19 Giugno 2020

20 giugno, De Corato (FdI): autonomi in piazza contro gli USA e per chiedere la scarcerazione dei terroristi

“Sabato i centri sociali scenderanno in piazza per chiedere giustizia e liberare i Compagni Anarchici arrestati per terrorismo tra Milano e Bologna lo sorso 13 giugno. Lo dicono apertamente i manifesti che pubblicizzano il corteo affissi in tutta via Padova, luogo dal quale avrà inizio la marcia“. Lo afferma l’Assessore regionale alla sicurezza,  Riccardo De Corato in merito alla manifestazione dei centri sociali prevista per sabato 20 giugno. “Uno striscione, addirittura – aggiunge l’ex vicesindaco –  si dice contrario all’articolo 270 bis del codice penale, tanto per intenderci, quello che afferma che chiunque promuove, costituisce, organizza, dirige o finanzia associazioni che si propongono il compimento di atti di violenza con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico è punito con la reclusione da sette a quindici anni”. “I centri sociali manifesteranno anche contro gli Usa – continua De Corato –  solidali con le rivolte che stanno dilagando, contro lo smart working e contro le politiche di carcerazione a favore dell’indulto. E cosa, forse, più preoccupante e da non sottovalutare, è che si inciti alla lotta e alla cospirazione. Quest’ultima significa letteralmente unione di più persone che si accordano segretamente per intervenire più o meno radicalmente e violentemente in una situazione politica“. “Mi auguro solo che, considerando il clima di odio e l’appello di qualche illustre politico alla radicalizzazione della protesta, sabato la situazione non degeneri, ma anzi venga tenuta sotto controllo. Anche se – conclude De Corato – i manifesti che dipingono un grattacielo in fiamme non lasciano presagire nulla di buono”.

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Pubblicato il bando per sostenere il sistema educativo privato

È online l’avviso pubblico per l’assegnazione di risorse fino a 2,5 milioni di euro, provenienti dal Fondo di Mutuo Soccorso, a sostegno del sistema educativo integrato che ha subìto importanti perdite economiche a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del Coronavirus. I contributi saranno dedicati ai gestori privati di Centri Prima Infanzia, Micronidi, Nidi d’Infanzia, Nidi Famiglia, in possesso di regolare CPE (comunicazione preventiva di esercizio) o autorizzazione al funzionamento e alle Scuole dell’Infanzia paritarie private in possesso del relativo riconoscimento ministeriale. Le richieste di contributo potranno essere presentate online dalle ore 12 del 25 giugno fino alle ore 12 del 9 luglio. Verrà riconosciuto un massimo di 300 euro per ogni bambino frequentante alla data del 24 febbraio 2020 a tutti i gestori di servizi e attività dedicate ai bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, in possesso di una CPE. Mentre per le scuole dell’Infanzia paritarie il contributo massimo sarà di 50 euro per ogni bambino frequentante alla data della chiusura delle scuole. Qualora le richieste di contributo superino il budget complessivo previsto, i contributi saranno riparametrati sulla base delle richieste pervenute. Le risorse saranno erogate a parziale copertura dei danni economici subiti a causa della sospensione dell’attività educativa durante l’emergenza sanitaria. I soggetti beneficiari dovranno, però, aver operato una riduzione o un esonero delle rette di frequenza a favore delle famiglie dei bimbi frequentanti. L’entità del danno sarà determinata sulla base della differenza tra le spese sostenute (per esempio il canone d’affitto e le utenze) e le entrate incassate, per esempio, attraverso le rette di frequenza nel periodo tra il 24 febbraio e il 30 giugno. L’avviso è consultabile al link Sarà possibile seguire la presentazione a questo link

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Il 25 giugno inizia il primo torneo di ping pong cittadino

Distanza regolamentare 2,74 metri e assenza di contatto fisico diretto, all’aperto e indoor. Unico oggetto scambiato una piccola e rapidissima pallina. A Milano dal 25 giugno scatta il primo torneo “Milano città aperta….al ping pong”, giocato all’aperto sui tavoli installati in 37 luoghi grazie al progetto “Piazze Aperte”. La competizione si svolgerà su 18 tavoli in 9 di queste piazze, una per Municipio e terminerà con le finali l’11 e il 12 luglio. Il torneo, organizzato dall’Associazione Tennis Tavolo Aquile Azzurre, sarà diviso in maschile e femminile e per fasce d’età, dai 10 agli over 70. “L’ultimo patto di collaborazione sottoscritto, in questo caso con l’Associazione Tennis Tavolo Aquile Azzurre – spiega l’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data, Lorenzo Lipparini – è all’insegna dello sport diffuso in città grazie ai tavoli da ping pong installati negli ultimi anni nelle piazze e nei giardini nei vari quartieri della città. Il torneo sarà un’occasione di ritrovata socialità e un modo per riappropriarsi degli spazi all’aperto, oggi più che mai indispensabili. Le iscrizioni si potranno effettuare on line dove si troverà anche il regolamento per partecipare secondo quanto richiesto dalla norme di sicurezza anti Coronavirus. Prepariamoci a questa nuova esperienza di collaborazione tra l’Amministrazione e le realtà di cittadinanza attiva presenti a Milano”. Le partite si disputeranno su 18 tavoli nelle seguenti 9 sedi. Municipio 1 Giardino Bazlen – Corso di porta Romana  C.T.S. (due tavoli); Municipio 2 Piazza Spoleto (due tavoli); Municipio 3 Piazzale Rimembranze di Lambrate (due tavoli); Municipio 4 Piazza Angilberto (due tavoli); Municipio 5 Parco Ravizza (due tavoli) Municipio 6 via Don Primo Mazzolari – Barona (due tavoli); Municipio 7 parco Aldo Aniasi (due tavoli); Municipio 8 parco via Massena (un tavolo); Municipio 9 Piazza Dergano (due tavoli). I vincitori saranno premiati con una medaglia e il titolo di campione della Città di Milano. Per iscriversi al torneo è attivo il link Ogni iscritto potrà scegliere e prenotare la sede, il giorno e l’orario di gioco. L’organizzazione invierà una conferma via WhatsApp almeno 48 ore prima della partita. La fase finale del torneo si svolgerà in piazza Dergano (Municipio 9), in cui confluiranno i vincitori delle diverse zone in cui si saranno disputate le fasi di qualificazione. Per partecipare bisognerà attenersi alle norme ci comportamento, anche nel gioco, anti Coronavirus: •    ogni giocatore deve portare la propria racchetta e la propria pallina, che non deve essere scambiata con altri; •    ci si dovrà presentare al tavolo indossando la mascherina, che potrà essere tolta durante il gioco; •    la fase di riscaldamento non dovrà durare più di 2 minuti; •    le partite si giocheranno 2 set su 3, senza cambiare il campo; •    non bisognerà asciugare il sudore delle mani sul tavolo, né avvicinare la pallina alla bocca; •    per passarsi la pallina si utilizzeranno la racchetta o i piedi; •    l’asciugamano impiegato per tergere il sudore del viso dovrà essere usato solo con la mano che impugna la racchetta; •    nel corso del gioco la mano libera non dovrà essere portata al viso; •    non sarà consentita nessuna stretta di mani al termine della partita (è suggerito un inchino o altre forme di saluto a distanza); •    le regole di distanziamento sociale dovranno essere rispettate anche nei momenti di pausa. Gli spettatori dovranno attenersi alle norme sul distanziamento
. Al termine della partita sia mani, la racchetta e la pallina dovranno essere lavate con soluzione idroalcolica, prima di rimettere la mascherina e lasciare il posto libero ai successivi giocatori, mantenendo il distanziamento previsto dalle norme di legge. Dato lo spirito amichevole che contraddistingue il torneo, le partite si svolgeranno senza arbitraggio, che verrà utilizzato solo nella fase finale dell’11 e 12/7. Sarà applicato il Regolamento Fitet.  

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Tre arresti per rapina in strada

Ieri notte, gli agenti delle volanti del Commissariato Greco Turro sono intervenuti in via dell’Innovazione dove era stata segnalata una rapina ai danni di quattro ragazzi. Tre persone, dopo averli aggrediti con calci e pugni, li hanno derubati e sono scappati in macchina. Grazie alle descrizioni fornite dalle vittime, i poliziotti hanno bloccato l’auto in via Vizzola. I tre malviventi, due italiani di 19 e 18 anni e un cittadino ecuadoregno di 23 anni, sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.  

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