9 Aprile 2020

Gallera: Milano lieve ma costante aumento, sta ai milanesi bloccarlo

Oggi, l’Assessore Gallera ha iniziato l’aggiornamento dei dati sull’emergenza coronavirus dicendo, “i dati di oggi continuano a essere positivi“. “Da ora in poi sarà importante considerare anche il numero dei tamponi che vengono processati“, ha spiegato, “ieri ne abbiamo fatti 3.963”, quindi, “se i numeri sembrano crescere leggermente è dovuto al fatto che ne processiamo sempre di più“, ma individuando una bassa percentuale di positivi, anche se molti sono fatti a personale sanitario. I positivi individuati sono stati 1.388, “ma molte di queste sono rimaste al loro domicilio“, mentre solo 77 persone sono state ricoverate, mentre si riducono di 21 unità le terapie intensive impegnate, cresce di 559 il numero delle persone dimesse, “numeri contenuti, segno che quel trend in discesa che abbiamo iniziato a prendere si conferma“. Tendenza confermata anche dai pronto soccorso dove “la maggioranza di quelli che vi accedono sono pazienti non covid, che hanno esigenze diverse rispetto a patologie respiratorie“. I dati delle province confermano una riduzione generalizzata del contagio, salvo per quanto riguarda la Provincia di Milano ( 440 nuovi casi 155 dei quali in città), dove la “situazione è stabile“, con un lieve ma costante aumento dei casi, “è quindi necessario insistere“, tenendo sotto controllo la situazione e “devono farlo i cittadini milanesi con un atteggiamento ancora più determinato“. Gallera ha inoltre quantificato il reclutamento di operatori sanitari dall’inizio dell’emergenza che è stato di 2.434 persone, ricordando inoltre che oggi sono arrivati a Linate dei medici dalla Protezione civile: “20 sono destinati alla Lombardia e noi li abbiamo dirottati agli Spedali civili di Brescia. Li ringraziamo molto: è un gesto di grande solidarietà e fratellanza perché decidono di venire non solo da altre Regioni, ma anche da altri Stati per combattere insieme questa battaglia“. Dati Lombardia: casi positivi 54.802 (+1.388), ricoverati 11.796 (+77), in terapia intensiva 1.236 (-21), decessi 10.022 (+300). Tamponi effettuati: 176.953 (+9.396). Provincia di Milano 12.479 (+440) di cui 4.979 in città (+155).  

Gallera: Milano lieve ma costante aumento, sta ai milanesi bloccarlo Leggi tutto »

Camminava nudo in Buenos Aires: arrestato (VIDEO)

Camminava nudo in Buenos Aires: arrestato. L’episodio è avvenuto oggi e ha coinvolto loro malgrado diverse pattuglie. L’uomo ripreso dal video che riportiamo, passeggiava tranquilli davanti alle vetrine chiuse dei negozi di Corso Buenos Aires. Nonostante la polizia locale sul posto, l’uomo sembrava non essere per niente infastidito dagli agenti. In mano aveva solo un sacchetto di carta come un normale cittadino impegnato a fare shopping nella via commerciale più lunga d’Europa, nel mentre urlava “mi hanno rubato tutto“. L’episodio sembra dimostrare che la quarantena forzata di questi giorni può causare molti squilibri nella testa delle persone, specialmente se con fragilità più acute di altri. Non sappiamo se sia questo il caso, ma l’uomo dalle immagini sembra proprio in stato di shock. Dopo poco gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo per soccorrerlo. +++ATTENZIONE IMMAGINI PER ADULTI+++

Camminava nudo in Buenos Aires: arrestato (VIDEO) Leggi tutto »

Arrestato spacciatore della piazza di Lambrate

La Polizia di Stato ha arrestato un italiano di 25 anni per detenzione e spaccio di stupefacenti, sequestrando più di un chilo di droga, e più di 2000 euro contanti, provento dell’attività di spaccio. L’attività d’indagine dei poliziotti del Commissariato “Lambrate” ha avuto inizio con il monitoraggio del commercio di droga di piccolo taglio che si consuma nelle piazze del territorio di competenza del Commissariato, tra piazza Bottini e piazzale Gobetti. La squadra investigativa, ricostruendo la catena dello spaccio, è giunta fino all’abitazione di un 25enne italiano, con precedenti specifici, sita nel comune di Casarile (MI). La perquisizione del domicilio ha confermato i sospetti dei poliziotti di via Maniago; all’interno infatti sono stati rinvenuti e sequestrati 7 involucri contenenti cocaina per un totale di 42 grammi circa, 6 barattoli con 430 grammi di marijuana, 95 grammi di hashish e materiale per pesatura e confezionamento di stupefacenti, infine la somma di 2080 euro contanti in banconote di piccolo taglio. Nel box di pertinenza dell’abitazione, gli agenti hanno poi rinvenuto arbusti con inflorescenze di marijuana per un totale di 485 grammi.  

Arrestato spacciatore della piazza di Lambrate Leggi tutto »

Città metropolitana dona 50000 mascherine alle Rsa

Città metropolitana dona 50000 mascherine alle Rsa. L’annuncio lo dà lo stesse ente sovra comunale in un comunicato che vi riportiamo di seguito: Oggi giovedì 9 aprile la Città metropolitana di Milano, attraverso i volontari della protezione civile, distribuirà 20000 mascherine destinate alle Residenze Sanitarie Assistenziali, individuate dall’Agenzia di Tutela della Salute, situate in diversi Comuni dell’area metropolitana. Le mascherine sono state rese disponibili dal Politecnico di Milano che le aveva ricevute in dono da un gruppo di ex studenti cinesi dell’Ateneo meneghino. All’intervento odierno si aggiunge la fornitura di ulteriori 30000 mascherine provenienti dalla Cina consegnate nei giorni scorsi alle RSA situate in Val Camonica nel bresciano dove era stata segnalata una richiesta urgente. Così commenta la vicesindaca Arianna Censi: “Prosegue l’impegno della Città metropolitana a favore dei soggetti più fragili ed esposti all’emergenza covid-19. In questi momenti difficili tutti ci stiamo rimboccando le maniche per attivare percorsi virtuosi di collaborazione istituzionale, in questo caso con il Politecnico, l’Agenzia delle Dogane e ATS, per rispondere alle esigenze dei 133 comuni dell’area metropolitana milanese e ove possibile anche in altre province in difficoltà. Solo attraverso la solidarietà e la coesione si potrà uscire da questa emergenza.” Alle attività benefiche di questi giorni si aggiunge dunque Città metropolitana dona 50000 mascherine alle Rsa dopo le polemiche degli ultimi giorni a proprio sul tema rsa. Un confronto molto duro che apre un tema fino a poco tempo fa passato sotto silenzio: la gestione della crisi nelle case di cura per anziani. In questi giorni le procure cominciano a muoversi perché proprio nelle residenze sanitarie per anziani si sono registrati decine e decine di decessi. Numeri tali che hanno allarmato le autorità giudiziarie. Nel mezzo delle polemiche ci sono però segnali positivi come la distribuzione avviata da Città metropolitana che dona 50000 mascherine proprio alle rsa.

Città metropolitana dona 50000 mascherine alle Rsa Leggi tutto »

Fenagi Confesercenti, Lorenzetti: “Edicole costrette a riaprire”

Fenagi Confesercenti, Lorenzetti: “Edicole costrette a riaprire”. Giovanni Lorenzetti, presidente di Fenagi Confesercenti, racconta il ruolo delle edicole nella crisi Covid19 e come nei prossimi giorni in tanti saranno costretti a riaprire le saracinesche. E delle difficoltà a ripartire perché per presidi come le edicole, che in questo periodo sono servite anche per distribuire mascherine gratuitamente, hanno bisogno delle persone che ci si recano. Presidente è vero che le edicole stanno per riaprire? “Oggi chi aveva l’edicola in zone in cui si vive solo di turismo o di uffici, quindi parliamo di tutto il centro, logicamente ha chiuso perché gli affari erano crollati anche del 90 per cento. Piazza Duomo è deserta, ma c’è il problema della salute e anche quello del mangiare” Quindi si tende alla riapertura più per necessità che per una maggiore serenità degli edicolanti? “Ci sono edicole chiuse da 15 giorni, ma c’è chi ha bisogno di guadagnare, magari anche poco per il meno lavoro, ma c’è bisogno quindi dopo un po’ deve aprire per forza”. Che prospettive ci sono ora? “Adesso poi abbiamo il problema che non sapremo quanto andrà avanti questa crisi, il mio parere è che una situazione indefinita in cui il problema non è l’edicola ma se c’è la gente che gira per lavorare” Le edicole in questo periodo sono servite anche per la distribuzione di mascherine, quante ne avete regalate? “Dalla Protezione civile regionale ne sono state consegnate 50 ad edicola, che va benissimo anche se sono una goccia nel mare: con 400 edicole sul territorio un piccolo segnale lo abbiamo dato”. 

Fenagi Confesercenti, Lorenzetti: “Edicole costrette a riaprire” Leggi tutto »

Il Municipio 4 vara lo smart dopo scuola

Il Municipio 4 vara lo smart dopo scuola. L’annuncio dell’iniziativa da 3000 euro promossa dalla giunta di centro destra punta a sostenere le famiglie anche se a distanza con un servizio rimodulato in base alle esigenze imposte dalla crisi Covid19. Ecco dunque che il Municipio 4 vara lo smart dopo scuola. “Vogliamo bambini promossi e Covid19 bocciato”. Con una battuta, il Presidente del Municipio 4 Paolo Guido Bassi, spiega due delibere recentemente approvate dalla Giunta che presiede. L’emergenza dettata dalla diffusione del Coronavirus e le relativi provvedimenti di distanziamento sociale, osserva Bassi, “stanno prolungando la chiusura delle scuole, dei centri aggregativi, dei luoghi di ritrovo, ricreazione, istruzione. Fra gli effetti collaterali, c’è il rischio di un aggravamento delle condizioni di emarginazione, isolamento e solitudine. Un pericolo ancora più concreto fra le realtà caratterizzate da fragilità o difficoltà economiche. Per questo motivo – afferma il Presidente – abbiamo pensato a investire sulla cultura e sui sostegni all’apprendimento, destinando un’attenzione particolare, alle famiglie, soprattutto a quelle con minori disabili o con disturbi di apprendimento”. “Con un primo documento elaborato insieme ai miei assessori alle Politiche Sociali Marco Rondini e alla Cultura Elisabetta Carattoni – spiega – abbiamo messo 2000 euro per promuovere due progetti tesi a mettere a diposizione delle famiglie in stato di necessità, a titolo gratuito, libri (narrativa, avventura, giochi educativi), materiale di cancelleria (pennarelli, matite, tempere, album da disegno, quaderni). L’arte e la cultura – affermano Bassi, Rondini e Carattoni – nelle loro svariate espressioni sono validi strumenti di crescita e sviluppo, capaci di avvicinare le persone, aprire la mente, arricchire lo spirito e, in questo momento di isolamento, possono essere validi strumenti, soprattutto per i bambini, per trovare nuovi stimoli ed energie positive”. Con un secondo documento, elaborato con il mio assessore ai Servizi educativi Laura Schiaffino, prosegue il Presidente Bassi, “abbiamo messo 3000 euro per finanziare attività di doposcuola per ragazzi dai 6 ai 17 anni”. “La prosecuzione dell’anno scolastico in modalità ‘smart’ – fanno presente Bassi e Schiaffino – non fa venire meno l’esigenza di un sostegno per chi ne ha bisogno, anzi, per alcuni soggetti è ancora più necessario. Con la nostra iniziativa – sostengono gli esponenti del Municipio 4 – vogliamo agevolare le famiglie in situazioni di disagio sociale ed economico, favorendo il reperimento di tale servizio a titolo gratuito o con una modesta quota di iscrizione, dando particolare attenzione all’avvio di progetti a favore di minori con disabilità certificata e disturbi specifici di apprendimento”

Il Municipio 4 vara lo smart dopo scuola Leggi tutto »

What do you like about this page?

0 / 400