13 Febbraio 2021

De Chirico (FI): Tasca ha trasforato la Galleria in un centro commerciale

“Le linee per la valorizzazione degli spazi commerciali della Galleria sarebbero dovute passare dal Consiglio comunale perché i bandi vengono ormai assegnati al maggior offerente e per le botteghe storiche, a conduzione familiare, è impossibile tener testa alle multinazionali”, spiega Alessandro De Chirico, Consigliere Comunale di Forza Italia. “Da mesi – continua il forzista – chiediamo di convocare un tavolo di confronto con l’associazione Salotto di Milano per affrontare questo tema dei rinnovi delle concessioni, per capire meglio le criticità delle tante famiglie che hanno investito nelle loro attività oggi sfiancate dalle serrate governative e per impedire che la Galleria si trasformi in un centro commerciale di lusso. Ad esempio, lo Spazio Cobianchi è rimasto chiuso per due anni perché al precedente assegnatario fu omesso di dire che c’era un problema di fognature. Spero che i gestori del ristorante Savini siano stati informati della situazione perché far cenare i propri commensali con certe puzze degli scarichi fognari potrebbe non rivelarsi un’idea vincente”. “Oggi il professor Tasca che si preoccupa unicamente di far cassa si pavoneggia per aver realizzato un mall in stile qatariota perché non è abituato a far politica e ad ascoltare i problemi dei milanesi. La resa dei conti elettorali si avvicina -conclude De Chirico – e l’assessore fa bene ad aver deciso di tornare a fare a tempo pieno il suo mestiere.

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Gazebo di FdI per spiegare il no a Draghi

Fratelli d’Italia spiegherà ai propri elettori i motivi del loro no al governo di Mario Draghi con la presenza di gazebo durante il fine settimana a Milano. “La nostra non è una questione personale nei confronti di Draghi, che è orgoglio per tutti noi italiani per la sua competenza – ha spiegato la senatrice e coordinatrice lombarda del partito, Daniela Santanchè, durante un punto stampa – Ma questo non è sufficiente perché la maggioranza che sostiene il suo governo è per la gran parte quella di prima e noi crediamo che la coerenza e la parola data agli elettori non sia cosa da poco. Abbiamo detto mai con il Pd e con i 5 stelle e la nostra posizione è di rispetto degli elettori”. Giorgia Meloni “ha detto che siamo pronti per dare una mano all’Italia – ha aggiunto -, quando il governo farà provvedimenti che servono a imprenditori, commercianti famiglie, a chi è più colpito dalla crisi, noi voteremo a favore come abbiamo già fatto con il governo giallo verde e giallo rosso”. ANSA

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Ski in the city porta una pista di 30 metri a Milano

Si è svolta ieri mattina la presentazione di “Ski in the city”, l’iniziativa promossa dalla Bes, la Bilingual European School di Milano, e dalla Baps, la British American Pre-School: a Milano ci sarà una vera e propria pista da sci lunga 30 metri e larga 10 con pendenza del 10%. Il sistema in materiale sintetico firmato da Neveplast permetterà di simulare la sciata sulla neve naturale. Ospite d’eccezione Giorgio Rocca, ex campione di sci, che dopo aver presentato il progetto ha tenuto una lezione di sci con gli studenti della scuola. “Spero – ha detto Rocca – che questo sia soltanto il primo di tanti altri e che sia utile a diffondere la cultura dello sci in città. In avvicinamento ai Giochi di Milano Cortina 2026 vedrei bene un villaggio della neve, con piste di varia dimensione e difficoltà, aperte tutto l’anno, in centro città”. “L’idea è nata dal fondatore della scuola che voleva offrire agli studenti l’opportunità di fare sport anche in un momento come questo in cui a causa della pandemia è fortemente compromesso” ha detto Mauro Spicci, direttore della Bes. La pista sarà attiva fino alla primavera e sarà aperta anche a genitori e studenti che vorranno visitare la scuola. ANSA

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Commessa ferita in una rapina

Ha riportato venti giorni di prognosi la commessa di 28 anni rimasta ferita ieri sera durante un tentativo di rapina nel negozio dove lavora, un esercizio commerciale della catena Yamamay che si trova in piazza Cordusio, in pieno centro cittadino. La donna è stata colpita dal bandito, a volto coperto, con il coltello che aveva in mano, ma di striscio, nella regione toracica al di sotto dell’ascella. La Polizia di Stato, giunta ieri sul posto, ha effettuato un minuzioso sopralluogo con la Polizia Scientifica, e ha acquisito le immagini della telecamera interna del negozio, che ha ripreso tutta la scena: si vede l’uomo che entra e dice “dove tieni i soldi” e poi “stai ferma”. Ma la commessa invece si è frapposta, e nella colluttazione è stata vibrata la coltellata che l’ha ferita. L’uomo, con guanti e mascherina, ha guadagnato la fuga e gli investigatori della Squadra mobile, che conducono le indagini, stanno cercando di identificarlo, anche se probabilmente si tratta di uno dei tanti sbandati che commettono rapine seriali. L’uomo, mascherina e guanti, di carnagione chiara, che parlava un italiano senza inflessioni, è stato inquadrato anche da altre telecamere della zona, che sono state già acquisite. ANSA

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Covid: 2.526 positivi e 47 decessi

Sono 2.526 (di cui 106 ‘debolmente positivi’) i nuovi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Lombardia, a fronte di 38.465 tamponi effettuati (di cui 29.401 molecolari e 9.064 antigenici). I ricoverati in terapia intensiva sono 359 (-9) mentre quelli ricoverati non in terapia intensiva sono 3.583 (+33). I morti sono stati 47. I dati di ieri:  i tamponi effettuati: 41.935 (di cui 31.858 molecolari e 10.077 antigenici) totale complessivo: 6.001.331  i nuovi casi positivi: 2.434 (di cui 132 ‘debolmente positivi’)  i guariti/dimessi totale complessivo: 481.626 (+1.981), di cui 3.086 dimessi e 478.540 guariti  in terapia intensiva: 368 (-3)  i ricoverati non in terapia intensiva: 3.550 (-14)  i decessi, totale complessivo: 27.652 (+54) I nuovi casi per provincia: Milano: 606 di cui 251 a Milano città; Bergamo: 197; Brescia: 795; Como: 60; Cremona: 57; Lecco: 105; Lodi: 50; Mantova: 119; Monza e Brianza: 145; Pavia: 133; Sondrio: 41; Varese: 64.

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Bando per la sala dell’orologio e il Cobianchi

La Giunta ha approvato le linee di indirizzo per un avviso pubblico per la concessione di alcune unità immobiliari attualmente in disuso e per la riqualificazione di spazi della Galleria Vittorio Emanuele II. Un percorso legato alla valorizzazione del patrimonio immobiliare avviato dopo la raccolta, da parte dell’Amministrazione, di alcune manifestazioni di interesse per spazi nel complesso monumentale, prevedendone il loro restauro e la restituzione ad una fruizione pubblica. “Intendiamo procedere nel percorso di valorizzazione economica della Galleria e abbiamo individuato alcune unità vuote da tempo e da riportare all’utilizzo per il completo rilancio del complesso immobiliare – afferma l’assessore al Demanio, Roberto Tasca –. Dopo un anno difficile per tutte le attività commerciali e imprenditoriali intendiamo ripartire con i bandi, che saranno numerosi e sui quali abbiamo segnali importanti di un interesse che segnala una ripresa”. Tra i luoghi che, a seguito del futuro bando, potrebbero riaprire al pubblico attraverso la gestione di privati, c’è la storica Sala dell’Orologio, posta sopra l’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II che affaccia su piazza Duomo: uno spazio di 1.860 mq divisi tra la terrazza panoramica e la sala principale, già oggetto di restauro conservativo con i suoi pavimenti originali in seminato alla veneziana e la centrale di regolazione degli orologi pubblici datata 1932. Il bando per la sua concessione prevederà ulteriori lavori di ripristino con la creazione di un ascensore esterno a carico del futuro locatario, nonché un canone di affitto a base d’asta di 490mila euro annui. Il Comune potrà utilizzare la sala a scopo convegnistico e di rappresentanza 50 giornate l’anno. Altro spazio da recuperare è il Cobianchi, l’ex Albergo Diurno di oltre mille metri quadrati. La proposta formulata al Comune prevede la realizzazione di ingenti opere di riqualificazione edilizia ed impiantistica, oltre a quelle necessarie per il recupero e la conservazione dell’arredo storico vincolato presente negli spazi, per un importo stimato in 1,8 milioni di euro. Il canone annuo è valutato in 200mila euro. Novità anche per le librerie Feltrinelli, cui si accede dall’Ottagono della Galleria e da piazza Duomo, che cederanno al Comune una porzione della volumetria attuale. Per 149 mq di quello spazio, si è manifestato l’interesse da parte del ristorante Savini per trasformarlo in teatro-cabaret. Mentre altri 100 mq saranno nella disponibilità del Comune per la creazione di un meeting-point civico, come lo era in passato il vecchio “Urban Center”.

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