29 Marzo 2021

Incendiata ambulanza in via Fantoli

“Sabato notte ignoti hanno incendiato un’ambulanza della Croce Maria Bambina in servizio per il 118, in via Fantoli, zona Linate. E’ l’ennesimo episodio ai danni di mezzi di soccorso a Milano, il più grave risale al 23 marzo, appena 5 giorni fa, con il rogo della sede della SOS Lambrate in via Giovanni Antonio Amadeo”. Lo denuncia il consigliere comunale di FDI a Milano, Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, già vice sindaco del capoluogo lombardo. Si tratta di “un’escalation di atti vili che arriva a pochi giorni dalla candidatura di medici, infermieri e operatori sanitari italiani al Premio Nobel per la Pace 2021 per l’impegno profuso durante l’anno di pandemia da Covid-19”. “Ebbene – scrive De Corato -, mentre si riconosce il valore e il sacrificio del personale sanitario italiano, a Milano si incendiano le ambulanze. Che cosa sta succedendo? Che matrice hanno questi vili attentati? Questura e Prefettura si occupino con determinazione di ciò che sta accadendo”. ANSA

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Denunciato per frode venditore di auto usate

Aveva in vendita auto usate con un chilometraggio dichiarato sensibilmente più basso rispetto a quello reale. Per questo motivo è stato denunciato per tentata frode nell’esercizio del commercio il proprietario di una rivendita in viale Misurata, a cui sono state sequestrate in totale 11 auto: due penalmente e nove amministrativamente, poiché lasciate in sosta su strada prive della copertura assicurativa. Il Nucleo Antiabusivismo della Polizia locale è intervenuto il 22 marzo scorso a seguito di diverse segnalazioni presso un rivenditore d’auto ritenuto responsabile di scalare fraudolentemente i chilometri delle auto usate proposte in vendita e di utilizzare gli spazi per la sosta delimitati dalle strisce blu per parcheggiare le vetture. Accertata la presenza di nove auto lasciate in sosta su strada, intestate al rivenditore e prive di regolare copertura assicurativa, gli agenti hanno provveduto al loro sequestro amministrativo. Da ulteriori approfondimenti effettuati è emerso inoltre che due dei veicoli in vendita erano stati manomessi. I chilometraggi risultanti dalle precedenti revisioni periodiche, infatti, erano del tutto incoerenti con le percorrenze accertate sul contachilometri e dichiarate sugli annunci di vendita in vetrina. L’annuncio affisso in vetrina per la vendita di una delle due auto sequestrate penalmente dichiarava un chilometraggio di 150.000 km, dato confermato anche sul contachilometri stesso, ma il veicolo risultava avere nelle precedenti revisioni una percorrenza molto più elevata: erano 211.834 i chilometri attestati nell’ultima, risalente al 2015. “Oltre alla frode ai potenziali acquirenti, c’è anche un tema legato alla sicurezza di chi si trovasse a guidare questi veicoli oltre che degli utenti della strada – commenta la Vicesindaco e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo -. I veicoli venduti con questa manomissione, infatti, non verrebbero sottoposti nei tempi giusti ai tagliandi relativi all’effettivo chilometraggio e dunque la loro manutenzione o la sostituzione di parti usurate non avverrebbe correttamente. Un veicolo in circolazione con parti usurate e non sostituite può essere estremamente pericoloso”.

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Via libera alla valorizzazione di cittá studi e alla bonifica del parco dei Gasometri

La Giunta ha approvato due delibere relative alla ridefinizione delle attività della Statale in Città Studi e alla rigenerazione dell’area della Bovisa, destinata ad ospitare un campus d’eccellenza del Politecnico immerso nel verde. “Da un lato vogliamo consolidare la vocazione universitaria di Milano e contribuire a promuoverne l’eccellenza nel mondo – , dichiara l’assessore all’Urbanistica e Verde Pierfrancesco Maran -, dall’altro intendiamo favorire un processo di rigenerazione urbana di due quartieri della città, preservandone le caratteristiche storiche e garantendo una regia pubblica al processo di sviluppo”. Con il primo provvedimento la Giunta ha approvato le linee di indirizzo per la sottoscrizione, con Regione Lombardia e Università degli Studi di Milano, del Protocollo di intesa per la valorizzazione ed il rilancio di “Città Studi” come hub di servizi di diritto allo studio, formazione terziaria, ricerca e innovazione in vista del trasferimento di alcuni dipartimenti nell’area Mind. Il protocollo, che evidenzia l’impegno della Statale a mantenere un forte presidio nel quartiere, è finalizzato a definire un piano di riutilizzo degli immobili presenti a Città Studi che verranno lasciati liberi, prevedendovi l’insediamento di strutture bibliotecarie, laboratori di ricerca, luoghi di innovazione e residenze universitarie, nel rispetto dell’interesse storico di parte degli immobili ricadenti nelle aree, esempio tra tutti la sede di Biologia, opera distintiva dell’architetto Vico Magistretti e testimonianza della fertilità della cultura e dell’architettura lombarda. Con un’ulteriore delibera la Giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all’intervento di bonifica dell’ultimo lotto dell’area Bovisa-Gasometri, per un importo di 3,6 milioni di euro. L’intervento, redatto da MM S.P.A., consentirà di portare a compimento i lavori di bonifica dell’area in cui il Politecnico realizzerà un parco per gli studenti e i residenti del quartiere. Come previsto dall’accordo quadro sottoscritto con il Politecnico per la valorizzazione dell’area attraverso la realizzazione di un Campus di eccellenza, in futuro il Parco dei Gasometri sarà connesso al Parco della Goccia attraverso una rete di spazi verdi e pedonali, per un totale di circa 215.000 mq di verde. Nei prossimi mesi l’Ateneo potrà attivarsi per rendere fruibili il lotto già bonificato attrezzandolo per il tempo libero e lo sport, e per rifunzionalizzare i due Gasometri, edifici storici d’interesse culturale.

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Intensificati i controlli anti Covid-19 della Polizia

Nell’ultima settimana sono proseguiti i controlli del territorio a cura della Polizia di Stato, per verificare l’osservanza da parte degli esercenti di esercizi pubblici/commerciali, delle disposizioni di legge in vigore finalizzate al contenimento dell’epidemia Covid-19. Da giovedì 25 a sabato 27 marzo, i poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura, nell’ambito di tali controlli dedicati, hanno effettuato verifiche presso diversi esercizi pubblici/commerciali. A seguito dei sopralluoghi, sono state accertate alcune violazioni alla normativa. Tra gli interventi più recenti, in particolare: nella serata di giovedì 25 marzo, è stato controllato il bar Niro Meet in via Nirone 7. E’ stato accertato che il pubblico esercizio era in attività e all’interno erano presenti la titolare insieme a due dipendenti e quattro clienti, due dei quali stavano consumando cibi e bevande seduti. Gli agenti hanno provveduto a sanzionare il titolare dell’esercizio poiché svolgeva attività di somministrazione all’interno. Venerdì 26 marzo gli agenti della Polizia Amministrativa si sono recati presso lo Smoke One, in via Francesco Crispi, dove, apparentemente il locale si presentava e chiuso, con un cancello accostato e con dei pannelli affissi alle vetrate che ne impedivano la visuale interna e poiché l’attività era già stata oggetto di violazioni del vigente DPCM, gli agenti hanno fatto accesso. Nella circostanza è stata accertata la presenza di 5 persone sedute ai tavoli che stavano consumando bevande. Il titolare è stato sanzionato, per aver violato il D.P.C.M., che prevede il divieto di consumazione sul posto nei luoghi pubblici o aperti al pubblico e contestualmente, al fine di impedire la prosecuzione e la reiterazione della violazione, si è proceduto, alla chiusura provvisoria ed immediata dell’attività per la durata di 5 giorni a partire dalle ore 23:30 del 26 marzo 2021. I Clienti sono stati identificati e verranno successivamente sanzionati Ieri, sabato 27 marzo, i poliziotti si sono recati presso l’esercizio pubblico White Rabbit, in via Garigliano, 4. Anche in questa occasione, è stato effettuato un breve periodo di osservazione durante il quale sono state notate due persone entrare all’interno del locale. Dal successivo controllo è stata riscontrata la presenza di 10 avventori all’interno: tutti i clienti, privi di mascherine, erano seduti ai tavoli e stavano consumando alimenti e bevande. Per quanto accertato, a carico del titolare è stato redatto il verbale di sanzione amministrativa, non avendo sospeso l’attività, somministrando alimenti e bevande ai clienti e consentendone il consumo sul posto. Considerato che il locale era già stato oggetto di violazioni del vigente DPCM e al fine di impedire la prosecuzione e la reiterazione della violazione, gli agenti hanno proceduto alla chiusura provvisoria ed immediata dell’attività per la durata di 5 giorni a partire dalle ore 22:45 del 27 marzo 2021. Tutti i 10 avventori, dopo essere stati identificati, verranno sanzionati. Ulteriori controlli sono stati effettuati anche dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale. Ieri sera, verso le 22:40, gli agenti delle volanti sono intervenuti in via Valenza presso l’attività commerciale Panghea, a seguito delle segnalazioni giunte alla centrale operativa che segnalavano la presenza di avventori dentro il locale. I poliziotti hanno constatato la presenza di 14 persone sedute ai tavoli intenti a consumare. Anche in questo caso il titolare è stato sanzionato e i relativi clienti identificati verranno sanzionati. Durante il servizio di controllo del territorio, le volanti sono intervenute in due appartamenti dove, a causa degli schiamazzi, sono giunte segnalazioni alla centrale operativa. In corso Lodi, all’interno di un B&B sono stati sorpresi 5 persone che stavano festeggiando un compleanno, mentre in via Andrea Doria è stata segnalata una festa in appartamento, dove gli agenti hanno riscontrato la presenza di 13 persone. Tutte le persone identificate verranno sanzionate. Infine, nei giorni scorsi, a Sesto San Giovanni, gli agenti del Commissariato hanno sanzionato un centro massaggi in via Buozzi. I poliziotti hanno accertato che il centro, nonostante la chiusura temporanea imposta dall’attuale normativa, forniva prestazioni con la serranda abbassata. Durante il controllo è stato sanzionato anche un cliente, residente a Milano, trovato all’interno dell’attività commerciale.

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Municipio 4: tensione tra Lega e Fratelli d’Italia

Municipio 4: tensione tra Lega e Fratelli d’Italia. I meloniani hanno reagito quando Paolo Guido Bassi, presidente leghista del Municipio, ha scritto in un’analisi della situazione del centrodestra milanese che “Fdi sembra “ballare da sola”, facendosi sentire più per informare dei vari fuoriusciti da altri partiti cui ha offerto un posto, che per altro”. Una stoccata ai sovranisti perché continuano a raccogliere delusi dagli altri partiti d’aerea. Un travaso che aveva irritato già mesi fa Massimiliano Salini, coordinatore territoriale di Forza Italia. Ma un attacco eccessivo secondo il parlamentare Marco Osnato che ha reagito: “Grazie mille Bassi….mentre cerchiamo di imparare come si fa politica volete magari proporci un candidato sindaco? A proposito di fuoriusciti….il parlamentare eletto nel tuo municipio in che partito milita ora?”. Da lì ne è nata un botta e risposta. “Marco Osnato se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i, Federica Zanella è stata eletta in un collegio uninominale, quindi sotto tutti i simboli della coalizione – ha precisato Bassi – Poi indubbiamente nel suo percorso ha fatto una scelta. Lieto comunque della tua risposta, scopo del mio post era suscitare un po’ di dibattito, visto che le occasioni di confronto nella nostra area scarseggiano. Vogliamo provare a vincere le comunali o ci accontentiamo di misurarci su chi ce l’ha più lungo? Cioé a vedere chi si catalizza più consensi fra gli elettori del nostro schieramento senza conquistarne di nuovi? Personalmente, preferisco la prima ipotesi…”. Osnato ha controreplicato: “Paolo Guido Bassi una volta quando eravate seguaci di Bossi misuravate la durezza adesso preferite la lunghezza….buono a sapersi….per intanto io, conscio dei miei limiti, mi concentro sulle idee, che se non sempre collimano con le tue non vuol dire siamo per forza sbagliate!!!! P.S. Anche tu sei stato eletto da una coalizione ….e non è detto debba essere sempre così!”. Il confronto è andato avanti coinvolgendo anche altri esponenti cittadini di FdI come Enrico Turato e Otello Ruggeri, anche se dopo una lunga serie di botte e risposte pare che le acque si siano calmate.

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Covid19, Città metropolitana: “Vaccinati oltre 5mila over 80 non autonomi”

Covid19, Città metropolitana: “Vaccinati oltre 5mila over 80 non autonomi”. Sono 5.203 i cittadini over 80 aderenti alla campagna vaccinale anti-Covid e registrati come non autonomi che hanno ricevuto la prima dose nella ATS Città Metropolitana di Milano, su un totale di 26.149 (il 19,9%). Tutti i cittadini sono stati contattati dalle ASST per approfondire la loro situazione e capire la modalità migliore per la somministrazione del vaccino. Di questi 5.203 over 80 non autonomi, 2.694 sono stati vaccinati direttamente al proprio domicilio: 1.208 nella sola città di Milano, 1.293 nella provincia di Milano e 193 nella provincia di Lodi. Agli altri 2.509 cittadini ultraottantenni, dichiaratosi non autonomi in sede di registrazione, invece, è stato somministrato il vaccino presso i centri vaccinali del territorio: 456 nella sola città di Milano, 1.505 nella provincia di Milano e 548 nella provincia di Lodi. Per questi 2.509 over 80, dopo essere stati contattati dalla ASST, si è convenuto, direttamente con gli interessati o con i loro caregiver, di effettuare la vaccinazione presso i centri vaccinali perché il problema era relativo al raggiungimento del centro e non a una condizione di intrasportabilità. Su questo supporto al raggiungimento dei punti vaccinali si sta organizzando con il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci il coinvolgimento e la collaborazione dei Comuni. Inoltre, si avvisa che il centro vaccinale allestito alla Fabbrica del Vapore, a Milano, è temporaneamente chiuso causa preparazione alla campagna vaccinale massiva anti-Covid. L’intera équipe, in attesa della riapertura, è stata destinata all’effettuazione di tamponi a domicilio. Si ricorda che tutti i cittadini aderenti alla campagna vaccinale saranno contattati nei prossimi giorni con le indicazioni per l’appuntamento e saranno incrementate le vaccinazioni giornaliere a domicilio.

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