2, senza dimenticare le scuole di nuova apertura, come quella di via Pisa.

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Partono i corsi per il Patentino cane speciale

Milano diventa apripista in Italia per una rinnovata cultura del rispetto degli animali in città. Con l’entrata in vigore dell’articolo 8 del nuovo Regolamento di Tutela Animali, il prossimo 24 ottobre, partono anche i primi corsi per conseguire il Patentino Cane Speciale, organizzati in collaborazione con l’Ordine dei Veterinari e ATS Milano e sponsorizzati da Coop Lombardia. “La norma che introduce il Patentino Cane Speciale – dichiara Roberta Guaineri, assessora con delega alle Politiche per la tutela e difesa degli animali – ha come obiettivo quello di garantire il rispetto delle esigenze di ogni razza, ma anche la tutela dei proprietari, in quanto responsabili del benessere e del controllo dei loro amici a quattro zampe e in quanto chiamati a rispondere civilmente e penalmente dei danni da essi arrecati a persone, cose e altri animali. Ringrazio di cuore Coop Lombardia, da sempre sensibile al mondo degli animali d’affezione, che con il suo prezioso contributo consente la gratuità dei corsi”. Chiunque acquisisce la proprietà di un cane appartenente alle razze indicate nel Regolamento è tenuto a conseguire il Patentino Cane Speciale, secondo uno scaglionamento temporale puntualmente disciplinato dalla norma regolamentare affinché la formazione raggiunga prima i proprietari di cani di recente acquisizione e, a scalare, coloro che abbiano maturato una detenzione di più lunga durata. Le prime tre sessioni si terranno il 24 e 25 ottobre, il 21 e 22 novembre, e il 12 e 13 dicembre. I corsi prevedono una parte teorica, di circa 10 ore che si terrà il sabato presso l’Acquario Civico, e una parte pratica, di 4 ore, che si terrà la domenica mattina, presso l’area cani adiacente. Ogni corso, tenuto da medici veterinari ed educatori cinofili, sarà aperto a un massimo di 40 persone. Sarà data precedenza ai residenti del Comune di Milano che abbiano acquisito la proprietà di un cane delle razze elencate nel Regolamento nel periodo compreso tra il 3 febbraio e il 25 ottobre 2020. Non sarà consentito portare cani al seguito, ad eccezione di quelli condotti dal personale delle scuole cinofile. “Alcune razze di cani e i loro incroci hanno qualità particolari, quanto a indole, conformazione fisica, potenza muscolare e di morso, che non devono essere sottovalutate – spiegano Paola Fossati e Gustavo Gandini, Garanti degli animali del Comune di Milano –. Il conseguimento del patentino, previsto dal nuovo Regolamento per il benessere e la tutela degli animali aiuterà i loro proprietari a essere più consapevoli e a prendersene cura in modo corretto. Siamo, comunque, convinti che questa opportunità formativa possa diventare molto utile per tutti i proprietari di cani e soprattutto per coloro che intendono diventarlo”. Trattandosi di un corso destinato ai possessori di cani appartenenti alle razze dell’allegato 2 del Regolamento (American bulldog, Pastore dell’Anatolia, Pastore di Charplanina, Pastore dell’Asia centrale, Pastore del Caucaso, Pastore Maremmano Abruzzese, Cane da Serra da Estreilla, Dogo argentino, Fila brazileiro, Perro da canapo majoero, Perro da presa canario, Perro da presa Mallorquin, Pit bull o Pit bull Terrier, Pit bull mastiff, Rafeiro do alentejo, Rottweiler, Rhodesian ridgeback, Tosa inu, American Staffordshire, Bandog + molossoidi di grande taglia, Bull terrier, Boerboel, Cane Corso, Lupo Cecoslovacco, Cane lupo di Saarloos, Cane lupo italiano, tutti gli incroci derivanti dalle razze sopra citate), il corso verterà, in particolare,  sulle corrette modalità di gestione di questa tipologia di cani. L’iscrizione dovrà essere effettuata utilizzando il modulo scaricabile dal sito del Comune di Milano o dal sito dell’ATS Città Metropolitana di Milano. Il modulo d’iscrizione potrà essere inoltrato via mail oppure consegnato a mano alla segreteria dei Distretti Veterinari dell’ATS Città Metropolitana di Milano: – Milano Città Nord, Via Ippocrate, 45, mail: dvmilanonord@ats-milano.it; – Milano Città Sud, Via Juvara, 22, mail: dvmilanosud@ats-milano.it. Scarica il nuovo Regolamento di Tutela animali

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Continuano i controlli nei fine settimana

Sabato sera sono continuati i servizi straordinari sulle zone della Movida da parte della Polizia di Stato, con particolare attenzione nella zona di corso Como, ove non si sono riscontrate criticità. Nella strategia adottata dalla Questura, finalizzata ad attuare un piano di prevenzione di contrasto a fenomeni di violenza e di controllo sulle norme sanitarie in atto, si sono svolti dei controlli “anticipati” presso la Stazione Metropolitana “MM2 Garibaldi”, fermata strategica della linea metropolitana, utilizzata da persone e gruppi di giovani provenienti da varie zone della città per trascorrere la serata nei luoghi della movida. I poliziotti della Polmetro dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, con la collaborazione degli agenti del III° Reparto Mobile di Milano e da Unità Cinofile della Questura, hanno controllato e identificato 121 persone, di cui 47 con precedenti di polizia. Durante il controllo straordinario, i poliziotti hanno indagato in stato di libertà 2 minorenni: un giovane è stato trovato in possesso di un tirapugni e di un taglierino, pertanto è stato denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere e porto abusivo di arma. Anche il secondo ragazzo è stato denunciato per il possesso di un coltello a serramanico e, inoltre, segnalato alla Prefettura in quanto trovato con una dose di hashish. Successivamente gli agenti, a seguito dei controlli, hanno arrestato un cittadino italiano di 19 anni trovato in possesso di 72,5 grammi di hashish e 100,00 euro in banconote di vario taglio. Sempre nel corso dello stesso servizio, un cittadino maggiorenne è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione in quanto trovato con due carte di credito di provenienza illecita. Un altro maggiorenne è stato denunciato in stato di libertà per la detenzione di due pasticche di ecstasy. I controlli sono proseguiti nella rete metropolitana dove è stato rintracciato un uomo, successivamente accompagnato in Questura, per la notifica di un Foglio di via Obbligatorio e divieto di ritorno dal Comune di Gongorzola per 1 anno. Infine, gli agenti della Polizia di Stato hanno contestato 11 violazioni amministrative per mancato uso della mascherina di protezione individuale per un importo totale di 3.080 euro, se pagate in 5 giorni, ovvero 4.400 euro se estinte oltre i 5 giorni. Oltre ai controlli nella rete metropolitana, la Questura di Milano ha disposto un ulteriore servizio nelle ore notturne in corso Como e nelle vie limitrofe, al fine di prevenire fenomeni delittuosi con particolare riferimento allo spaccio di droga e al fenomeno dei reati predatori. Nel corso della notte, gli agenti di Polizia hanno identificato 29 persone e hanno arrestato in flagranza un 20enne italiano responsabile del furto di una bicicletta.

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Elezioni commercialisti: ecco la lista “Innovare insieme”

Elezioni commercialisti: ecco la lista “Innovare insieme”. È stata presentata ieri la candidatura di Edoardo Ginevra alla presidenza dell’Ordine di Milano. ‘Innovare Insieme’ è il nome della lista che sostiene la candidatura di Ginevra, che dichiara: “Innovare insieme in questa epoca di profondi cambiamenti, significa poter ripartire e guardare con fiducia e coraggio al futuro valorizzando il nostro patrimonio di competenze ed al tempo stesso accogliendo e facendo nostri i cambiamenti, le novità che questi tempi ci offrono per cogliere le opportunità e soddisfare al meglio i bisogni del nostro mercato, ripensando la professione ed adeguandola alle sfide che ci attendono”. Una candidatura, quella di Edoardo Ginevra, che punta su una nuova visione della professione e del contributo fondamentale che offre sia alla comunità economica, sia al contesto sociale in questa difficile fase di ripresa. In lista con Edoardo Ginevra anche i candidati Consiglieri: Michaela Marcarini, Massimilano Sironi, Duilio Liburdi, Lorenzo Pavoletti, Maricla Pennesi, Daniele Bernardi, Marco Clementi, Alessandro Dragonetti, Marco Salvatore, Luigi Giovanni Saporito, Michela Zeme , Gloria Francesca Marino, Eleonora Borzani, Marco Capra , Cristina Tracanella, Pietro Santoro , Elisa Belloni, Roberto Sorci, Laura Acquadro. “La professione vive un momento di particolare difficoltà per superare il quale riteniamo necessario coniugare azione polita e capacità di visione. Per questo, osiamo immaginare. Immaginiamo una professione che sappia recuperare credibilità, ridando centralità ai suoi valori fondamentali: competenza tecnica, etica, autorevolezza, fiducia, condivisione di una cultura professionale comune. Immaginiamo una professione protagonista del proprio tempo e del mercato, capace di interpretare i cambiamenti in atto per adeguarsi a nuovi paradigmi organizzativi ed operativi, rendendosi un punto di riferimento per tutti gli interlocutori incluso lo Stato, gli Enti locali, la PA – accettare questa sfida, secondo il presidente di AIDC Milano, occorre avere un Ordine che supporti e guidi queste scelte – Immaginiamo una professione che non resti passiva di fronte alla spinta della digitalizzazione ma che dalle nuove tecnologie tragga nuova linfa per valorizzare la propria competenza. Immaginiamo un Ordine capace di aiutare l’iscritto a capire e ad accedere alle risorse tecnologiche da mettere al servizio della competenza. Immaginiamo un Ordine capace di investire nella competenza e che garantisca una formazione di qualità come fonte di vantaggio competitivo. Un Ordine dove trasparenza, disponibilità, orgoglio, spirito di squadra e di amicizia siano effettivo valore aggiunto per ciascuno iscritto. Pensiamo ad un Ordine che investa nel futuro valorizzando il percorso di crescita dei colleghi più giovani”. Punti fondamentali del programma di ‘Innovare Insieme’ sono anche il supporto alla digitalizzazione della professione, che tuteli le competenze, l’immagine, il prestigio della professione e che sia di supporto ai giovani commercialisti. “In poche parole, abbiamo in mente – conclude Ginevra – un Ordine moderno, che sappia innovare senza perdere il significato della tradizione. Un ringraziamento particolare va anche all’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Milano e all’Associazione Concorsualisti Milano, che hanno scelto di condividere con AIDC Milano questa sfida e deciso di sostenere la mia candidatura”. Questi i principali punti programmatici:  stimolare il confronto con il mondo delle imprese e delle associazioni di categoria per l’elaborazione di proposte che siano di continuo stimolo nel dibattito tecnico e politico;  lavorare con determinazione ad un ambizioso piano di digitalizzazione degli studi che consenta, anche a quelli di più piccole dimensioni, di poter continuare a competere al meglio sul mercato; lanciare una “Call for Technologies” di categoria mirata alla ricerca e selezione delle migliori tecnologie disponibili sul mercato per le professioni contabili e fiscali;  porre in essere politiche che agevolino la crescita dimensionale degli studi e la possibilità di lavorare in rete tra colleghi (coworking, clubworking, network), la disponibilità di banche dati e servizi condivisi;  lavorare di concerto con le Università per costruire sin dal percorso di studi le competenze necessarie al futuro della professione;  promuovere accordi internazionali per favorire periodi di Internship dei giovani dottori commercialisti da svolgersi in realtà professionali estere per completare il proprio percorso formativo;  organizzare occasioni periodiche di presentazione di profili e posizionamento (“Career day”) tra studenti-neolaureati e gli studi professionali;  creazione di un “Consiglio MIRROR under 35”: organo consultivo formato da under 35 cui assegnare ampi ambiti di azione e di pensiero che siano di continuo stimolo ed indirizzo;  lavorare con Enti ed Istituzioni affinché in tema di responsabilità professionale si affermi un principio di necessario equilibrio e coerenza tra la prestazione resa, il valore economico della stessa e la responsabilità professionale non dolosa;  valorizzare le relazioni internazionali con Consolati, Camere di Commercio, Istituzioni ed organizzazioni internazionali di categoria per la valorizzazione e lo sviluppo di nuove opportunità per il Commercialista;  valorizzazione di tutto il patrimonio di impegno, dedizione e competenza delle Commissioni di Studio e rilancio delle pubblicazioni di approfondimento “I Quaderni”;  Implementazione di uno sportello e di un gruppo di assistenza dedicato al supporto dei colleghi in difficoltà: ascolto, rete di supporto operativo;  implementazione di sportelli di consulenza tecnica specialistica per approfondire tematiche e questioni di interesse dei collegi nelle diverse aree di interesse professionale.

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Mercatini di via Puglie, Pozzani (FI): “Suk a rischio focolaio”

Mercatini di via Puglie, Pozzani (FI): “Suk a rischio focolaio”. L’esponente degli azzurri ha infatti rilanciato l’annosa questione dei mercatini di viale Puglie. ” Vogliamo che questo suk sia il focolaio per un nuovo lockdown a Milano? Grave la cecità del sindaco Sala! “L’emergenza sanitaria è pronta a esplodere. Questa mattina ai mercatini dell’usato di piazzale Cuoco gli assembramenti di venditori abusivi e avventori sprovvisti di mascherine erano ovunque. Migliaia di persone riversate sui marciapiedi, lungo la strada, all interno dei mercatini e tutto intorno il loro perimetro. Polizia Locale e tutte le altre Forze dell’Ordine grandi assenti. In difficoltà anche ATM con i suoi autisti, per i mezzi e le fermate prese d assalto dalla folla. Uno scenario inimmaginabile in epoca di seconda ondata di Coronavirus. Il sindaco Sala e il suo assessore alla Sicurezza fra i grandi assenti. Il vero presente, invisibile ma che aleggia nell’aria minacciando tutti, è di certo il Covid 19. Chi alza la cler la mattina per mantenere la famiglia viene spesso multato, forse anche legittimamente, ma qui?!? Questi assembramenti e tutto questo abusivismo perché vengono tollerati?!? Vanno eliminati! È questo il momento, almeno nel rispetto di chi è morto per la pandemia! Invito il sindaco Sala a prendere immediati e urgenti provvedimenti per tutelare la salute dei residenti e dei cittadini tutti. Grave cecità e irresponsabilità aver permesso oggi lo svolgimento “anarchico” senza controlli di questi tristemente noti mercatini dell’usato. Non vogliamo che Milano diventi di nuovo “zona rossa”. Tra un aperitivo e l’altro Sala prenda i giusti provvedimenti! Rosa Pozzani Vicepresidente Consiglio di Municipio 4 e Presidente Commissione Speciale “Parco Alessandrini e C.A.T.”.

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